Capitolo 6.

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A quel punto mi avvicinai a lui, lo presi per mano e gli diedi uno strattone; non volevo fargli male...volevo fargli sentire che io c'ero, che era me che doveva ascoltare, era me che doveva seguire..perché era giunto il momento di andare. Ma quella melodia... Ero sicura che li non ci fosse nessuno.. Le poche persone presenti stavano nella parte totalmente opposta, visitavano un antico monumento in pietra.

"Nik, ascoltami, non è reale! Non lasciarti andare, vieni con me! Andiamo via! Il sole sta calando, è quasi buio, andiamo via! Ti prego!"

"Portami via" - mi implorò Nik. "Per favore"

Trovare una via d'uscita sembrava impossibile, pareva di stare al centro di un labirinto.

"Eccolo! C'è un passaggio da questa parte Chris, seguimi!"

Cominciammo a correre, senza dire nulla; l'unica cosa che entrambi desideravamo era tornare a casa, sentirci al sicuro.

"Chris! Che diavolo significa tutto questo?" - si fermò qualche metro indietro.

Buio all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora