Misi a fuoco le due ragazze vicino a Charli e una era Alysia. Mi bruciavano gl'occhi.
-bene. Bene. Vedo che la signorina Ashley lavora in tangenziale- disse Charli -ma come ti permetti di dire queste cose a Ashley- intervenne Josh -josh. Non perdere tempo con loro. Non ha senso- -non ha senso?! Sarà lei una puttana ma non te.- -non permetterti di dare della puttana a Charli- disse una ragazza di nome Amylie -perché sennò? Ci fate a pezzi?- dissi ridendo -comunque da te Alysia non me lo aspettavo.- -tranquilla non dovevi aspettartelo. Era una mia complice.- disse Charli -cosa? In che senso?-risposi -nel senso che da quando sei arrivata a scuola hai iniziato a fare la puttana. Charli mi ha detto di fare amicizia con te perché sono una di quelle che da meno nell'occhio...ho fatto amicizia con te. Era solo un trucco. E quando hai detto che uscivi con Josh sono andata subito da Charli e le ho raccontato tutto. Ecco perché siamo qui.- disse Alysia
Le lacrime scendevano. Senza una fine. Ormai non capivo dove fossi. Sono stata tradita dalla mia amica. Anzi credevo fosse mia amica. Mi alzai di scatto. Josh mi seguì. Arrivai dietro il muro di Starbucks e misi le mani nei miei capelli e mi sedetti per terra. Josh si inginocchiò e prese il mio viso tra le sue soffici mani. -non ti merita. È solo una stronza- disse -come ho fatto a credere che lei fosse mia amica. Sono una stupida illusa.- -ei. Non sei stupida e tantomeno un'illusa. Sei una ragazza perfetta e bellissima.- disse lui con una voce cauta e dolce. -davvero lo pensi?- -si.-
Dopodiché ci alzammo in piedi e pian piano ci avvicinammo sempre di più finché non sentii il suo respiro caldo sulle mie labbra.
Mi allontanai di scatto.
-Scusami- dissi -no scusami te.- disse lui con voce dispiaciuta.
Non so cosa mi fosse preso ma ci conoscevamo da poco e a dir la verità avrei voluto baciarlo ma. Era troppo presto.
Così gli diedi un bacio quasi vicino al labbro ma non troppo, per fargli capire che anch'io avrei voluto ma non me la sentivo.
Lui mi sorrise. Quel sorriso. Era tutto.
Andammo verso la macchina, durante tutto il tragitto in auto c'era silenzio.
Grazie al cazzo Ashley. Hai appena respinto il ragazzo più figo del mondo. E tu chi saresti? La voce del tuo cervello. Ah comunque per precisare non l'ho respinto ma semplicemente non me la sentivo. Però volevi baciarlo. Si ok lo ammetto. Adesso basta. Vattene. Ok. Tanto prima o poi finirete nel tuo letto.
Arrivati a casa mia chiesi a Josh se volesse rimanere per cena e lui accettò senza esitare.
Quando entrai vidi una delle scene più brutte del mondo. C'erano Charli. Alexandra e mio padre vestiti con le valigie in mano.
-Papà che significa?-dissi -tesoro perdonami di non avertelo detto. Noi una settimana prima del tuo arrivo avevamo prenotato un viaggio in Spagna. Riuscirai a stare da sola?- disse mio padre. -ok. Non preoccuparti.- dissi. In realtà stavo morendo dalla rabbia. Mio padre mi diede un bacio sulla testa mi fece le solite raccomandazioni da genitore e le 3 persone partirono.
-Josh. Perdonami. Se vuoi cucino io?- dissi -certo non c'è problema.- disse -ok vado-
Avevo deciso di fare la carbonara italiana. Quella con il guanciale ovviamente. Senno che carbonara è.
Mentre cucinavo avevo il rimorso di aver respinto Josh. Il ragazzo di cui mi sono innamorata. Sono una stupida. Come posso respingere un ragazzo come lui? Forse è l'unica persona di cui veramente mi sono innamorata. E ho combinato un casino. Adesso mi accetterà ancora?
Finii di preparare la carbonara e andai in salone dove c'era Josh. Era bellissimo. Ma non so se dopo questo mi vorrà ancora.
-Josh. È pronta la cena.- -certo. Arrivo.-
Andammo in cucina e ci sedemmo. E parlammo di molte cose. -Josh. Ti va di dormire da me? Non me la sento di stare da sola.- -certamente. Aspetta che chiamo mia madre.-
Ha accettato. Sono sollevata ma sento quel rimorso farsi sempre più forte.
*mamma sono Josh. Questa sera dormo a casa di un'amico.-* *ok. Josh fai il bravo.* *Non ho 5 anni mamma* *si ok ciao mamma.* *ciao. Ciao*
-perchè di un'amico?- dissi -perchè dopo mi tartassa di domande se le dico di una femmina- -ok. - -Ashley stai bene? Ti vedo strana- disse. -si si non preoccuparti. Guardiamo Netflix?- -si certo.- rispose
Andammo in salone e iniziammo a guardare Bob's burger. Era una serie TV infantile. Ma comunque bella Mi appoggiai sulla sua spalla. Ci addormentammo alla fine della prima stagione e mi svegliai all'1.00 con questa schermata di Netflix:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Spensi Netflix e mi resi conto solo dopo di star dormendo tra le braccia di Josh. Cercai di alzarmi senza fare troppo casino. Ma svegliai Josh. -Ei. Che ore sono?- disse lui con voce impastata dal sonno. -È l'1.35- -occavoli. Andiamo a letto.-
Salimmo su nella mia camera e ci cambiammo. Ci mettemmo sotto le coperte. Lui si addormentò subito mentre io facevo ancora fatica. Avevo sempre questo rimorso. Così mentre lui dormiva iniziai a parlargli e dirgli tutto.
-Josh. Approfitto adesso per dirtelo. Mi dispiace di averti respinto. Sono una stupida che nasconde i propri sentimenti. Quando in realtà dovrei dirli. La verità è che era tutta agitazione. In realtà ti avrei baciato e sarei rimasta lì per ore. Sono una codarda. E mi dispiace. Spero che mi vorrai ancora. Perché sei l'unica persona di cui veramente mi fido. E spero di essere lo stesso per te. Perché anche se ci conosciamo da poco, sono innamorata pazza di te.- Dopo avergli detto tutto questo mi sentii libera e gli diedi un bacio sulla guancia. Mi girai e sentii i miei occhi farsi pesanti. E così mi addormentai tra le braccia del principe Valium.
Spazio autrice Ciauu vi piace questo capitolo? Se si votate tante stelline. Vi volevo ringraziare ancora per le 1000 visualizzazioni. Grazie mille. E al prossimo capitolo💕 Xoxo Silvia
