...scendo di sotto e trovo...Mattia con un coltello puntato al collo di Addison
Io:"Ma...come facevi a sapere che ero qui?"
Matt:"ma ciao Elisabeth, forse non hai tolto la localizzazione dal tuo telefono"
Io:"ma questo non significa che mi devi cercare"
Payt:"scusate se mi intrometto ma potrei sapere chi sei?"
Matt:"non gli è l'ho hai detto?"Payton mi guarda confuso
Payt:"cosa non mi hai detto Elisabeth?!"
Io:"...lui...è..."
Payt:"chi è?"
Io:"il mio ex, ma cosa vuoi da me? Da noi!?"
Matt:"ti rivoglio mia come prima"
Io:"se ci siamo lasciati ci sarà un motivo, no?"
Matt:"io ero ubriaco quella notte non sapevo cosa stavo facendo"
Io:"si ma io ti avevo avvisato di non bere troppo Mattia!"dico con le lacrime che incominciano a scendere
Io:"vattene...ORA!"
Matt:"se non vieni con me non me ne vado"guardo Payton che lacrima peggio di me e mi guarda anche lui, in attesa di una mia risposta si crea un silenzio imbarazzante, ma faccio una riflessione, se io me ne vado tutti staranno meglio, forse sono un peso che deve essere tolto, così decido
Io:"ok...vengo, ma ad una condizione"
Payt:"ma che casso dici Elisabeth?!"
Io:"è meglio per me, ed è meglio per tutti voi"dopo ciò vado da Mattia, ha uno sguardo malizioso, Addison è tra le braccia d in Charli e Avani, guardò tutti per un ultima
volta e con le lacrime gli sorrido
Io:"ciao"mi esce solo con la gola che mi stringe, la laringe che sembra restringersi e lasciare bloccato il passaggio, ma è la cosa migliore, lo so, per tutti, se no gli avrebbe fatto del male ed io non gli è lho permetterei mai, Payton continua a piangere e a fissarmi, varco la soglia della porta, scendo i due scalini della casa, vedo Mattia già davanti lo sportello dell'auto, mi sorride, entro ed andiamo via...un viaggio che durò minimo due giorni, arriviamo a Los Angeles, saliamo a casa sua
Matt:"bene bene, che facciamo?"
Io:"..non saprei.."avevo paura, tanta paura, di quello che mi potesse fare, si avvicina lentamente, mi accarezza il braccio salendo e arriva alla mia guancia...mette una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi guarda arternativamente le labbra e gli occhi...siamo a due centimetri, e poi...azzera la distanza che c'era tra noi, mi bacia, un bacio passionale, vorrei staccarmi ma non ci riesco, continua a baciarmi e con le mani scende sui miei glutei, io ho le mani intorno al suo collo, accarezzo i suoi capelli e poi ci stacchiamo per mancanza d'aria...mi guarda negli occhi e mi ribacia...mi porta in camera sua, dove poi ci ritroviamo sul letto vestiti solo dalle lenzuola profumate, lui è sopra di me che continua a baciarmi, poi si mette al mio fianco
Matt:"è stato...wow"dice con un po' di affanno
Io:"si...ma non dovevamo"
Matt:"per Payt vero?"
Io:"può darsi..."
Matt:"dimenticalo, non ti dava ciò che ti darò io"
Io:"si ma purtroppo i sogni...a volte sono solo quello che immagini vorresti"lui non risponde, mi guarda solo, poi ad un tratto si siede e dice accarezzandomi i capelli
Matt:"hai ragione...non posso avere quello che voglio sempre, mi dispiace, domani ti riaccompagno a Charlotte"
Io:"d-davvero?"
Matt:"si"mi butto fra le sue braccia e lo ringrazio, andiamo a dormire e il mattino dopo mi sveglio presto, verso le sette, facciamo colazione e poi partiamo
CHARLOTTE STO RITORNANDO
Passa un giorno, abbiamo preso delle scorciatoie, varchiamo la soglia della strada che ci porterà poi nella mia adorata città, arriviamo davanti una villa, guardo Mattia
Io:"hey...grazie"
Matt:"di nulla...e scusami ancora per l'altro giorno, sono stato un-"
Io:"no tu non sei stato un bel niente, volevi che io ritornassi tua, ma ho sbagliato ankio a buttarmi, tranquillo"ci salutiamo e salgo gli scalini, mi giro e Mattia è già andato, busso alla porta, e mi apre Sara
Io:"ciao"
Sa:"o-o mio d-dio sei tu?"
Io:"in carne ed ossa, ma glia altri?"si fionda tra le mie braccia e poi dice
Sa:"sono usciti tutti ma Payton è chiuso in camera da quando te ne sei andata"entro dentro e salgo su, sono davanti la porta della camera di Payton, faccio un respiro profondo e busso..
Payt:"avanti"sento dire, con una voce affogata, probabilmente piangeva
Appena apro la porta mi guarda, si alza lentamente come se avesse visto un fantasma
Payt:"E-Elisabeth...s-sei t-to-tornata?"
Io:"a quanto pare"e ridacchio, improvvisamente sul suo volto compare un sorriso a 32 denti, si avvicina velocemente e afferra il mio viso tra le sue mani, le nostre labbra si uniscono e le nostre lingue danzano cercandosi tra loro...appena ci stacchiamo per mancanza d'aria lui mi sorride
Payt:"credevo di non vederti mai più"
Io:"e invece sono cui"ride e mi bacia, scendiamo di sotto ed erano tornati tutti, appena mi vedono mi abbracciano quasi affogandomi, mi fanno tante domande e gli dico tutto, tranne del bacio ecc. decidiamo di ordinare il Mc, dopo mezz'ora arriva, vado ad aprire e mi ritrovo...Dylan...il mio migliore amico dell'infanzia, siamo stati all'asilo e all'elementari insieme, poi ci separammo e nessuno ebbe più notizia dell'altro, lo abbraccio forte ma non ricambia
Dyl:"posso darle il cibo?"
Io:"Dyl, ma non mi riconosci?"
Dyl:"...o casso Elisabeth!"e ci abbracciamo, gli lascio subito il mio numero e poi ci salutiamo perchè dovevo andare a mangiare, porto tutto a tavola e mentre mangiamo
Sa:"hey ma...posso sapere chi era quel ragazzo?"
Io:"quale..ragazzo?"dico con una patatina in bocca
Av:"ohh andiamo lo sappiamo, abbiamo visto come vi siete abbracciati"finisce la frase è vedo Payton difronte a me guardarmi male e irrigidirsi
Io:"i-io non so di cosa stiate parlando"
Anth:"Eli non fare la finta tonta abb-"
Payt:"ELISABETH CHI CASSO ERA QUELLO CHE TI SEI AVBRACCIATA SULLA PORTA?!"
Io:"okkk calmi...era un mio amico...non ci vedavamo dalle elementari, tutto cui"Payton si calma ma rimane sempre un po' arrabbiato, continuiamo a mangiare e poi ci mettiamo a guardare un film sul divano, nel mentre vado in camera mia, accendo il pc e mi guardò la 5parte della 3 stagione di Riverdale, la mia serie preferita dopo Lucifer, la guardo tutta e poi spengo perché entra qualcuno in camera..Payton, si mette accanto a me ma non mi calcola
Io:"sei arrabbiato con me?"
Payt:"...Spazio autrice
Cosa dirà Payton?
Scusate se sono assente, prometto che appena possibile posterò di piu❤️
STAI LEGGENDO
Il destino ci ha uniti...🖤
RomanceCiao, il mio nome è Elisabeth Sartorius, si mio fratello è quel rincojonito di Jacob Sartorius, bello devo dire ma anche rompiballe, comunque io ho 15 anni, ho gli occhi verdi e i capelli abbastanza lunghi castani, sono una ragazza a cui non frega n...