T.E.A.R

Capitolo 1

Come ci si sente ad essere un padre?

"Congratulazioni! Hai un bellissimo bambino!"

Min Yoongi, un alpha di quindici anni, era seduto pallido e tremante fuori dalla sala parto. Era appena diventato padre. Le parole suonavano così strane nella sua testa. Tutto intorno a lui era così strano. Lo avevano appena chiamato fuori dal suo allenamento e stava ancora indossando la sua uniforme. Rabbrividì quando ripetè la notizia nella sua testa. Cosa sarebbe dovuto significare? Un padre! Questo era assolutamente impossibile! Era ancora un ragazzino!

Un ragazzino... che ha messo incinta un omega... a una dannata festa di compleanno. La ragazza voleva sbarazzarsi del bambino, ma i genitori di Yoongi si rifiutarono. Hanno offerto alla famiglia dell'omega una grande somma di denaro per farle partorire il bambino. Volevano dare una lezione a Yoongi, probabilmente. Dovrebbe evitare di fare cazzate senza pensare alle conseguenze.

"Vuoi vedere tuo figlio?" Chiede l'infermiera e Yoongi la guarda con confusione.

"Si, lo vuole!" Sua madre scattò e Yoongi tremò di nuovo.

Lo afferrò con forza al polso e lo portò nel reparto maternità. Lì, incontra per la prima volta suo figlio. Lì, lo tenne per la prima volta. C'era il posto e il tempo in cui decise di non poter essere suo padre. Non poteva essere il responsabile di una cosa così piccola.

"E' la cosa più carina che io abbia mai visto", sua madre sussultò accanto a lui e strappò il bambino da suo figlio. Yoongi batté le palpebre un paio di volte. "Il suo nome sarà Jungkook... Min Jungkook." L'omega disse. "La madre ha già firmato i fogli?" Ha chiesto l'infermiera, che era in piedi accanto a loro.

"Si l'ha fatto," Yoongi poteva sentire alcuni rumori arruffati intorno a lui. Stava osservando lo spazio bianco davanti a lui. "Lei non vuole avere nulla a che fare con il cucciolo e ha rinunciato ai suoi diritti genitoriali. Onestamente, la ragazza era ansiosa di superalo e andarsene a casa."

"Ottimo," Yoongi sente la voce di suo padre e si restrinse in sé stesso. "Quando possiamo prendere il bambino?"

"Non credo ci siano problemi per poterlo portare a casa domani," questa volta era la voce di un'altra persona. Era probabilmente la voce del dottore se Yoongi dovesse indovinare.

"Eccellente!" Disse il padre di Yoongi avvolgendo il suo braccio attorno alle spalle di suo figlio, ma non in modo carino. "Dovremmo andare ora!" Per poco non ringhiava e Yoongi si affrettò a seguirlo.

Non aveva importanza come si sentisse Yoongi in quel momento. Non ha mai avuto importanza per i suoi genitori. Erano severi ed esigevano risultati alti, pertanto era una grande delusione per loro. Sposati in giovane età, i genitori di Yoongi sono stati in grado di fare solo un figlio. Sfortunatamente per loro, era lui. Era il più basso tra gli alpha della sua classe. Non era bravo in scienze e matematica. L'unica cosa in cui era bravo era il basket. Purtroppo, non poteva più giocarci dopo il liceo. Era troppo basso per continuare a farlo.

Forse è stata una buona cosa però, perché suo padre non l'avrebbe mai approvato.

Min Yoongi avrebbe dovuto prendere il posto di suo padre come CEO alla Min Enterprise. La compagnia è stata fondata dal nonno di Yoongi e fatturava milioni. Possedeva quasi tutti i diritti nel settore musicale in Corea del Sud. Pertanto, Yoongi non aveva molta scelta. Doveva studiare il commercio musicale. La sua vita era praticamente già segnata.

Quando Jungkook ha compiuto un'anno, Yoongi era presente. Non fece finta che gli importasse del bambino. Non sentiva quell'istinto genitoriale in lui. Forse era colpa dei suoi genitori. In pratica avevano preso il controllo di Jungkook. Pertanto, ha lasciato quella malata festa malata e si è ubriacato in un bar, vicino casa sua. L'hanno trovato la mattina dopo con la faccia piantata sull'erba. Sua madre gli ha mostrato uno sguardo di disapprovazione, ma Yoongi se lo era semplicemente scrollato di dosso.