capitolo 6♡︎

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"Vieni" dice mentre le nostre mani sono ancora intrecciate
Siamo davanti al ristorante di mio padre ed è inutile dire che Margherita, la cameriera con chi ho legato di più e la più fedele a mio padre, le racconterà tutto, per filo e per segno, conservando anche i foglietti in cui scriverà rapidamente e a volte in maniera illeggibile le nostre ordinazioni
"Te lo aspettavi?" Chiede una volta che siamo seduti
"A dir la verità no" dico guardandomi intorno come se questo posto non lo conoscessi già abbastanza
Il locale è pienissimo, fino all'orlo ed è inutile dire che Mark, l'addetto a gestire la fila che si crea ogni sera fuori dal ristorante, ci ha fatto passare avanti, dando precedenza di conseguenza a tutti coloro che avevano il tavolo prenotato, per non lasciare intravedere che "SiCcOmE SoNo La FiGlIa DeL tItOlArE dEvO pAsSaRe AvAnTi A TuTtI"
Ok va bene per una minima percentuale è così, ma anche io sono una persona ed odio quando vengo trattata da privilegiata per la "posizione sociale" che ho: figlia di uno dei ristoratori italiani che ha più successo qui negli USA e TikToker con più di 4M di follower
Insomma, sarei conosciuta sia in un modo sia nell'altro, non avrei via di scampo in un certo senso
"Ti va di parlare di ieri?" Chiede Ale mentre io bevo un sorso d'acqua
"Certo" mi limito a dire
"Per te è significato qualcosa?" Chiede abbassando lo sguardo e arrossendo
MADONNA ME LO BACEREI TUTTO
"Te l'ho già detto che ho una cotta per te da quando avevo 13 anni?" Dico facendo una risatina
"In effetti" dice anche lui ridendo e facendo un sorriso bellissimo, quei sorrisi sia imbarazzati che innamorati
"Lo sai che la prima volta che iniziai a pensare che avevo una cotta per te fu al primo anno di liceo e mi raccomandai 'comportati da uomo, stupiscila'" disse facendo la "voce grossa" pronunciando quella frase e scoppiamo a ridere entrambi
Ordiniamo, ceniamo e usciamo
Vi risparmio tutta la chiacchierata durante la cena perché è stato un continuo arrossire con gli occhi bassi e ridere da parte di entrambi
"Vieni, ti porto in un posto" dico prendendogli la mano che lui intreccia con la mia come ha fatto quando mi è venuto a prendere da casa
Lo voglio portare nel mio posto speciale, quello dove vado quando odio tutti e il mondo ce l'ha con me, un parchetto sperduto e probabilmente abbandonato ma sempre aperto, che ha al centro un grandissimo lago
Ogni volta che sono triste mi siedo qui e penso, probabilmente penso troppo, me lo dice sempre mamma, per poi non parlare di quante volte me l'ha detto Mattia
"Eccoci" dico una volta davanti al cancello che per 3/4 è arrugginito
Lui mi guarda con un sopracciglio alzato
"Non si giudica un libro dalla copertina" dico trascinandolo dentro
Lui rimane a bocca aperta una volta davanti al lago che riflette il cielo pieno di stelle e la luna che regna sovrana, anche se non brilla di luce propria ma che comunque è più affascinante del sole
Mi siedo a gambe incrociate sull'erba e inizio a fissare il lago
"Solo io conosco questo posto! E si, prima che tu me lo chieda, no Mattia non ha la minima idea dell'esistenza di questo posto, non gliel'ho mai detto perché quando sono triste e ce l'ho con il mondo lui sa che con me parlare non funziona, quindi i miei mi fanno girovagare per la città ma non sanno che vengo qui" dico tutto d'un fiato per poi girare il viso verso di lui dopo aver finito di parlare
Lui fa come me e mi fa un sorriso e dopo poco torna a guardare la luna e il lago, il lago e la luna e poi tornare al mio sorriso che non è ancora andato via
"Perché ridi?" Dice facendosi scappare una risata a singhiozzo
"Pensavo" dico tornando seria dopo quel momento di trance e a fissare il cielo
"Pensi troppo" dice girandomi verso di lui con due dita sotto al mento facendomi fare un piccolo sorriso
"Ti va di provare di nuovo?" Dico riferendomi al bacio e lui senza pensarci due volte mi prende per i fianchi facendomi sedere sulle sue gambe e le nostre labbra si uniscono in un bacio, dolce e atteso
Picchietta la lingua contro i miei denti e gli do l'accesso richiesto

"Grazie" dico fermandomi davanti al vialetto di casa
"Niente baby" dice mettendomi le mani sui fianchi e tirandomi a se "Non sai da quanto tempo ho voluto farlo" dice guardandomi le labbra e poi gli occhi
"Esattamente 3 anni" dico mettendo le braccia attorno al suo collo e prendendolo in giro con un sorriso
Rimaniamo in questa posizione e in silenzio per dei secondi interminabili
"Rimarrei così per l'eternità" commenta con una risatina finale che contagia anche me
Qualche secondo dopo le nostre labbra si uniscono e ci stacchiamo con il fiatone
"A domani" dico stampandogli un bacio sulle labbra
"A domani" dice lui prendendomi per il polso facendomi fermare e restituendomi il bacio
Prendo le chiami dalla tasca e prima di entrare in casa mi giro verso di lui e lo saluto con un cenno della mano
"Che avete fatto?" Mi chiede Mattia che è inchiodato davanti alla porta con le braccia incrociate
"Beeeh forse stiamo insieme?" Dico facendo la vaga e guardando altrove
"E ME LO DICI COSÌ?" Dice prendendomi in braccio mentre sul suo viso si è formato un sorriso enorme, i suoi tipici sorrisi di quando è felice per me "Sei felice?" Mi chiede poi poggiandomi a terra mentre ho il viso nelle sue mani
Io annuisco
"Se ti fa del male, sai sempre chi abbracciare mentre dormi e sei in preda ad un pianto isterico" dice dandomi un bacio sulla fronte
"Mamma e papà?" Chiedo poi vedendolo andare al piano di sopra
"Dormono" urla per farsi sentire
Devo sentirmi con Ruby!

Io:
Eh brutta stronza!
Non mi avevi detto che uscivi
con Kaii
Me l'ha detto stamattina
Allora? Novità?😏

Ruby🥵💓:
Sii
Mi ha baciata e mi ha
accompagnata a casa
Stiamo insimeeee😍
Me l'ha chiesto🤤
Tu e mister fossette invece?😏😏😏

Io:
Mi ha baciata🤤
A dir la verità non abbiamo
reso la cosa ufficiale, se domani
mi bacia penso sia ufficiale
Te che dici?😕

Ruby🥵💓:
SOLE STIAMO PARLANDO
DI ALEJANDRO ROSARIO!
Ogni volta che porta una ragazza
a cena fuori è sempre ufficiale cazzo!

Io:
Va bene mamma scusa!🙌🏻☹️
Vabbè notte demente😘❤️

Ruby🥵💓:
Demente sarai te😊
Notte❤️

Metto il telefono in tasca e vado al piano di sopra per mettermi i pantaloni della tuta e il top di Calvin Klain, il mio "pigiama"
Mentre sono in bagno vedo il telefono che si illumina così con la mano sinistra lo prendo per vedere chi sia
E no, ho lo spazzolino nell'altra mano, mi sto lavando i denti
È Ale
Cambio di nuovo il suo nome in rubrica e lo memorizzo Boy🌻❤️

Boy🌻❤️:
Forse mi manchi già😕💔

Io:
Povera stellina🤦🏽‍♀️❤️

Boy🌻❤️:
Cattiva🥺

Io:
Scherzo, lo sai🙄❤️

Boy🌻❤️:
Domani pomeriggio ti vengo
a prendere prima che arrivano gli altri
Stiamo un po' da soli😉❤️

Io:
Pervertito maniaco AHAHAH❤️

Boy🌻❤️:
A domani nana❤️

Io:
A domani❤️

"Domani andiamo a casa di Ale, te l'ho detto?"
Mi chiede Mattia mentre entro in camera
"Me l'ha appena detto lui" rispondo digitando la mia risposta ad Ale "Comunque mi viene a prendere prima" dico sdraiandomi sul letto
"Perché?" Mi chiede con il sopracciglio alzato
"Andiamo a fare un giro" mi limito a dire
"Vedi che stanno a dire i ragazzi sul gruppo HAHHAH" dice Mattia guardando il suo cellulare mentre sta sulla nostra chat di gruppo

Quelli mixati🤰🏽👨‍👩‍👧‍👦

Alvaro👻:
NO KAIRI TU NON PUOI
DIRMI CHE SEI USCITO
CON RUBY COME SE SEI ANDATO A FARE
LA SPESA CON TUA MAMMA!🤦🏽

Kairi🐻:
MICA SOLO IO HO AVUTO UN
APPUNTAMENTO STASERA!

Boy🌻❤️:
Mi sento chiamato in causa
TOSSE TOSSE TOSSE

Ruby🥵💓:
AL PERCHÉ TI FAI I CAZZI NOSTRI
SCUSAMI AHAHA

Alvaro👻:
Perché tu e Sole siete le mie nane🥺

Io:
NANO TUA SORELLA AHAH

Bro👫🏽:
Sole non ha tutti i torti HAHAH

Roshaun👼🏾:
Sole staresti insinuando di essere alta?

Io:
Supero Kairi e questo mi basta😊

Kairi🐻:
Fuck off girl☹️

Boy🌻❤️:
WO WO WO ATTENTO A
COME PARLI

Kairi🐻:
Ok scusa boss🙌🏻

My space:)
ADORO STO CAPITOLO AHAHH
Vi sta piacendo la story?
Sorry gli errori🥺

𝘄𝗲 𝗰𝗮𝗻'𝘁👉🏻👈🏻||Alejandro Rosario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora