THE STORY OF GOLOSINE'S CREW

Stessa merda altro giorno

Mi chiamo Filippo, detto Il Doge, sono l'ultimo dei tanti.
Abito a Verona in un quartiere chiamato Golosine detto GoloStreet, è successo un casino e ve lo racconterò dall'inizio; tutto iniziò nel dicembre del 1999, erano solo dei normali ragazzi che scoprirono il mondo del divertimento. Era quasi capodanno, 2 ragazzi di Santa Lucia, un buco di merda affiancato alle Golosine, gli diedero una bomba Maradona uno dei primi petardi artigianali entrati nel commercio "illegale", in pochi sono riusciti ad averlo perché erano estremamente rari, il primo di quei 3 ragazzi si chiamava Leonardo conosciuto in quartiere come G'youth, il secondo si chiamava Michele detto DonPia e infine il terzo Luca.
Passati un po' di giorni a ridere e scherzare in compagnia arrivò l'atteso giorno, Capodanno.
Al pomeriggio erano già fuori a preparare l'arsenale, avevano "preso" circa un centinaio di botti; nel frattempo arrivò Gaia, la morosa di Luca. Intanto il pomeriggio passó in fretta e per passare il tempo loro iniziarono a cazzegiare con piccoli botti, verso mezzanotte Luca per farsi figo d'avanti a Gaia, decise di accendere la famosa Bomba Maradona, prese l'accendino e iniziò a riscaldare la miccia ma quella fottuta bomba esplose all'istante, gli mutiló la mano e gli fece perdere i sensi. Gaia corse verso Luca piangendo per la disperazione, mentre Michele e Leonardo disperati anch'essi chiamarono ripetutamente l'ambulanza, dopo 10 minuti snervanti arrivò, i medici uscirono subito dal furgone, sollevandolo e mettendolo sopra alla barella, portandolo in ospedale.
Per loro questo capodanno è stato una vera merda, dopo varie ricerce scoprimmo che furono stati quei figli della merda di Santa a fabbricarli loro in un garage abbastanza degradato.
Saranno state le sette e mezza Leonardo e Michele erano già in ospedale, mentre stava dormendo Luca, gli dissero sussurrando :" Avrai la tua vendetta!". Il giorno dopo Michele e Leonardo, dopo varie ricerche individuarono il punto dove i ragazzi della Santa Posse ( la Crew più famosa di Santa Lucia ). Dopo nemmeno 2 ore Michele e Leonardo si trovarono nel punto prestabilito, era un garage aperto, pieno di petardi e polvere da sparo, Michele ebbe la brillante idea di prendere dalla sua tasca lo zippo, accenderlo, e buttarlo dentro. L'anno nuovo inizio già con un gran botto, appena la fiamma dell' accendino venne in contatto con la miccia di un petardo, provocó una reazione a catena, facendo esplodere il garage.