Questa è la storia di Jane, un avvocato di ventisette anni.
Ha i capelli lunghi e neri, come gli occhi e, come sua madre, Clara, Jane è una donna sicura di sè.
La sua cabina armadio comprende solo tailleur di alta qualità, gonne mai al di sotto delle ginocchia e qualche vestito qua e là, e le sue porte sono sempre aperte alle nuove tendenze.
Sa di aver del potenziale fisico e non esce dal suo attico, che sorge a Porta Tenaglia, quartiere tra i più chic e prediletti della città, se non porta una scollatura accentuata e le gambe in mostra, lisce al tatto e lucenti agli occhi di chi le ammira.Suona la sveglia delle 7:30 e il tranquillo riposo notturno di Jane, viene inaspettatamente interrotto dal ritmo continuo di quell'aggeggio infernale.
Si stiracchia un po' nel letto, fino a quando non decide di aprire gli occhi e la luce, che filtra dall'imponente finestra della sua lussuosa camera da letto, quasi non l'acceca. Suo malgrado, indossa soltanto una camicia di lino sui toni dell'azzurro, come il cielo di Milano quella mattina, che le provoca dei leggeri brividi di freddo lungo il corpo e si sposta pigramente verso la cucina, dove ad attenderla ci sono due deliziosi pancake dorati e ancora caldi, accuratamente preparati da Michael, il suo fidanzato.
È un imprenditore edile, incredibilmente sexy ed intelligente, ma ha un suo particolare: è l'eccezione che conferma la regola, secondo cui la donna dedicherebbe più tempo alla cura personale.<buongiorno amore, dormito bene?> le dice Michael, spostandole lo sgabello della penisola per farla accomodare.
Lei si limita ad annuire e, sorridendo, versa il latte ancora fumante all'interno della tazza.
<non aspettarmi per pranzo- lo informa Jane- ho tante deleghe da visionare>
Lui, un po' dispiaciuto, tenta di approcciarsi fisicamente, sfiorandole delicatamente l'interno coscia e sospirandole al collo sfacciatamente.
Jane si acciglia e decide di alzarsi.
<sarà meglio che vada o farò tardi>.
E proprio mentre si reca in camera, sente uno sbuffo proveniente da Michael.
Ponderando la scelta dei vestiti, Jane avverte improvvisamente dentro di sé di essere travolta da un mix di emozioni.
Non si sente abbastanza motivata per andare allo studio legale, nel quale avrebbe passato un'intera giornata, e non percepisce da tempo quella sensazione di spensieratezza, che solo l'aria di casa sa dare...
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The first time I was happy
ChickLitQuesta è la storia di una ragazza che crede di aver conosciuto la felicità nella sua vita ordinaria. Cosa succederà quando incontrerà una persona che le stravolgerà ogni sua sicurezza?