Capitolo 12:la felicità

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Peter si svegliò poche ore dopo eccitato come non mai.
Quel giorno sarebbero stati ancora nella stessa cittadina ma poi sarebbero partiti.
Di prima mattina, Peter non connetteva con la realtà, era perso nei suoi pensieri.
A colazione guardò fisso il cappuccino per una durata di tempo talmente lunga che Ned, appena finito di mangiare, fermò.
Nonostante questo, Peter non aveva nemmeno salutato MJ quella mattina.
Ned preferì rimanere in silenzio, senza dirgli niente.
Quando salirono sul pullman Peter ed MJ si sedettero vicini.
-ehi Peter, hai fatto le ore piccole? sembri stanco-
-si, sono parecchio stanco...-
-ora poiché ci sarà mezzora di viaggio, cerca di addormentarti...-
MJ poggió la testa sul sedile e lasciò che Peter si addormentasse rannicchiato sul sedile.
Arrivarono poco dopo, e, a suo malgrado, Peter si svegliò nel modo peggiore possibile. Presero una buca mentre il pullman parcheggiava.
Nonostante ciò Peter si era letteralmente dimenticato che aveva un livido sul suo braccio.
Si tolse la felpa che indossava e la ragazza seduta di fianco a lui gli domandò:- Peter...che hai fatto...ti hanno fatto un prelievo???-
-no,è solo un piccolo livido.. -
-Peter questi lividi escono solo se il paziente si muove quando si inserisce l'ago-
-cosa? che cosa dici MJ?-
-dico che c'è una grande possibilità che ti abbiano fatto un prelievo, e che tu ti sia ribellato, e questo spiegherebbe anche il livido-
-mi hanno sedato?-
-probabile...hai un buco sul braccio?-
-non ho controllato-
MJ alzò la manica del ragazzo, vide che c'era un foro abbastanza grande sul braccio
-Peter, l'hanno fatto-
Peter preferì alzarsi
-MJ esci da qua-
la ragazza gli lanciò un occhiata stranita, ma si alzò senza dire una parola.
-Ned ma peter fa sempre così quando è arrabbiato?-
-no, ma spiderman si-
e sorrise alla ragazza.
-e perché? -
-beh, ti spiego:lui era partito per farsi una vacanza, e quindi...è arrabbiato perché ora Tony lo chiamerà in continuazione e...-
-si si, ho capito-
-cerca di farlo distrarre.-
-va bene.-
MJ corse dal ragazzo che camminava poco davanti a loro.
-Peter-
-dimmi-
-devi assolutamente venire con me-
-dove? -
-fidati di me, okey?-
-si, okey- non accennava sorrisi o felicità.
-ta dah!-
-cos'è? -
-beh come vedi sei famoso, e non solo nella tua città. Le persone ti amano, anche se non sanno chi sei. Sei importante, e sconfiggere il crimine alla tua età, e ti dico, sei imporante non solo per me.-
-si,ma per te anche Peter è importante...-
-no, Peter è quello più importante tra i due-
si baciarono.
-ti va di entrare e vedere il mondo di spiderman?-
-si, dai, entriamo-
C'erano magliette ovunque, tazze, costumi e molto altro-
-ti piace questa? -
-è per te, vero? -
-si vede così tanto-
-credo di si- e sorrise.
-ti va di accompagnarmi a provarla? -
-i...io..?-
-si-
-oh, si...c..certo-
La accompagnò e rimase fuori dal camerino.
Lei si cambiò.
-com'è? -
-sei bellissima...-e le si avvicinò all'orecchio:-soprattuto perché ci sono io su quella maglia-
MJ sorrise e si spostò i capelli dietro l'orecchio.
-capisci che la gente ti ama Peter?-
disse quando uscirono dal negozio.
-credo sia così -
-vero, ma si. -
-ragazzi dov'eravate?-
-prof siamo sempre rimasta con lei-
-ah, scusatemi-
-MJ, hai mentito-
-dai, che fa. Abbiamo fatto qualcosa di costruttivo-
-ora torneremo in hotel-
-si, infatti-
-vuoi darmi la mano, Peter?-
-si, ma certo-
e si presero per mano.
non si lasciarono mai la mano: salirono sul pullman, dormirono abbracciati, e non si lasciarono mai la mano.
arrivati all'hotel, scesero e si guardarono prima che ognuno andò nella propria camera per fare la valigia.
-peter, sicuro di stare bene?-
-ovvio, sto più che bene-
-sembri davvero stanco-
-si non ho dormito-
-va bene-
-e poi siamo stati fuori-
-giusto-
-senti, MJ mi tiene sveglio e sono felicissimo quando sono con lei-
-lo so-
-bene-
-volevo solo sentirti dire che sei felice-
-Ned, a te come va...con Lizi? -
-benissimo-
-va bene.-
-era solo per sapere-
-si non ci sono problemi.-
-okey.-
-scendiamo?-
-scendiamo-
scesero ed andarono al pullman che li aspettava li fuori.
-Peter-
-MJ-
-sei stanco?-
-ancora, ma sono così stanco che ho qualcosa in faccia che vi fa domandare in continuazione se io sia stanco?-
-no, chiedevo perché volevo vedere un film-
-ah, no tranquilla, sono abbastanza carico per vedere un film-
-va bene, allora, ci sediamo dietro?-
-va bene...-
-andiamo- e gli prese la mano, tirandolo nel pullman.
si sedettero agli ultimi posti.
-tieni- disse MJ passando delle cuffie al ragazzo.
collegó l'adattatore al tablet.
-Peter...-
-si?-
-mi piace la tua maglia-
-anche la tua non è male-
la ragazza rise.
-sei sempre stupenda-
-anche tu-
si avvicinarono piano e si baciarono.
Peter gli accarezzò la guancia. La coccoló per tutta la durata del film, e poco dopo si addormentarono, abbracciati.

Spider-man:la vita dell'adolescente ragno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora