Harry Potter e la Seconda Possibilità

CAPITOLO 3

ALLENAMENTO

Gli allenamenti del giovane Harrison continuarono di giorno in giorno, sotto l'attenta guida di Alastor Moody e Albus Silente. Durante le settimane in cui si stava allenando aveva compiuto notevoli progressi.

Grazie al duro allenamento a cui si sottoponeva ogni giorno, era diventato molto abile nei suoi duelli con Moody. Aveva imparato a utilizzare nuove maledizioni e incantesimi oscuri, oltre a migliorare notevolmente la sua forma fisica. Le pozioni nutrizionali di Poppy e gli esercizi fisici gli avevano dato la possibilità di formare un fisico con dei muscoli scolpiti. Si era alzato di tre pollici e la sua corporatura era più robusta rispetto a prima.

Gli allenamenti ebbero luogo in quasi tutte le parti del castello, a volte ci si allenava nel campo da quidditch come a volte nella foresta proibita, o nella stanza dei requisiti. Oltre agli incantesimi e la forma fisica, gli veniva insegnate anche le tattiche di battaglia.

Con Silente fece molti progressi nell'arte dell'occlumanzia, la politica, la trasfigurazione, incantesimi e le pozioni. Grazie alle sue lezioni ebbe la possibilità di accedere totalmente al suo nucleo magico, cosa che prima gli sembrava quasi impossibile. 

La piena potenza del suo nucleo magico gli è servita anche nei suoi duelli contro Moody, in quanto aveva la possibilità di lanciare le maledizioni il più velocemente possibile, oltre a dargli una buona potenza. Fu fondamentale anche per non cadere nell'oscurità quando imparava le maledizioni oscure, come ad esempio: il crucio, l'imperio, l'avada kadavra, ecc... Il suo arsenale di incantesimi da battaglia era diventato molto più vasto di prima. 

Nel periodo che stava trascorrendo tra le sicure mura di Hogwarts sfruttò l'occasione di fare conoscenza e amicizia con il personale docenti, guadagnandosi il loro rispetto. Alcuni di loro li aveva già conosciuti nella sua linea temporale, come ad esempio: Minerva McGonagall, Horace Lumacorno, Rubeus Hagrid e Filius Vitious. Come gli raccomandò il preside, anche davanti a loro decise di mostrarsi come 'Harrison Teslor Peverell'.

UFFICIO DI SILENTE

L'anno scolastico era alle porte, mancavano non più di tre giorni alla riapertura dei cancelli di Hogwarts a tutti gli studenti. Albus Silente era molto soddisfatto e orgoglioso dei notevoli progressi che aveva compiuto il ragazzo che stava difronte a lui, non poteva aspettarsi di meglio. Secondo lui, il giovane Peverell aveva tutti i requisiti per diventare il suo successore come leader della luce.

Sapeva che era diventato molto potente e forte nel campo di battaglia, come gli aveva fatto capire Moody, ma voleva testarlo di persona. Voleva duellare con lui per vedere i suoi progressi.

"Sono orgoglioso di te, Harrison. Hai fatto molti progressi in poco tempo."- disse Albus.

"Grazie, signore."- rispose Harrison.

"Alastor mi ha parlato molto sui tuoi progressi nell'arte del duello. Posso sentire la tua energia magica, che è molto potente. Cosa ne pensi degli incantesimi oscuri che hai imparato?"- chiese improvvisamente Silente.

Il giovane Peverell fu sorpreso dall'improvvisa domanda dell'anziano preside. Probabilmente il preside voleva semplicemente studiare la sua reazione e i suoi pensieri sulle arti oscure.

"Penso che devono essere imparati con pazienza e determinazione. Inoltre temo che la magia oscura non può essere imparata da tutti, in quanto i danni potrebbero essere irreversibili."- rispose Harrison.