↬𝑾𝒓𝒐𝒏𝒈 𝑪𝒐𝒏𝒕𝒂𝒄𝒕/ 𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟒𝟐

𝑱𝒖𝒏𝒈𝒌𝒐𝒐𝒌'𝒔 𝑷𝑶𝑽

<<Ok gira a sinistra, tutto dritto e poi a destra...>> continuavo a ripetere le indicazioni datemi in precedenza da uno dei camerieri di quell'enorme e lussuosissimo posto, che gentilissimo avendomi visto spaesato mi aveva offerto il suo aiuto <<Sinistra, dritto e destra, non puó essere cosí difficile...>> dissi facendomi coraggio, quel posto era come un labirinto, come Tae avesse fatto a sapere dove si trovasse il bagno era un mistero <<Ora a destra...no aspetta o era a sinistra?>> mi fermai al centro del corridoio, dovendo scegliere da che parte prendere visto che a confondermi ancora di piú c'erano due strade diverse <<Diamine...>> sospirai grattandomi il retro della testa. Chiusi gli occhi per tranquillizzarmi e concentrarmi, quando una mano mi si posó sulla bocca ed una stretta attorno ai fianchi mi trascinó in uno sgabuzzino.

Mi dimenai sgranando gli occhi, quando sentí la porta della piccola stanza essere chiusa <<Calmati sono io>> mi sussurró Taehyung all'orecchio, mentre piano piano mi faceva attaccare la schiena al muro del ripostiglio <<L-levati>> mi cercai di liberare, ma una delle sue ginocchia era in mezzo alle mie gambe, mentre le mie mani erano bloccate all'altezza della mia testa, non avevo via di scampo.
<<Oh oh oh non fai piú il gradasso coniglietto?>> mi chiese Tae tra l'incazzato e lo sfacciato <<Ti ho detto di lasciarmi stronzo>>  lo guardai in cagnesco <<Certo che in questi giorni la lingua ti é diventata lunga, che ne dici se la utilizziamo per qualcos'altro?>> mi sussurró all'orecchio, mordicchiandomi il lobo <<Mh...>> chiusi gli occhi tentennando Andiamo Kook, resisti coglione che non sei altro!  

Mi afferró i capelli, tirandomi la testa verso sinistra, cosí ebbe l'opportunitá di soffiarmi sul collo. Lo sfioró con le sue labbra ghignanti, fiero di avermi fatto venire la pelle d'oca. Quando si posarono sulla mia pelle non resistetti e gemetti, leccó una porzione di collo, quella vicino all'orecchio, il mio fottuto punto debole. Ci stampó dei piccoli e casti baci <<Senti cosa mi provochi>> bisbiglió con il suo tono basso, afferrando il mio polso e trascinando la mia mano sopra la sua erezione Quanto cazzo é grosso? mi chiesi tra me e me, mentre un piccolo gemito incontrollato mi uscí dalle labbra <<Mettiti in ginocchio bunny>> mi guardó con gli occhi lucidi dalla lussuria, spingendomi verso il basso. Mi inginocchiai davanti a lui, alzando lo sguardo per incrociare il suo. Mi feci coraggio arrendendomi e portai le mie mani tremolanti alla zip dei suoi pantaloni neri. La tirai giú, sfiorando da sopra il tessuto dell'indumento la protuberanza che avevo davanti, gli uscí un gemito Beh a sto punto meglio dare il meglio di me no? pensai facendo un piccolo ghigno.

Gli abbassai i pantaloni, facendolo rimanere con i boxer, ed anche se coperta dal sottile tessuto, la sua erezione risultava davvero enorme. Alzai lo sguardo verso l'alto, vedendo un Tae impaziente mandarmi uno sguardo per dirmi di sbrigarmi Non c'é fretta gli dedicai un piccolo sorrisino e lasciai un piccolo bacio sulla protuberanza. Chiusi gli occhi iniziando a leccarla da sopra i boxer neri, che nel mentre diventavano sempre piú stretti <<Baby...>> sussurró lo hyung appoggiandosi con una mano al muro <<Che c'é Oppa? Non essere impaziente>> dissi innocentemente, quando quello che stavo facendo non lo era per niente. Strofinai la guancia sulla sua erezione , lasciando fuoriuscire dei piccoli gemiti <<Piccolo muoviti.>> Mi ordinó Tae posando una mano sulla mia testa  E no! Decido io  spostai la sua mano ed iniziai a giocare con l'elastico dei suoi boxer, un pó umidi proprio in quel punto <<Ah ah hyung, se devo farlo io il pompino decido io quando e come iniziare>> gli ripetei ridacchiando, colpendo la punta della sua erezione con un dito. Con lo stesso dito cominciai a fare dei movimenti circolari sulla cappella <<Sei proprio una puttana...>> sussurró sospirando, mentre un ghigno tra il divertito ed l'arreso gli si apriva in viso <<Oh lo sono eccome>> sussurrai seducentemente mettendo una mano nei suoi boxer.