Hyejin,imbarazzata dal ragazzo con le sue mutandine rosa,gliele strappò via dalle mani pensando ad una scusa valida.
"Sono di mia sorella maggiore. Stavamo facendo la valigia insieme e per caso il suo intimo è finito nella mia valigia." borbottò ansiosa la ragazza.
Jungkook non l'ascoltò e,non curante della ragazza,se ne andò senza neanche salutarla.
La ragazza lo guardò sorpreso: "Che maleducato,non mi ha neanche salutato."La ragazza finì di sistemare le sue cose cadute per terra fino a quando vide l'insegnante avvicinarsi.
"Eccoti mostriciattolo,ti cercavo."
Si alzò da per terra con ancora il batticuore e seguì l'uomo più grande.
Appena entrata nel dormitorio, Hyejin notò gli sguardi degli altri ragazzi su di lei.
Aveva paura di una cosa: di essere scoperta.
Hyejin era di statura piccola con una esile corporatura e il viso delicato.
Prima di partire,la ragazza aveva girato per la città con i capelli corti e nessuno l'aveva riconosciuta.Sotto lo sguardo di quelli presenti nel dormitorio,Hyejin entrò nella sua camera.
"Ecco la tua camera. La condividerai con un altro ragazzo che però non sarà quasi mai presente qua per via dei suoi impegni."
Guardò l'insegnante ed entrò nella camera.
Era abbastanza spaziosa e si appoggiò nel letto non occupato ovvero quello sopra dell'altro ragazzo.
Hyejin continuava a pensare al suo compagno di stanza e se avrebbe fatto amicizia con lui.Mentre sistemava le sue cose nell'armadio,sentì qualcuno aprire la porta.
Hyejin si sistemò la fascia per il seno,i capelli e la postura in modo da sembrare più maschio possibile.
Appena entrò il "coinquilino" rimase scioccata.
Jungkook.
Era rimasta scioccata perché non si aspettava di poter condividere la stanza con Jungkook.
"No,questo non lo accetto." disse il ragazzo arrabbiato uscendo subito dalla porta.
Hyejin era confusa e cominciò a seguirlo.
Non capiva il motivo per cui Jungkook non la volesse come compagno di stanza.
Il ragazzo,in preda alla rabbia, si diresse dal preside.Hyejin era molto lenta a correre e riuscì a raggiungerlo soltanto cinque minuti dopo.
"Preside glielo avevo già detto. Non voglio persone nella mia camera."
Hyejin osservò tutto attraverso la porta del vetro trasparente.
"Jungkook,sei proprio egoista. I dormitori sono tutti pieni. Solo perché sei famoso non vuoi nessuno nella tua camera. Vattene via da qui e accontentati."
A quelle parole Hyejin corse via prima che la beccassero origliare.
Era già iniziato tutto con il piede sbagliato.Hyejin prese l'occasione di fare un giro per il campus.
Le lezioni sarebbero iniziate il giorno seguente ed era molto preoccupata dei giudizi che i suoi compagni di classe avrebbero fatto.
In America,la ragazza,aveva sempre avuto amici maschi quindi sapeva come comportarsi.
Comincio a camminare per un marciapiede quando notò la cuccia di un cane.
Si avvicinò e comincio ad accarezzare la palla di pelo.
Era così carino il cane.La ragazza cominciò a piangere.
"Va bene se resto qui per la notte? Jungkook non vuole che io resta nella sua camera e non voglio dargli fastidio."
Ovviamente il cane non poteva risponderle ma si mise tra le braccia della ragazza.
Ormai erano le dieci di sera e,assalita dalla stanchezza,la ragazza si mise dentro la cuccia del cane in compagnia dell'adorabile animale.
Non sapeva neanche lei come abbia fatto ad entrare nella cuccia di un cane.
Era molto spaziosa.Hyejin era molto triste perché avrebbe dovuto vedere comunque il ragazzo la mattina dopo per cambiarsi e prendere i libri.
"Jungwoo,dove sei?"
Una figura si avvicinò alla cuccia e rimase sorpreso.
"Ragazzo nuovo?"
Hyejin si alzò di scatto mezza addormentata e si tolse i peli del cane dai suoi vestiti.
"Cosa hai fatto al mio cane?" urlò Jungkook puntando il dito verso la ragazza.
"Jungwoo non si fa accarezzare da nessuno,solo dalle ragazze e me."
Lo sguardo della ragazza si abbassò e cominciò a sudare."Scusami per prima,non ti ho neanche salutato e non ti volevo nella mia camera."
Hyejin poteva sentire il tono dispiaciuto del ragazzo.
La ragazza l'osservò ma poi si ricordò che i ragazzi non si guardano con viso dolce.
"Grazie tante."
Il ragazzo prese Jungwoo,il cane, e lo accarezzó.
"Ad una sola condizione: non mi dovrai mai cercare e stare vicino."
Hyejin era stranita da suo comportamento.
Non pensava che Jungkook fosse associale ma soprattutto strano.
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𝒍𝒊𝒂𝒓 ;; 𝗃𝖾𝗈𝗇 𝗃𝗎𝗇𝗀𝗄𝗈𝗈𝗄
عاطفيةHyejin è una ragazza coreana che si è trasferita in Inghilterra all'età di dodici anni. È in cerca del primo amore,del principe azzurro. E se il suo primo amore fosse un'atleta di una scuola superiore coreana? Hyejin potrebbe fare di tutto per trov...