8 luglio, 1:35 am
•Cassandra•
Dopo averci pensato giorni decisi di farlo. Se mamma lo avesse scoperto probabilmente ci sarebbero state delle conseguenze negative... ma oramai non importava più niente per me. Sapevo solo che questa non era vita. Andai a vedere se mamma stava dormendo. Dopo averne avuto la certezza presi le chiavi e silenziosamente uscii di casa.
Pensai “Cosa sto facendo, cosa mi avrebbe aspettato fuori?”. Sicuramente lo avrei scoperto presto.
Iniziai a camminare senza una meta precisa, finché mi trovai in una strada ampia ed affollata di gente: famiglie, ragazzi, coppie di anziani... mamma non mi portò mai qui... né me ne parlò.
Tutti si divertivano, molti bevevano, altri parlavano e basta. Per molti anni della mia vita persi tutto questo...
Decisi così di uscire di casa allo stesso orario tutte le notti. La mia vita sarebbe cambiata sicuramente. Ma cosa avrei dovuto fare, avrei dovuto continuare a stare chiusa in casa, ad uscire quando mia mamma mi avrebbe dato il permesso? Avevo 17 anni, avevo una vita davanti. Presto sarei diventata maggiorenne e se non avessi fatto qualcosa ora temetti che non sarebbe cambiato niente.14 luglio, 1:57 am
Anche stanotte uscii. Come avevo programmato diventò un'abitudine. Mia madre a quell'ora già dormiva, quindi non c'era mai stato nessun problema. Erano quasi le 2:00 del mattino e mi trovavo sulla spiaggia, seduta a pensare. Stavo pensando a papà. Perché ci aveva dovuto lasciare? Avevo solo sei anni quando ci lasciò, ma per me fu un trauma. Mi mancava tantissimo.
“Cassandra..?”
Mi spaventai, poi girai.
“Ta-Taehyung..?”
Era lui. Per la seconda volta pensai che non lo avrei più rivisto, invece eccolo qui, che mi sorrideva.
“Mhm... hey.”
“Ciao..”
“Posso sedermi?”
“Come vuoi tu...”
Si sedette accanto a me.
“Allora... che ci fai qui tutta sola a quest'ora? I tuoi amici ti hanno abbandonata?”
Ridacchiò lievemente. Io sorrisi malinconicamente.
“Non ho amici”
“Eh? Neanche uno?”
“Già.”
“Impossibile. Chi è che non vorrebbe diventare tuo amico?”
Le mie guance diventarono lievemente rosse. Nessuno mi ebbe mai detto qualcosa come questa. Non sapevo cosa rispondere, Taehyung allora riprese la parola.
“Se vuoi-.. uhm... posso essere tuo amico... solo se vuoi ovviamente...”
Giorni fa, durante quella cena, gli risposi di no. Ma ora, durante quella notte, mi chiesi “perché no?” cosa ci avrei perso? Sembrava un ragazzo simpatico e gentile, inoltre probabilmente avrei capito cosa significasse avere un amico.
“...certo...va bene.”
“Oh... bene. Puoi chiamarmi Tae se vuoi...”
Sorrise ed io ricambiai.
“Uhm... Tae... invece come mai tu sei qui..?”
“O-Oh-.. uhm.. non riuscivo a dormire..”
“Oh.. vieni spesso qui?”
“Quando mi annoio o non so che fare si. Tu?”
“Mhm.. vengo qui tutte le notti.”
“Oh...”
Rimanemmo in silenzio per un po'.
“Cassandra uhm.. ti va se.. ci vedessimo più spesso?”
“Mh.. durante il giorno non posso..”
“Se vuoi.. possiamo vederci qui sempre allo stesso orario...”
Ci pensai un secondo... poi mi venne un'idea.
“Questa.. potrebbe essere una buona idea.”
Vidi Taehyung un po' sorpreso.
“...Veramente?”
“Mhm... però... ad una condizione.”
“Cosa?”
“Esaudirai... 3 miei desideri.”
“Oh..” ridacchiò “Ci sto, affare fatto. Allora ci vediamo qui domani notte alle 2:00, va bene?”
Mi porse poi la mano.
Io la presi e la scossi lievemente.
“Va bene.”
Poi sorrisi.Fu in quel momento che mi accorsi che per la prima volta dopo la morte di mio padre sorrisi genuinamente.
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2:00 am || k.th.
Fanfiction"All I need: The stars The moon The sea, And your hand in mine.✧。" -Mark Anthony