Capitolo 1

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3 mesi dopo
Toronto, che città, penso che ho fatto bene ad trasferirmi qua. Ora starai pensando, ma non eri a Nuova Zelanda? Beh, diciamo che quando sono arrivata la, mi sono resa conto che papa avrebbe potuto rintracciarmi con la carta di credito e avrebbe potuto capire che io ero la. Allora ho dovuto farmi documenti falsi, e una carta di credito con questo nome falso, e d'ora in poi sono Ashely Hale, e ho dovuto trasferire i soldi in contanti che avevo in quella carta e bene ora mi trovo seduta sul mio letto, in un'appartamento nel centro di Toronto che condivido con Lara, grazie a lei sono qui, devo molto a lei. Non solo mi ha proposto di vivere con lei non conoscendomi, ha convinto Bianca di farmi lavorare con lei da Grease un ristorante inspirato dal film. Io e Lara ci siamo conosciute nel albergo che stavo il primo mese qua a Toronto, avevo fatto amicizia con lei e mi ha detto che si stava per trasferire ad un appartamento e che non poteva stare più in un albergo. Lei non sa del mio passato, per lei sono semplicemente una ragazza con 22 anni che ha deciso di cambiare un po' aria.
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Dopo mezz'ora a fare zapping,decido di andare a fare una doccia calda e rilassante.Esco dalla doccia e apro l'armadio, decido di mettere un pantalone jeans a vita alta e una maglietta a maniche corte nera un po' scollata, metto le mie vans. Oggi mi tocca fare il turno del pomeriggio e anche la sera dato che è sabato e il ristorante di sabato sera si trasforma in un piccolo bar, vengono molte cantanti e band a suonare ma nessuno famoso. Apro la porta e mi ritrovo il mio vicino Shawn, un play boy, trovo anche strano che oggi non sia con nessuna delle sue peripatétiche. Lo conosco da quando sono qua dato che è il coinquilino/ migliore amico del fratello di Lara che si è trasferito da poco. Quei due si conoscono da sempre e non so come Lara e Derek lo sopportano, tutte le volte che stiamo tutte e quattro insieme litighiamo. Anche se non lo sopporto lo saluto lo stesso, e scendo le scale in fretta. Prendo un autobus e vado a Grease.
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Il locale è quasi pieno, ma non vedo ancora Lara e Derek, dovevano già essere qui. Li cerco ma invece dei fratelli mi ritrovo Shawn con una biondina ossigenata. Bianca mi chiama per dire che sono arrivate più persone e devo andare a preparare gli cocktail. Dopo 15 cocktail fatti, arrivano i fratelli. "Dove eravate? Mi ero preoccupata." "Scusa se la tua amica ci mette 5ore per prepararsi" "Non è assolutamente vero, ok forse è vero, ma è colpa di Derek" "Ok lasciamo stare, che volete bere?" "Per me una birra, baby" risponde Derek facendomi l'occhiolino "Per me una margherita" risponde la mia amica.
Quatro ore dopo stavo chiudendo il bar da sola dato che di venerdì ero io che dovevo chiudere, ci doveva essere pure Lara ma dato che nel giorno seguente aveva una verifica importante in università. Frequentavo pure io l'università di diritto, è sempre stato il mio sogno fare l'università ma i miei genitori lo trovavano stupido dato che avevo tutti i soldi del mondo se volesse, infatti l'ho tenuto sempre me stessa questo segreto.
Vado nella fermata dell'autobus e guardo l'orologio in polso e sono 00.45, questo voleva dire che l'autobus era già passato un quarto d'ora fa. Mai una gioia. Sbuffo e decido di chiamare Derek di venirmi a prendere, siamo abbastanza amici e sono sicura che non mi lascerebbe qua da sola.
Al terzo squillo risponde una voce fraca e rocca che purtroppo so a chi appartiene, Shawn.
"Che cazzo chiami Derek quasi all'una" disse gentilmente Shawn.
"Shawn, mi potresti per favore passare a Derek"
"È perché lo dovrei fare?" Ma perché non può semplicemente aiutarmi
"Perché sono al mezzo della strada da sola all'una senza un passaggio" Sbuffo
"Dove sei?" Chiese con un tono annoiato ma potevo giurare di aver sentito un po' di preoccupazione in sua voce
"Nella fermata dell'autobus di fronte al Grease, ma non devi venire..." mi staccò il telefono in faccia "...a prendermi" sbuffo cosa faccio ora?
Aspetto 15 minuti e ho la certezza che non mi verrà a prendere dato che il nostro palazzo dista neanche 10 minuti a piedi. Mi camino verso casa e dovrò fare almeno 30 minuti a piedi, che merda. All'improvviso sento un classrroom suonare dietro di me e sussulto. Mi giro e trovo Shawn e la sua macchina. Entro in macchina.
"Grazie" dico a bassa voce.
Silenzio. Bene, non si può arrabbiare con me, non l'ho mica obbligato a venire a prendermi e tra l'altro avevo chiamato Derek.
Secondi dopo decido di fare una domanda.
"Dove è Derek"
"È andato ad accompagnare una ragazza a casa e ha dimenticato il cellulare a casa" disse distaccato e freddo.
"E non pensare che sono venuto a prenderti perché sono tuo amico, l'ho fatto soltanto perché non posso lasciare una ragazza da sola all'una di notte vagare per le strade e perché Derek e Lara mi avrebbero ammazzato, ci tengono molto a te..." respirò con calma "... anche se so che sei falsa."
Lo sapevo che lui non nutriva amore e affetto nei miei confronti ma non pensavo che mi ritenesse falsa, anche se non è completamente sbagliato non posso essere me stessa, non sono più me stessa, non mi chiamo Ginevra. Io sono Ashley.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 31, 2020 ⏰

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