𝐙𝐞𝐫𝐯𝐢𝐬 𝐒𝐡𝐨𝐫𝐭 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲𝐬

Quasi Ora

"io sono un Natsu che viene dal mondo parallelo a questo, non vengo da un mondo futuro e non sono nemmeno nostradamus, so le cose perché nel mio mondo magico è successo tutto ciò, per questo vi dico che dobbiamo tenere duro, dobbiamo proteggere Zeref da quello che gli accadrà, anche se non possiamo fare tanto, dovrebbe venire nel mio mondo questo Zeref, oppure dovrebbe bere questo antidoto magico proveniente dal mio mondo per sopravvivere"
Dice Natsu, cacciando fuori un ampolla.

"aspetta un attimo, non sappiamo che cosa ci sia in questa ampolla, potrebbe esserci anche del veleno, non possiamo fidarci"
Dice Mavis, guardando tutti con serietà.

"ok va bene ma non sappiamo nemmeno se questo sia un antidoto, potrebbe essere anche una pozione, dobbiamo fidarci, sappiamo adesso lo stato di salute del nostro Zeref, per questo dobbiamo fare una scelta, anzi a scegliere deve essere Zeref stesso" dice Lucy, per poi guardare Zeref negli occhi.

"io posso anche berla, non mi cambia nulla, anzi spero sia davvedo un antidoto, almeno potrei esser curato" dice Zeref, per poi prendere l'ampolla.

"sei sicuro? Come fai a fidarti di questo Natsu sbucato dal nulla, pensateci un'attimo, lui ci ha lanciato contro una palla di fuoco di piccolo calibro ma sempre di fuoco era, in più il fuoco era attorno a tutto il suo corpo quando ci ha visto, non mi fido affatto" dice Mavis, prendendo di mano l'ampolla.

"io vi sto porgendo una cura per Zeref, non vi sto chiedendo chissà cosa, io sono disposto anche ad andare via, poi la scelta sta a voi" dice Natsu, guardando Mavis.

"non possiamo fidarci di te, non sappiamo nulla di te, anzi di questo Natsu, no del nostro vero Natsu, io non mi fido proprio di questo qui, insomma voi berreste mai qualcosa che vi da uno sconosciuto?" fa la domanda Mavis, scuotendo le mani.

"io no, ma una persona disperata, spinta al limite, che soffre giorno e notte, che sta sul punto di morire lo farebbe, tentar non nuoce, già sappiamo cosa gli accadrà tra qualche ora, quindi io penso sia meglio bere" dice Lisanna, prendendo l'ampolla da Mavis e dandola a Zeref.

"ho deciso che non berrò, queste ultime ore le voglio passare con tutti voi, non mi fido nemmeno io, ma non per questo non possa decidere di bere, ma questo antidoto lo voglio dovrete dare a chi serve davvero, non mi serve, ho deciso che finirà tutti oggi, non iniziate a piangere o robe del genere, siate felici che staremo tutti assieme" dice Zeref, sorridendo a tutti.

Tutti non lo risposero e cercarono di non piangere per non diventare più tristi del solito, si avvicinarono tutti e lo abbracciarono in molti sorridendo, cacciando qualche lacrima, rispettando l'idea di Zeref, senza opporsi.