capitolo 9♡︎

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"Che vuoi fare di bello?" Mi chiede Ale sdraiandosi sul letto mentre io mi metto una sua maglia
"Coccole" dico con la voce da bambina sdraiandomi con la testa sul suo petto
"Sei scontata" dice facendo naso naso
"Mi piace essere scontata" dico guardandolo negli occhi
"Allora voglio essere anche io scontato" dice allacciando le sue braccia attorno al mio bacino "Io, Alejandro de Jesus Rosario, amo te, Sole Polibio, quindi, ti chiedo di essere la mia metà per il resto dei nostri giorni" dice mentre io gioco con i suoi capelli e sul mio viso si forma un sorriso che va da un orecchio all'altro
"Io accetto volentieri, a patto che tu mi fai le coccole altrimenti puoi dirmi addio" rispondo iniziando la frase dolcemente e snobbandolo alla fine
"Va bene va bene" dice quasi impaurito dalla mia minaccia e stringendomi a se mentre le nostre labbra si uniscono in un bacio
Picchietta delicatamente la lingua sulle mie labbra che si schiudono
Le nostre lingue iniziano a giocare e posso sentire il suo respiro mischiarsi con il mio
"Amo il tuo sorriso" dice staccandosi di poco dalle mie labbra facendomi arrossire
Sul suo volto compare un sorrisetto che lascia vedere perfettamente il suo viso
Dai miei fianchi scivola verso il mio sedere e inizia quasi a giocarci procurandomi milioni di brividi
"Ti ho aspettata per troppo tempo" dice mettendo fine al nostro gioco di lingue e staccandosi definitivamente dalle mie labbra "Ti amo" dice mentre nasconde il suo viso nell'incavo del mio collo iniziando a lasciarci dei baci bagnati
Quelle due parole mi fanno arrossire e gli prendo il viso tra le mani per rispondergli con un bacio "Sappi che se sei in intimo e siamo in camera mia puoi solo peggiorare la situazione" dice ad una distanza pericolosa dal mio collo tanto da permettermi di sentire le sue labbra muoversi su di esso
"Si ma placa i tuoi ormoni da donna incinta caro" dico prendendogli di nuovo il viso tra le mani e facendo un sorriso che lui ricambia anche se dispiaciuto per aver interrotto quel nostro piccolo momento
Mi sdraio accanto a lui e non esita a poggiare la testa sul mio seno sinitro dandomi modo di giocare con i suoi capelli
"Perché ogni tanto ti accelera il battito?" Chiede alzando il viso verso di me e proprio in quel momento sento il mio cuore fare due tuffi
"È colpa tua" dico mettendo quasi il broncio incolpandolo di tutti i sentimenti che stavo provando in un solo secondo
"Allora mi piace questa cosa" dice rimettendosi nella posizione in cui stava mentre sento il suo respiro freddo scontrarsi contro la maglia e provocarmi qualche brivido per la differenza di temperatura

La luce del sole fa irruzione nella stanza e trapassa le mie palpebre impedendomi di trovare un modo per riottenere la quiete ormai persa
Apro gli occhi e gli strofino con il dorso della mano e noto che il moro è sempre nella stessa posizione, tranquillamente addormentato sul mio corpo come se fossi diventata il suo peluche
"Sei sveglia?" Chiede con la voce rauca per il sonno e ancora con gli occhi chiusi
"Si" mi limito a dire dopo aver fatto una piccola risata
"Bene allora posso darti il buongiorno" dice stampandomi un bacio sulle labbra e io sorrido a quel gesto
"Posso farmi una doccia?" Chiedo sedendomi sul lenzuolo azzurro mentre lui va verso l'armadio
"Se entro non ti lamentare! Comunque si vai" risponde con un tono dolce, tipico di ogni sua frase
Lo ringrazio con un bacio e vado verso il bagno
Chiudo la porta alle mie spalle e inizio a togliermi quei pochi strati di tessuto che mi coprono le parti considerate "più sensibili" del corpo di un'adolescente
Mi guardo allo specchio e noto che qualcosa sta cambiando
Mi sono cresciute le boobs e sono anche dimagrita quindi o sono in un universo parallelo, oppure è tutto reale; penso più la seconda
Mi fiondo sotto la doccia e inizio a lavare via il cloro che mi è rimasto addosso dopo il bagno della sera prima
Passo una decina di minuti sotto il getto freddo dell'acqua che mi fa venire voglia di tornare a dormire ma lascio quella sensazione di benessere per uscire dalla doccia e shekerare i capelli nell'asciugamano per tamponarli considerando la poca voglia che ho di asciugarli
"Ale" urlo aprendo un po' la porta per farmi sentire
"Dimmi principessa" dice per poi soffermarsi sul mio corpo solo in intimo
"Mi dai una tua maglia?" Chiedo facendo il musetto dolce e dopo aver scosso la testa per riprendersi da quello stato di trance, va in stanza per poi tornare con una maglia del merch di Kairi
"Te la frego" dico guardandomi allo specchio e  dandogli un bacio per ringraziarlo
"No aspetta ma non ce l'hai già?" Mi chiede aggrottando le sopracciglia
"Si ma la tua mi va più larga" rispondo andando in camera sua per prendere un paio di pantaloncini dell'Adidas
"Mi svaligerai casa?" Chiede passandosi una mano tra i capelli
"Se necessario si" rispondi dandogli un bacio sulle labbra
"Scusami ma i capelli?" Mi chiede notando che i capelli bagnati stanno bagnando la sua t-shirt
"È estate e no, non ho voglia di asciugarli, ma ho fame" dico prendendolo per mano per andare al piano di sotto per fare colazione
"Io continuo a dire che sei scontata" dice reggendomi il gioco e io rispondo con un sorriso da bambina
"Voglio i cereali" dico sedendomi sul divano mentre lui vai in cucina
Dopo qualche minuto torna con due ciotole di latte e cereali
"Che facciamo oggi?" Chiede senza togliermi gli occhi di dosso
"Andiamo a fare shopping, me l'avevi promesso" dico facendo gli occhi dolci
"Va bene, ma a patto che" dice mentre si porta alla bocca un cucchiaio pieno del contenuto della tazza "Andiamo a casa di Anastasio stasera" mi chiede mentre ha la bocca piena
"Non ci pensare nemmeno! Ti ricordo che quel coso la mi ha trattata di merda e ha fatto finta che io non fossi nulla per lui l'estate scorsa! Cioè per farti capire: l'altro giorno Mattia e lui stavano per prendersi a cazzotti quando si sono visti per strada e non vorrei che accada la stessa cosa a te" dico velocemente nella speranza che afferri il concetto "Ti prego organizziamo qualcosa con gli altri?"
"Va bene" si limita a dire e io lo ringrazio con un sorriso
"Ti lasci convincere troppo facilmente però Rosario e questa cosa non mi piace" rispondo finendo la mia ciotola di cereali e lui ride alla mia affermazione

My space:)
Ciao bella gente
Come sta andando questa quarantena?

𝘄𝗲 𝗰𝗮𝗻'𝘁👉🏻👈🏻||Alejandro Rosario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora