Adolescenza

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Siamo fatti così noi adolescenti
strafatti di emozioni,
vogliamo bruciare le tappe
e saltare sempre piú in alto,
per lasciare i problemi sottoterra,
ma non ci accorgiamo che prima o poi
questi risalgono, e ancora una volta,
come se nulla fosse, li spingiamo via,
sempre piú giù, per nasconderli,
come quando buttiamo le briciole sotto il divano.
Siamo fatti così noi adolescenti
imbottiti di pensieri
spesso negativi,
ma non ci facciamo caso,
perché siamo troppo impegnati a non accorgerci di quello che realmente accade intorno a noi,
che quando, anche solo per un secondo, alziamo lo sguardo dall'aggeggio su cui smanettiamo sempre,
ci viene paura, e torniamo con lo sguardo basso, fisso su un unico punto.
Siamo fatti così noi adolescenti
ricchi di progetti
che vogliamo realizzare da soli,
senza la mano di mamma o papà,
senza l'aiuto di chi ne ha passate il doppio,
ma vogliamo fare i grandi,
e facendo ciò ci allontaniamo sempre di piú e saltiamo sempre piú in alto,
senza accorgerci però,
che l'unica cosa che ci separa dall'andare in cima,
è il soffito,
e in un attimo ci ritroviamo faccia a terra, con il viso fradicio di lacrime e strafatti di quei sentimenti che forse, e dico forse, avremmo dovuto esternare.

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