SASHA POV'S
Vengo svegliata da dei leggeri raggi di luce che filtrano dalla mia finestra. Ero sorpresa, di solito era la mia "adorata" sveglia a riportarmi indietro da un sonno senza sogni. Mi avvicino al conodino per vedere che ore sono.....oddio sono le 5 del mattino. Chiamate la NASA e ditegli che tra poco verrá la fine del mondo. Visto che è presto decido di restare nel mio adorato letto a scrivere.
Caro diario,
Oggi non sono stata svegliata dal solito fastidioso rumore di quella maledetta sveglia. No...oggi sono stata svegliata da dei sottili raggi di luce che filtravano dalla mia finestra. Sai molti dicono le la luce rappresenta Dio. E allora, come mio solito, mi sono chiesta..... E se questo fosse un segno? Se Dio avesse deciso di illuminarmi la vita?....quando l'ho pensato mi sono sentita ....felice (?). Ma poi ho pensato ...perchè ora? Se l' avesse voluto fare l'avrebbe fatto prima. E ho ripensato a quello che Jace disse a Clary " Dio o non Dio in questo mondo siamo sempre soli".... è vero. Poi dicono che i libri non servono a niente.Pff....i libri ti insegnano come sopravvivere in questo mondo di merda.
Sasha♥BREAD POV'S
Vengo svegliato dal fastidioso rumore della mia sveglia. Suonava tutti i giorni,lo so che le sveglie esistono per questo,ma un po' di tregua no?. Mi costringo ad alzarmi dal letto e andarmi a vestire. Mi metto dei jeans neri strappati e una t-shirt bianca. Mi avvicino allo specchio per pettinarmi il mio ciuffo biondo , ma mi soffermo un po' sui mei occhi. Il primo anno di liceo erano ancora verdi. Mi piacevano quegli occhi. Facevano trasparire tutti i sentimenti. Ora invece erano nero. Come se il mio cuori si fosse spento e ora ero solo un mostro che non provava niente. Me la prendo con gli altri per la vita di merda che faccio....ma soprattutto me la prendo con Sasha. Forse quando vi ho raccontato di lei ho tralsciato il particolare che mi piaceva....ma che dico mi piace ancora. Lo so che non glie lo dimostro nel migliore dei modi,ma torturarla è l'unico modo per averla vicino...anche se terrorizzata è sempre vicino. Non so perchè,ma non riesco a parlargli normalmente. In primo liceo la seguivo per tutta la scuola e la osservavo da lontano. Sono diventato un puttaniere cercando di togliermela dalla testa con altre ragazze, ma niente. Allora pensavo che forse potevo portarmela a letto.
Flashback
Era lì vicino al suo armadietto sempre da sola e con lo sguardo triste. Non capivo perchè non aveva amici...in fondo era una ragazza perfetta. Mi faccio coraggio e mi avvicino a lei con un sorriso straffottente sulle labbra. Mi appoggio all'armadietto vicino al suo e aspetto che lei mi rivolga la sua attenzione.
"Che vuoi Evans?" chiede infastidita.
"Tu.Io.a casa mia.stasera" dico più calmo di quanto mi sarei immaginato. Quando dentro il mio cuore sperava solo in una sua risposta affermativa.
"Non sono una delle tue puttanelle" dice girandosi. Io con una velocitá che non sapevo di avere la incastro tra me e l'armadietto.
"Dai, ci divertiremo" dico cercando di convincerla. Se sarebbe venuta a letto con me speravo che me la sarei scordata. Non ce la facevo più a morirle dietro.
"La risposta è sempre NO evans" dice cercando di spostarmi con scarsi risultati. La rabbia mi assalí, se non la potevo avere io nessuno l'avrebbe avuta.
"Allora la tua vita sará un inferno, finchè non accetterai" dico minaccioso.
"Tanto lo è giá" detto questo passò sotto il mio braccio e se ne andò.
E non seppe mai che dopo quel giorno i miei occhi divennero neri.
Fine FlashbackDa quel giorno la umiliavo così che nessun ragazzo potesse averla. Non ho mai usato la forza per prenderla, non volevo togliergli la verginitá...o almeno credo che era ancora vergine. Però ieri quando ho visto la mia vicina ho provato qualcosa di bellissimo. Il cuore mi batteva fortissimo e mi sentivo iperattivo. Voglio quella ragazza a tutti i costi non mi importa chi sia. L'obbligherò a stare con me con la forza o senza. Così che una volta per tutte avrei potuto dinenticare Sasha. Ve lo prometto che lo farò, anche se sará vergine non mi importa. E quando io faccio una promessa la mantengo sempre. Non mi accorgo che sono giá le 7 e mezza. Oddio devo andare a scuola. Esco di casa e vedo che nella casa affianco sta uscendo anche un altra persona. Mi giro e noto la stessa chioma nera della ragazza di ieri. Con l'ansia al massimo aspetto che si giri....spero sia carina. Quando si gira però vorrei non l'avesse mai fatto. Perchè mi accorgo che qualunque cosa faccia non riuscirei a dimenticarla.
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La mia vita? Un inferno
RandomEd è successo che è arrivato quel momento. Quel momento dove cadi a pezzi, dove ti spezzi a metà. Dove tutte le certezze che avevi accumulato in quegli anni si spariscono e non ne resta più niente se non un pensiero confuso. Può essere un solo istan...