𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐧.6

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POV y/n:
io non riuscivo a dire niente di niente...
P: "da quando esci con Hudson?"
mi chiese lui appoggiandosi allo stipite della porta con la spalla e incrociando le braccia al petto
me: "l-l'ho conosciuto oggi a lezione, fa le maggior parte delle lezioni con me.."
P: "certo"
disse con tono irritato per poi staccarsi dalla porta e darmi le spalle andando verso la porta di camera sua
io scossi la testa confusa
me: "Payton!"
velocemente lo seguii nella sua camera
lui si girò guardandomi con indifferenza, si mise le mani in tasca e sospirando
P: "cosa vuoi y/n?"
me: "dimmi tu cosa vuoi Payton.
arrivi e bussi come un matto alla mia camera, mi fai vedere quella pagina di gossip e mi critichi per aver fatto amicizia"
P: "proprio con Hudson?!"
disse lui alzando leggermente di più il tono, al gesto del ragazzo mi venne la pelle d'oca per tutto il corpo e un gran modo in gola
me: "io non potevo saperlo.."
dissi abbassando sia la voce che il capo
P: "ok, magari gli hai anche già dato il numero.."
era vero..
P: "vero y/n?"
io mi morsi il labbro nervosamente per poi alzare il capo, mandare giù il magone e guardarlo dritto negli occhi
me: "si Payton"
P: "oh wow, adesso dirai che te lo ha chiesto per fare amicizia vero?"
me: "no"
lui sgranò gli occhi guardandomi storto e in modo confuso
P: "che?"
me: "non sarebbe male,.. avere più di un amicizia"
non potevo credere a quello che stavo dicendo e dalla sua faccia neanche lui
P: "d-davvero y/n?"
me: "si"
gli risposi schietta
me: "so del vostro brutto rapporto ma-"
P: "e non ti basta per stargli lontano?!"
mi interruppe lui
me: "secondo me è comunque una brava persona"
P: "non ne capici molto allora"
disse lui con tono scocciato e distogliendo lo sguardo facendo un paio di passi indietro
me: "hai ragione.."
gli risposi incrociando le braccia al petto e sospirando mentre lui se le spostò in tasca
me: "mi ero sbagliata anche su di te"
dissi per poi uscire dalla sua camera senza guardarlo e andare velocemente nella mia, mi sedetti sul letto per poi appoggiare i gomiti sulle ginocchia e mettere la testa tra le mani
non potevo credere a quello che era appena successo.

POV Payton:
sentii le gambe cedere così da sedersi all'estremità del letto, misi le mani tra i capelli, non sapevo che fare, avevo solo una grande rabbia dentro, sapevo solo che dovevo sfogarla.
velocemente presi mi cambiai, mettendomi dei pantaloni della tuta grigi e una maglia nera attillata, presi telefono e chiavi di casa, mi infilai la mia giacca di jeans e uscii dalla mia camera scendendo le scale e arrivando in salotto dove stava mia madre insieme a Faith, non volevo parlare quindi più in fretta che potei mi avviai verso la porta ma mia madre mi fermò
J: "Payt che è successo con y/n? vi ho sentito parlare e non mi sembrava una semplice chiacchierata"
me: "mamma ti spiego dopo ora devo andare"
J: "dove vai che è quasi pronto il pranzo?"
me: "pranzo fuori, ora vado ti scrivo dopo"
J: "ma Payt-"
non la feci finire di parlare che aprii la porta e uscì di fretta, andai verso la mia macchina e salii, partì e sapevo già dove andare.

-

parcheggiai e andai verso la porta d'ingresso, bussai ripetutamente finanche quella porta di legno scuro non si aprii mostrando quella ragazza che mi regalava solo piacere
A: "Payton che ci fai qui?"
me: "ho bisogno di te"
Avani era confusa da quelle parole che per lei significavano tanto e a me invece solo una cosa
A: "certo dimm-"
anche con lei non la feci finire di parlare che mi avventai sulle sue labbra mettendole entrambe le mani sulle guance, lei senza pensarci due volte ricambiò il bacio e con una porta chiuse la porta d'ingresso.
spostai le mani sui suoi fianchi prendendola in braccio e avviandomi verso le scale per andare al piano di sopra in camera senza mai staccarmi dalle sue labbra, ormai conoscevo quella casa come le mie tasche.

-

mi risvegliai dopo poco con il braccio di Avani sul petto, io con delicatezza lo spostai alzandomi e raccogliendo i miei boxer da terra e infilandomeli subito dopo insieme ai pantaloni.
mi stirai portando in altro le braccia e inclinando leggermente il capo, dopo di che aprii la finestra e presi dalla mia giacca il pacchetto di sigarette, ne presi una portandomela alle labbra, subito dopo averla accesa aprii il cassetto del mobile accanto al letto prendendo il posa cenere e mettendomelo affianco.
poco dopo sentii delle braccia circondarmi i fianchi, la ragazza appoggiò il proprio mento sulla mia spalla
A: "non hai ancora smesso di fumare vedo"
me: "sto facendo progressi, solo che oggi è una brutta giornata"
A: "ecco perché ti sei avventato su di me in quel modo prima"
io chinai leggermente il capo sospirando
A: "mi fai fare un tiro?"
io mi girai leggermente e avvicinai la sigaretta alle labbra della ragazza così che potesse fare quel tiro, e subito dopo ciccai nel posa cenere sospirando
A: "racconta, che succede?"
mi chiese lei sedendosi accanto a me e incrociando le gambe
me: "Hudson, ha fatto amicizia con y/n e-"
A: aspetta aspetta, y/n? quella y/n?"
me: "si lei, perché?"
A: "l'ho vista girare con lui per il corridoio si, subito dopo averla vista con te, quella volta mi ha guardato malissimo"
io alzai un sopracciglio non capendo, mi girai verso di lei ascoltandola
me: "perchè?"
A: "non lo so, forse per la camicia, non era uno sguardo di schifo era più di dispiacere, secondo me ci tiene molto a te"
me: "non è affatto così credimi"
le dissi scocciato facendo un altro tiro per poi spegnerla e appoggiare il posa cenere sul mobile
A: "si invece, è lo sai cosa intendo"
me: "e allora perchè mi ha detto due ore fa che voleva provarci con Hudson? eh? che poi non capisco è pure fidanzata"
lei sbuffò girando gli occhi subito dopo ridacchiando
me: "non ti capisco quando fai così lo sai"
A: "sei sicuro che sia fidanzata?"
me: "si, la sua passwords è la data di fidanzamento"
A: "mmh secondo me dovresti informarti di più su questo"
io sbuffai tornando con lo sguardo sulla finestra davanti a me
A: "eddai davvero Payton non capisci?"
mi girai nuovamente verso di lei
me: "che cosa?"
lei ridacchiò nuovamente
A: "sei così ottuso Payton"
mi disse lei scuotendo leggermente la testa
A: "come devo fare con te"
me: "cosa intendi per ottuso Avani, arriva al punto"
A: "si sta comportando così con te solo per un motivo Payton"
me: "ovvero?"
non capivo dove volesse arrivare
A: "Payton, non capisci che a lei piaci?"
il cuore mi si fermò per un attimo

YO GUYSSSS1!1!1
ecco il nuovo capitolo richiesto
spero vi continui a piacere e se vi chiedete se ci saranno altre scene del genere la risposta è sì perché io shippo anche la #payvani OSSHY
e va be, prima possibile nuovo capitolo

bye Kate🌷

orgogliosi fino alla fine Payton MoormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora