Pov's me
Scoppiammo a ridere fino a quando non iniziammo a guardarci negli occhi e ad avvicinarci con le labbra, ed ecco che ci baciammo, eravamo entrambi imbarazzati, mi alzai e diedi la mano a Gian per aiutarlo ad alzarsi.
Ci sedemmo sul divano e iniziammo a parlare evitando però l'argomento del bacio. Passammo più di un ora a parlare e a ridere, si erano già fatte le 19:30 quindi iniziammo a preparare qualcosa. Finito di mangiare ci mettemmo sul divano a guardare colpa delle stelle, quando il film era quasi finito mi accorsi che Gian si era addormentato, era così bello mentre dormiva, mi ero veramente innamorata del mio migliore amico e anche idolo. Finito il film svegliai Gian e iniziammo a salire nella sua camera, mi andai a cambiare poi andò anche lui, mi accoccolai al suo petto e mi addormentai.
Il mattino seguente mi svegliai e Gian non c'era, scesi di sotto e lo vidi al computer, mi avvicinai a lui abbracciandolo e lui ricambiò sorridendo
Gian -dormito bene?-
Io -si tu?
Gian -nono tanto, stanotte ho sentito dei rumori ma non c'era nessuno e non trovai nulla fuori posto-
Io -ah molto bene-
Appena dissi quella frase a Gian arrivò una chiamata
Io -chi è?-
Gian -non lo so è con lo sconosciuto-
Io -vabbè rispondi, sicuramente sarà qualche promozione o robe simili-
Gian rispose mettendo il vivavoce
Gian -pronto?-
X -sono più vicino di quanto tu possa immaginare-
Gian -chi sei?-
X -so del tuo segreto-
Gian -dimmi chi cazzo sei-
X -mb ti aspetta-
Gian -cosa c'entrano adesso quei due?-
Si chiuse la chiamata
Io -Gian ma quei mb-
Gian -penso proprio di si, e penso anche che potessero essere loro alla chiamata-
Io -cioè i due demoni che ti perseguitano ormai da anni sono riusciti a contattarti-
Gian -a quanto pare si però la cosa più brutta e che mi sa che dovrò ritornare in Veneto e andare dal noce-
Io -vengo con te-
Gian -non è troppo pericoloso e poi devi rimanere qui per quel fatto della scuola-
Io -Gian non mi importa della scuola in questo momento io voglio aiutarti-
Gian -e se poi la prof ti chiama cosa gli dici, guardi sono con il mio migliore amico a dare la caccia a dei demoni-
Io -no ma mi inventerò qualcosa-
Gian -Azzu non se ne parla, loro vogliono me non te non ti voglio mettere in mezzo ai miei casini-
Io -ma sono io a voler venire quindi semmai sono io a mettermi nei casini-
Gian -si ma questi sono casini che devo risolvere da solo-
Io -Gian non ti voglio perdere capito, sei l'unico amico che mi rimane e comunque non credo proprio che riusciresti a battere quei due tutto da solo-
Gian -devo pensarci mi dispiace- disse Gian dandomi un bacio in guancia per poi andare di sopra
Pov's Gian
Non voglio che si faccia del male gli voglio troppo bene, solo che purtroppo ha ragione, i miei poteri non sono abbastanza forti per quei due e l'unico modo per sconfiggerli e esiliarli per sempre ma per farlo ci vogliono due persone con poteri molto alti e che io sappia lei non è un mezzo demone, però ci sarebbe un modo per fare si che lei abbia dei poteri senza essere del tutto trasformati e se non sbaglio bisognia che lei accetti di avere questi poteri e poi io dovrei darle un bacio, vabbè mal che vada terrò questa opzione in mente. Dopo un quarto d'ora scesi di sotto e trovai Azzurra nel divano, mi avvicinai a lei e le dissi
Io -ok va bene puoi venire con me ma sta attenta ti prego-
Azzu -ok sta tranquillo, ma perché sei tutto rosso?-
Io -nulla tranquilla-
Azzu -ok-
Cazzo non pensavo fossi arrossito
Pov's me
Chissà come mai è arrossito.
Gian si poggiò sulla mia spalla e chiuse gli occhi, è proprio bello quando dorme non riesco a smettere di pensare al bacio di ieri, devo dire che bacia proprio bene. Nel pomeriggio andai a casa mia per preparare le valige visto che molto probabilmente saremmo rimasti lì per molto, finii di sistemare le valige e si erano già fatte le 20:30, mangiai qualcosa e andai a dormire.
