Parte 2

19 0 0
                                    

I ragazzi erano così stremati da addormentarsi tutti e due immediatamente, Alice si era accucciata a Diego, amava sentirsi protetta, difesa da qualcuno.

Diego si svegliò qualche ora più tardi, si sentì disorientato, ancora teneva stretta Alice, mai si sarebbe immaginato una scena come queste, lui non era quel tipo di persona, non aveva mai voluto impegnarsi seriamente, in 30 anni aveva avuto giusto qualche storiella da qualche mese, e tante, forse troppe occasioni.

Vedere Alice di fianco a lui, nuda, inerme, lo eccitò. Senza volerlo era di nuovo pronto, ed iniziò a baciare Alice sul collo, piano, delicato, scendendo con calma sulla schiena, vide che aveva un tatuaggio sulla parte alta della schiena, proprio al centro, una piuma, quasi come se fosse appoggiata su di lei. Era delicato come lei in quel momento. Scese piano sempre più giù, in quel momento Alice si spostò leggermente a pancia in su, così Diego cambiò traiettoria, continuò a baciarla su un fianco, aveva un neo poco più giù. Quando Diego lo baciò, gli occhi di Alice iniziarono ad aprirsi, sul suo viso uscì un sorriso..

- " Ei cosa fai?"

e lui:"vogliamo darti il buongiorno, possiamo?"

lei :" che premuroso, devi!"

Diego si spostò tra le sue gambe, voleva fare quello che qualche ora prima non era riuscito a fare. tirò fuori la lingua e la appoggiò proprio lì!

iniziò a mordicchiare, succhiare e leccare il suo clitoride, le gambe di Alice si agitavano sempre di più in contemporanea a ogni gemito che usciva dalla sua bocca.

Diego sentiva la sua eccitazione in bocca, era di nuovo pronta per lui. si spostò sopra di lei, penetrandola, ma questa volta si voleva godere ogni istante, quindi si muoveva piano, sentendo ogni centrimetro entrare dentro di lei, le gambe di Alice erano strette intorno a lui, cosi strette da spingerlo sempre più dentro di lei.

stavano godendo entrambi, gemendo ognuno nelle orecchie dell'altro. Diego si sedette sulle ginocchia, alzò le gambe di Alice in alto e la continuò a penetrare ancora, ma questa volta la sua mano era scesa giù per stimolare il suo clitoride. A quel tocco Alice urlò più forte, le mani di lei instintivamente si poggiarono sul sedere di Diego, sentiva ogni muscolo contrarsi ad ogni sua penetrazione. Poco dopo lui senti le unghie di lei spingere sulla sua pelle, cosi gli abbassò le gambe, se le mise di nuovo attorno al suo corpo e continuò a spingere, in quel momento Alice raggiunse un orgasmo così intenso che Diego le mise una mano in bocca per non fare troppo rumore. sentendola godere in quel modo, anche lui la segui di corsa, penetrandola ancora piu forte.

Alice andò in bagno e aprì l'acqua nella doccia, in quel momento entrò Diego, e ridendo ci si infilò per primo. Alice lo iniziò a riempire di pizzichi dappertutto, e nella doccia si infilò anche lei.

Prese un bagno doccia al pepe rosa che si trovava dentro e ne versò un po sulla spugna, allora con fare civettuolo disse a Diego: " posso?"

lui si girò offrendogli la schiena, il getto d'acqua era diventato caldo ma non bollente, Alice lasciò 2 secondi la spugna sotto l'acqua e la appoggiò sulla schiena di lui, le sue spalle erano grandi, muscolose ma non troppo. Iniziò a fare dei cerchi con la spugna, la schiuma che  scivolava sempre piu giù.  finito con la sua schiena iniziò a passare la spugna su di lei, iniziò dal collo, scendendo piano fino ai seni, sulla pancia, fino a che Diego non le prese la spugna dalle mani e continuò lui su di lei. " se continui a passarti quella spugna in modo così sensuale ti faccio mia anche nella doccia"

sentendo quelle parole Alice si giro di scatto dandogli le spalle: " rimane solo la schiena" gli disse, Diego iniziò dalle gambe, salendo piano intorno a quel sedere quasi perfetto,  quando la spugna salì poco più su, Alice indietreggiò di un passo, trovandosi corpo a corpo con Diego, sentendo la sue erezione dietro la schiena, lo voleva soltanto stuzzicare, poichè si mise sotto il getto d'acqua facendosi scivolare giu tutta la schiuma. finendo si spostò e girò la manipola dell'acqua verso il lato dell'acqua fredda, uscendo dalla doccia si girò verso Diego e disse: " credo tu abbia bisogno di una doccia fredda, così plachi i tuoi bollenti spiriti!"

Alice andò in camera da letto con l 'asciugamano attorno al corpo, aprì il primo cassetto del comò e prese un perizoma di pizzo bordeaux e il suo reggiseno abbinato, infilandoselo molto rapidamente lasciò cadere l'asciugamano per terra. Prese un vestito dal suo armadio color bordeaux e nero, con la vita arricciata e maniche velate.  Aprì la lampo posteriore che iniziava dal collo e terminava a metà schiena, lo infilò,

PassioneWhere stories live. Discover now