La prima volta che parlammo
io mica potevo immaginare che fossimo così simili.
Ci piaceva ascoltare la stessa musica
e rimasi colpita quando per caso, sentì quella canzone che mi aveva accompagnata per tutta la mia adolescenza, che era la colonna sonora del mio film preferito.
La prima volta che parlammo
eravamo timidi, non sapevamo cosa dire, forse perché avevamo paura che quello che avremmo detto ci avrebbe mandati via
non sapevamo che in realtà era solo un inizio, che poi ci avrebbe portato a scoprirci davvero.
Me lo ricordo bene quando ci siamo guardati nuovamente negli occhi;
eravamo al mare, che poi abbiamo scoperto che era il nostro posto preferito, che era il nostro posto; non importava dove, l'importante era il rumore del mare e quello dei nostri cuori.
Non sapevamo che prima di dire ''noi'' i giorni che erano grigi sarebbero diventati a colori, i più belli che potessero esistere.
Non sapevamo che non riuscivamo a parlare perché era meglio guardarci negli occhi.
Eravamo due sconosciuti che hanno imparato a condividere le loro paure più grandi e i loro segreti più nascosti, senza avere paura di dirlo.
La prima volta che parlammo non lo potevamo sapere che forse saremmo stati i pezzi perfetti di un puzzle.
Sì, forse non lo sapevamo ancora che noi eravamo i primi due pezzi di questo puzzle che avremmo costruito insieme, senza sapere cosa sarebbe venuto fuori e se lo avremmo mai completato.
La prima volta che parlammo, mica io sapevo che tutto questo si sarebbe trasformato nella cosa più bella che avessi mai potuto provare. Infatti non lo sapevo, però ci ho sperato.
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Il suono dei tuoi occhi
Casuale"Ti vorrei regalare la luna" "Io non voglio la luna, perché mi basta avere te accanto"