𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟏𝟏

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𝑱𝒖𝒏𝒈𝒌𝒐𝒐𝒌'𝒔 𝑷𝑶𝑽

Una nuova settimana era appena iniziata, con i suoi monotoni giorni e le sue stancanti giornate di scuola, dove proprio in quel momento mi stavo dirigendo, dopo essere stato obbligato da Jin hyung ad alzarmi da sotto le calde ed accoglienti coperte del mio letto, con una sana dose di urla mattutine e la sua solita colazione, cosí grande da poter sfamare un esercito intero, ma preparata sempre con tanto amore.

Accanto a me stranamente camminava Yoongi,di solito a quell'ora ancora dormiente nel suo letto, che emanava l'aura piú allegra che gli avessi mai visto negli ultimi 13 anni di vita.
Sembrava davvero felice, cosí tanto che la cosa mi inquietó, perché l'ultima volta che lo avevo visto in quel modo era dopo che aveva rotto il braccio ad un tipo che lo aveva infastidito per tutta la sera ad una festa.

Per placare la mia fame di curiositá,decisi di chiedergli cosa fosse successo di cosí fantastico da potergli fare quasi luccicare gli occhi e sorridere ogni 5 secondi come un ebete <<Yoon,oggi sei strano. Mi inquieti con quel tuo sorrisino. Che cazzo hai fatto?>> Gli chiesi attendendo una risposta, che non tardó ad arrivare <<Niente di che, ho solo incocciato in un negozio la mia futura moglie>> Disse ridacchiando,facendomi cosí capire sempre meno di quella faccenda.

<<Da quando ti piace la figa?>> Gli chiesi quasi orripilato, sapendo del suo amore per il cazzo e per i culi dei ragazzi <<Cosa? Mi fa cagare quello schifo. Intendevo un ragazzo con "la mia futura moglie.">> mi rispose, facendomi cosí capire meglio la situazione.

<<Ah ecco,mi sembrava strano. E chi sarebbe il fortunato?>> dissi con tono malizioso, volendo scoprire di piú sull'argomento <<Mmmmh...hai presente i mochi?>> Mi chiese stiracchiandosi <<Certo,sono uno dei miei dolci preferiti da tipo sempre>> precisai,non riuscendo comunque a capire il perché l'argomento si fosse spostato sul cibo <<ma che c'entra?>> infatti chiesi grattandomi la testa confuso <<Beh questo ragazzo é uguale ad un mochi dall'ambiguo color carota, che comunque assaggerei volentieri>> Disse ghignando, facendomi comprendere cosí il doppio senso nella sua frase <<Sei irrecuperabile.>> gli risposi infine,visto che eravamo appena arrivati davanti a scuola.

Essendo quasi le 8, ci affrettammo ad entrare in classe, per non fare tardi alla lezione di filosofia, che putroppo come ogni lunedí ci aspettava a prima ora, accompagnata da un insopportabile professore decrepito.

Ci sedemmo al nostro solito posto, mentre l'aula iniziava ad essere riempita dai nostri compagni, che come noi, giá non ce la facevano piú al solo pensiero di stare seduti per altre 6 ore consicutive ancora una volta, mentre addirittura la materia piú noiosa della storia veniva spiegata da un nonnetto che a stento riusciva a stare sveglio per piú di 10 minuti di fila. {N/A: E no, non é Yoongo il fungo :3 }

Dopo mezz'ora di interminabile noia, decisi di controllare il telefono, che stranamente aveva continuato a vibrare per tutto il lasso di tempo in cui ero stato in classe.
Cosí lo sbloccai per vedere chi, alle 8:30 del mattino, mi avesse mandato un messaggio, e con mia grande sorpresa notai che il mittente era mio cugino.

Giá un pó nervoso, e tentennando nell'aprire la nostra chat, alla fine decisi di leggere cosa mi aveva scritto Taegyung.
Pentendomi subito dopo  di averlo fatto.

Coglione 🖕🏻:

A casa mia,oggi dopo scuola,non fare tardi. 
√√                      

                                                                                                                                     
Io :

Cosa? Perchè dovrei venire?
Non eravamo rimasti che dopo quello che è successo,sarebbe tornato tutto come prima?

Coglione 🖕🏻:

Quando verrai te lo dirò.
Non fare storie.
√√

Tu:

Ma cos- Taehyung! Non puoi lasciarmi  senza una risposta!
√√

Coglione 🖕🏻:

Ho detto che ti dirò tutto quando verrai qui
√√

Tu:

E se non venissi, cosa succederebbe?
√√

Coglione 🖕🏻:

Giuro su Dio che se non vieni tu,vengo io li a scuola e ti trascino a casa mia.
Decidi.
√√

Tu:

Non lo faresti...
√√

Coglione 🖕🏻:

Oh tesoro,tu non sai di che cosa io sia disposto a fare per ottenere ciò che voglio
√√

Tu:

Ok ok! Hai vinto!
Arrivo dopo scuola...
√√

Coglione 🖕🏻:

Bravo bambino. Ti aspetto...
√√

Sospirai rassegnato. Ma che problemi ha mio cugino!  Pensai infastidito da come aveva facilmente avuto la meglio su di me.
Avevo paura di cosa mi avrebbe chiesto una volta arrivato a casa sua, infatti l'ansia aveva giá preso il possesso del mio corpo e della mia mente, facendomi perdere anche quella minima possibilitá che avevo di stare attento alla lezione, che comunque per fortuna era quasi del tutto finita.

Esattamente poco dopo la campanella suonó, segnando la fine di quella tortura e l'inizio della seconda ora.
Anche se,non era poi una cosa cosí positiva, visto che indicava anche un'ora in meno dall'uscita della scuola, e di conseguenza della visita che avrei dovuto fare a Tae.




~Spazio autrice :)

We persone, capitolo di passaggio, quello dopo sará piú interessante, I promise (Riferimenti a titoli di canzoni puramente casuali).

Come sempre vi invito se volete a lasciare una stellina e a commentare. Ora vado

Byeee


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↬𝑾𝒓𝒐𝒏𝒈 𝑪𝒐𝒏𝒕𝒂𝒄𝒕/ 𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora