Chapter 20

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Will stava camminando per le strade di hawkins.

Non aveva detto niente a sua mamma.

Ha avuto paura, come un codardo.

Neanche con suo fratello è riuscito ad aprirsi.

Will era arrabbiato con se stesso, aveva paura di far arrabbiare Mike.

Prese a calci un sasso.

"Sono un codardo" continuò a ripetersi.

Prese a calci un altro sasso

"Sono un codardo!" Disse alzando la voce.

Perché non riusciva ad esprimersi? perché aveva così tanta paura? perché ogni volte che cercava di parlare, qualcosa dentro di lui glielo impediva?
Ma la domanda più importante è, perché lui ha paura?

__________

Mike si trovava nella sua stanza.

Con le ginocchia sul petto a piangere, a piangere come non aveva mai fatto.

Di sotto, in cucina, si sentivano le urla tra Nancy e suo padre.

Mike, aveva raccontato tutto.

E ovviamente i suoi non la presero affatto bene.

"NANCY, TI SEMBRA NORMALE CHE TU ABBIA UN FRATELLO FORCIO?!' urlò Ted dalla cucina.

A quell'affermazione, Mike pianse ancora più forte, ma stava soffrendo in silenzio.

"E A TE SEMBRA NORMALE, CHE LUI ABBIA UN PADRE COME TE?!" urlò Nancy, di risposta.

Mike, non voleva coinvolgere sua sorella, non lo voleva affatto.

"Nancy, tuo fratello è ancora confuso" disse in modo calmo la madre

"Io sarei il confuso adesso" disse ridacchiando amaramente.

"NO MAMMA! SIETE VOI CHE NON AVETE UN MINIMO DI CERVELLO!"

"NANCY! MODERA IL LINGUAGGIO!" disse Karen.

"Fanculo" sussurò Mike.

"... fanculo"

"SE ADESSO, LUI NON CAMBIERÀ O SE NE ANDRÀ DI CASA O OPPURE ME NE VADO IO!" Urlò suo padre.

"Meglio se te ne vai te" sussurò Mike, ma tanto non lo poteva sentire.

"NESSUNO SE NE ANDRÀ VIA DA QUI!" disse Karen.

"Anzi...forse e meglio che me ne vado io...visto che sono uno 'sbaglio'" disse Mike.

Le urla della cucina sparirono come per magia.

"Mike..." Nancy si trovava davanti alla porta con gli occhi lucidi.

"...mi dispiace tanto" disse singhiozzando.

Mike andò ad abbracciarla.

"Nanc, non è colpa tua" disse Mike.

"Mo dispiace" singhiozzò ancora.

Non era colpa sua, lei aveva cercato di aiutarlo e per questo Mike la ringrazia con tutto il cuore.

"MIKE, VIENI SUBITO QUI!" urlò Ted al piano di sotto.

Mike si staccò dall'abbraccio ed andò in cucina.

"Tu non ti vedrai mai più con il tuo ragazzo, hai CAPITO?! Sei solo un disprezzo per la nostra famiglia, sei uno sbaglio, sei un essere innaturale!"

"PAPÀ SMETTILA!" urlò Nancy.

"Tu non lo vedrai più intesi?" Chiese Ted a Mike, il quale guardava verso il basso.

"RISPONDI!"

Mike alzò lo sguardo, con gli occhi lucidi.

"...ho capito" disse Mike a bassa voce.

"Cosa hai detto?!"

"HO CAPITO!" Urlò Mike singhiozzando.

Nancy, non c'è la faceva più così salì in camera sua.

Karen, ovviamente era d'accordo con suo marito.

Mike, non poteva più rivedere Will, forse per sempre.















~spazio autrice~
Hii guyss, scusate se ho aggiornato tardi, è colpa di ste videolezioni, ma vabbè.
Spero che questo capitolo vi piaccia e mi raccomando lasciate una stellina

•ʰᵘᵍˢ ᵃⁿᵈ ᵏⁱˢˢᵉˢ• 𝕓𝕪𝕝𝕖𝕣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora