A X[chi] Story

Il Portatore

L'uomo in nero fece qualche passo in dietro vedendo Haru brandire un Keyblade, poi si rivolse al compagno << facciamo sul serio? non è possibile, ti prego eliminiamoli una volta per tutte, sopratutto il novellino visto che non si rende conto, ti prego >> l'altro rimase in silenzio per un attimo poi voltandosi verso Haru disse << bene, prima di farvi sparire risponderò alla tua domanda >> Haru nel mentre si rendeva conto che quei due lo stavano rivalutando solo per quella sottospecie di spada che aveva in mano, così si rivolse direttamente a quello dei due che secondo lui poteva essere il capo puntando il suo Keyblade << bene era ora che mi diciate quello che voglio sapere altrimenti ve lo farò sputare a forza >>,  l'uomo in nero si fece una grassa risata e dopo qualche secondo di silenzio rispose, ma non come pensava Haru, << bene bene, ti stavo per dire come mai il tuo amico Ryoma è nostro prigioniero, ma dopo questa tua affermazione voglio proprio vedere come mi estorcerai queste informazioni >> così incominciò a muoversi verso il ragazzo, proprio in quell' istante intervenne Corrin << ti prego lascialo stare è un idiota, combatti con me se proprio vuoi lottare seriamente >> ma venne ignorata malamente perchè quest'ultimo si rivolse direttamente al suo collega  << tu occupati di lei >>  l'altro sentendo quelle parole si rivolse a Corrin quasi sconfortato << che palle mi sa che il tuo amico lo ha fatto arrabbiare, e adesso a me tocca occuparmi di te, vabbè cerca almeno di impegnarti un pochino ok? >> Corrin non sapeva cosa fare era nel panico, voleva provare a salvare Haru ma non poteva muoversi perchè a un suo singolo passo il suo avversario si sarebbe mosso, così l'unica cosa che poteva fare era stare a guardare.

Nel mentre il secondo uomo in nero si avvicinava sempre di più ad Haru che intanto pur tremando come una foglia non abbassava il Keyblade, << avanti mostrami cosa sai fare portatore del Keyblade >> in quel preciso momento scomparve lasciando il ragazzo disorientato, ma all'improvviso come se qualcuno o qualcosa guidò la sua mano portandola sopra la testa col giusto tempismo per fermare l'attacco dell'uomo che rimase molto sorpreso << come hai fatto pivello? >> Haru non sapeva cosa rispondere così si limito a respingerlo, continuarono così per pò finchè dopo l'ennesima parata perfetta l'uomo non perse la pazienza << ADESSO BASTA >> finita la frase incominciò ad alzarsi del vento tutto intorno a lui, e vedendo questa scena il secondo uomo in nero cercò di fermarlo << capo non ti sembra di esagerar- >> non ebbe il tempo di finire la frase che venne interrotto subito << tu taci, non osare interferire o dirmi cosa devo fare... >> poi rivolgendosi verso Haru continuò << tu invece piccolo insetto, non so chi o cosa guidi la tua mano, ma adesso la distruggerò a costo di radere al suolo la città,  VOI GUARDIANI DELLA LUCE DOVETE SPARIREEEE >> in quel preciso momento ci fu un esplosione di oscurità che l'uomo usava per potenziare la sua spada è lanciarsi verso Haru che pensò solo una cosa [ merda questa volta è davvero la fine, mi dispiace Ryoma avrei voluto salvarti, e scusa voce nella mia testa grazie per avermi protetto fino ad adesso ] in quell'istante Haru vide la sua ombra allungarsi come se ci fosse una luce alle sue spalle e quando cercò di voltarsi vide una mano di luce posarsi sulla sua e alzando vide il volto di un ragazzo che poteva avere la sua età, il ragazzo sorrideva e guardandolo chiese [ tu chi sei? ] il ragazzo si volto verso Haru e facendo un sorriso quasi stupido rispose [ mi chiamo Sora ] poco dopo prese la mano di Haru e puntando entrambi il suo Keyblade verso l'uomo in nero Sora continuò [ quello che stai impugnando è un Keyblade una chiave per arrivare al cuore delle persone, tu sei stato scelto come portatore e guardiano, adesso vai è sconfiggi chi vuole far cadere il mondo nell'oscurità ] come finì la frase il ragazzo sparì ma sparendo disse ancora una cosa [ possa il tuo cuore essere la tua chiave guida ], alla fine di questa visione Haru tornò alla realtà, l'uomo in nero venne spazzato via e quando si rialzò vide Haru avvolto completamente dalla luce che puntando il Keyblade si rivolse al suo sfidante ma con la mente ancora alla sua visione << grazie Sora mi hai dato la forza per combattere, e tu tizio in nero volevi farmi fuori vero? provaci perchè adesso so cosa devo fare ma sopratutto so che la luce è dalla mia parte >> a quelle parole l'uomo in nero si innervosì ancora di più << come hai osato nominarlo, COME FAI A CONOSCERE IL NOME SORAAA>> detto questo si lanciò verso Haru brandendo un enorme lama oscura.

In tutto questo Corrin rimase senza parole, aveva sentito parlare di questo Sora, ma era come una leggenda uno dei maestri delle vecchie generazioni, come poteva Haru conoscerlo che aveva appena sbloccato il potere del Keyblade, poi gli balenò un idea in testa talmente assurda che poteva crederci, Haru poteva essere davvero il famoso "portatore" che avrebbe riunito luce e oscurità facendo finire scontri e morti inutili, così vedendo Haru emanare quella luce e dire quelle parole si alzò in piedi è si lanciò verso il suo avversario con tutto il coraggio che aveva.

Nel mentre Haru aveva fermato l'assalto dell'uomo in nero che essendo molto vicino chiese << ti ho detto di dirmi come fai a conoscere il nome di Sora >>  Haru stringendo i denti per non perdere lo scontro rispose << è venuto lui da me e alla mia richiesta di sapere il suo nome me lo ha detto, perchè mai ti da così fastidio? >>  l'altro rispose subito << perchè lui e quello che ha fermato il mio maestro anni fa, quindi ora e mio dovere ucciderti anche solo per averlo nominato >>.