EL & AL

3.|babbano|

*pov's Al*

 Cosa fa un lupo quando sbaglia strada? L'inversione "auuuuuuu".

Oh poveri noi!

 Mettendomi a ridere della mia stessa battuta mentale non mi accorgo che vado a sbattere contro una schiena enorme.

Ehm non è enorme, sei tu che sei diversamente alta

«Ma che cazzo fai, nano da giardino?» mi sento dire dal ragazzo a cui appartiene la schiena. Se non si fosse capito è alto, sarà tra il metro e 80-90. Mentre mi chiama con quel nomignolo molto discutibile mi squadra totalmente guardandomi male.

«Senti babbano, datti una calmatina eh. E poi nano da giardino lo vai a dire  a Frodo. Con permesso»   Lui alza un sopracciglio con fare interrogativo mentre si passa una mano tra i capelli neri un po' arruffati. Ok sì è decisamente un babbano. Però un babbano davvero bello cazzo, con un carattere a primo impatto un po' di merda, ma proprio bello. Negli istanti in cui l'ho fulminato con lo sguardo manco fossi Talia Grace, ho potuto notare un piercing sul lato del labbro inferiore (che uau) oltre a gli occhi castani. Ma com'è che in questa scuola spuntano ogni giorno persone mai viste, ma che in realtà son qui magari da parecchio più tempo di me?

Oggi al corso di fotografia faremo foto agli altri alunni. Infatti quando entro nell'aula vedo che c'è un telone bianco che  sarà il nostro sfondo uniforme. Prendo posto su uno degli ultimi sgabelli rimasti liberi in fondo alla classe, appoggiandomi la Canon sulle ginocchia. E' un regalo di Natale, compleanno e promozione del primo anno di superiori da parte dei miei. Finalmente entra il prof Hudson, un uomo occhialuto sulla quarantina. Oltre a tenere questo corso insegna anche francese, però non a me. 

«Buon pomeriggio ragazzi. Se vi ricordate come accennato precedentemente, oggi proverete a fare degli scatti ai vostri compagni, poi li confronteremo e vi darò qualche dritta. Una volta formate delle coppie potrete andare nel giardino o restare qui, dove a turno poserete sul telo bianco. Beh che ci fate ancora lì seduti?»

Adoro questo prof. Mi guardo intorno cercando di incrociare lo sguardo di qualcuno che magari ho già conosciuto, ma vedo che sono tutti già a coppie, tranne una persona: il babbano. Ma te pareva. Che pluffe. Ma poi non l'ho mai visto qui.  Anche il prof nota questa felice situazione.

«Anderson, te che sei nuovo in questo corso vai con Kreywoods, che poi siete rimasti solo voi due, quindi forza»

Alzo gli occhi al cielo mentre Hudson fa cenno al babbano di avvicinarsi a me. Nemmeno lui sembra molto contento. Beh ciccio la cosa è reciproca tranquillo. Quando finalmente mi raggiunge diciamo in contemporanea «Restiamo qui» e «Dobbiamo assolutamente andare in giardino!»

«Senti coso, com'è che ti chiami?»

«Ash» Risponde lui con un'aria superiore che si può benissimo ficcare in culo.

«Ok babbano andiamo in giardino grazie»

«Oh te lo puoi scordare hobbit, restiamo dentro» ah ma allora sa chi è Frodo.

«Vorresti. Mi spiace ma sono in questo corso da più tempo quindi decido io.»

Decretato questo  esco dall'aula a passo spedito per dirigermi in giardino. Lui per fortuna mi segue. Una volta fuori vado verso un muretto rialzato che è intorno a qualche albero, mi sembra un posto carino. Infatti anche il babbano non si lamenta. 

«Bene inizio a scattare io» annuncia. Oddio. Vabbè lasciamolo fare. 

«Sali sul muretto e siediti. Metti un piede davanti all'altro con una gamba più allungata» A quel punto io eseguo senza ribattere se no non finiremo più. Lui si distende a pancia in giù sul muretto e la sua faccia sparisce dietro la macchina fotografica vicino ai miei piedi, aggiusta l'inquadratura e scatta. Solleva il viso e storce il naso guardando lo schermo della fotocamera. Sarà un lungo pomeriggio.