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T/n pov
Inizialmente mi trovavo molto a disagio dopo le parole che Atsushi mi aveva detto, però da quando era arrivato continuavo a scoprire sempre più emozioni...
Il mio imbarazzo cessò quando Dazai si mise a cantare la sua canzoncina del suicidio, l'avevo ascoltata molte volte ma non provando emozioni non mi faceva effetto. Quel giorno cominciai a ridere come se non ci fosse un domani.
D:STAI RIDENDO?
T/n:si mi fa troppo ridere ahahaha
D:strano l'hai sentita molte volte ma non hai mai riso
Atsushi intervenne
At:Scusate ma secondo me non é vero che tu non hai mai provato emozioni, nel senso é una cosa che proviamo tutti no?
Mi bloccai. Mi fermai di camminare.
Mi fece tornare alla mente tutte le persone che mi avevano detto la stessa frase.
Ma questa volta faceva male.
Quando me lo dicevano gli altri mi era indifferente.
Ma ora che provavo emozioni faceva malissimo.
Ed era un male strano, voglio dire non avevo tagli o che so io ma dentro mi sentivo di morire.
T/n:Sai é quello che mi hanno sempre detto. Ma io ti giuro che é così, non ho mai pianto prima di quella volta, ero sempre impassibile a tutto. Non aveva un senso vivere per me, vivere com quella sensazione di non essere completi.
Lo so é difficile crederci ma io ti giuro che é così."
Dissi l'ultima frase con una flebile voce.
Lui fece come per dire qualcosa quando Dazai disse:
"Siamo arrivati"
T/n:precisamente in cosa si svolge la missione
D:nulla di complesso, dobbiamo recuperare questa.
Mi indicò la foto di una valigetta
At:tutto qui? Fate queste cose patetiche?
Disse con un fare annoiato incrociando le braccia.
D:no,ma per la tua prima missione beh non volevo esagerare.
At:adesso ti faccio vedere io come la trovo la valigetta.
Ora capivo, era tutto un piano di Dazai!
Sfortunatamente, mentre Atsushi stava cercando l'oggetto, ci attaccarono. Non usavano abilità, quindi Dazai era svantaggiato io me la cavavo ma ad un certo punto venni quasi colpita in testa. A evitarmi quel colpo fu Atsushi..... Lui.
Ma perché?
Lo vidi anche parecchio arrabbiato....
Ma perché mi domando.
At:cosa volete?
X:ma tu non sei la tigre della Port mafia?
At:si e quindi
X:perché li aiuti?
At:FARTI I CAZ TUOI MAI EH
X:beh io lavoro con loro quindi.....
Atsushi non lo fece finire che lo scaraventò a terra.
Ritrasformandosi in "umano" mi porse la valigetta e disse:
At:la prossima volta stai più attenta
Giuro di aver visto un lieve rossore sulle sue guance
Atsushi pov
Non so perché ma quella ragazza aveva un qualcosa di speciale, quella stessa mattina mi aveva fatto impazzire, poi vederla sorridere mi ha sorpreso e quando l'ho vista in difficoltà sono diventato protettivo.
Perché continuo a pensarla?
Questa é la domanda che mi porgo da giorni.
É entrata nella mia testa e non riesco a farla uscire.
In realtà ero anche stato felice di essere stato mandato qui in missione per poterla vedere di più.
Non avevo mai sentito che una persona fosse così importante.
T/n:Atsushi ci sei?
Mi risvegliò dai miei pensieri.
La guardai
Era davvero bella
Aveva dei capelli c/c(colore capelli), degli occhi c/o(colore occhi) che mi avevano letteralmente rapito.
Ma il colpo di grazia lo dava quel lieve rossore sulle sue guance.
Cavolo sentivo che stavo per impazzire.
Ripresi il mio sorriso malizioso e mi avvicinai a lei come avevo fatto questa mattina.
A:ti avevo detto che non avevo ancora finito
La guardai dritta negli occhi e la vidi diventare un pomodoro.
D:quando smetterete di fare gli innamorati devo dirvi che dobbiamo tornare in agenzia.
Ancora quel Dazai, palle ci teneva proprio a disturbare ogni nostro momento.


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Scialve
Questo capitolo mi piace moltissimo e nulla
Sto cercando di pubblicare tutto il prima possibile ma non so per quanto ancora ci riuscirò quindi nulla ciao

-Shinobu💜

I'll change for you~Villain Atsushi xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora