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Pov's Sara

Una volta staccata la videochiamata con Sabina mi stendo sul letto e continuo a pensare...

Perché pensi a lui?
Non lo sto pensando stupida coscienza.
Invece si. Si vede che ci tieni a lui e ti fa sorridere il fatto che lui abbia detto che gli manchi;dopo tutto manca anche a te.
No! Non è vero. Non mi manca... io lo odio, mi da sempre fastidio.
A te piace quando ti da fastidio e anche quando ti ha baciata. Ammettilo.
No. Ti ripeto che niente di tutto ciò è vero.

Ad interrompere la conversazione con la mia amata coscienza è mamma.

"Tesoro disturbo? Stavi dormendo?" chiede sorridendo

"no vieni, entra pure." dico e lei si siede sul letto

"come ti senti?" chiede toccandomi la fronte.

"ancora così e così." dico ma ad un tratto qualcuno bussa alla porta.

"Ah, misurati la febbre nel frattempo vado a vedere chi è arrivato." dice mamma uscendo dalla stanza ed io mi misuro la febbre.

Dopo poco la vedo di nuovo arrivare non da sola...

"tesoro c'è un tuo amico che ti è venuto a trovare." dice mamma continuando a sorridere

"Ah e chi è?" chiedo e poi vedo entrare Federico.

Parli del diavolo, spuntano le corna.
Zitta coscienza.

"Bene vi lascio soli..." dice mamma chiudendo poi la porta.

"ciao" dice lui.

"ciao."

"posso?" dice indicandomi il letto.

"si certo." dico io spostandomi un po' in modo che si possa sedere; c'è imbarazzo e si nota.

"come stai?" dice guardandomi fisso negli occhi.

"Non sto ancora molto bene. E tu come stai?"

"Si va avanti..."dice lui con un tono un po' strano.

"Sicuro che va tutto bene? Con questo tono non mi convinci..." chiedo preoccupata e lui continua a guardarmi

"No cazzo.. Non va niente bene. Mi manchi, mi manca averti in classe e romperti le scatole. Mi manchi tu, mi manca il profumo, mi manca  il tuo essere stronza con me. Non posso fare a meno di te." dice tutto d'un tratto.

"Non so che dire..." questa è l'unica cosa che riesco a dire.

"Non c'è bisogno che tu dica qualcosa. Dopotutto non mi devi dar conto di nulla  anche perché sei fidanzata ed io forse non avrei dovuto dirti nulla... "dice ma poi lo richiamo

"Federico"dico ma lui continua a parlare

"forse avrei dovuto cambiare classe non appena ti ho vista il primo giorno che sono venuto a scuola, forse non dovrei fare quello che sto per fare..." dice

"cosa?" chiedo

"questo." dice e poi in un nanosecondo  ritrovo le sue labbra sulle mie. Vengo travolta subito da sensazioni bellissime che però vengono interrotte quando lui si stacca da me e si accorge della presenza di qualcuno.
Christopher.

"Chris..."dico nervosa ma lui niente. Se ne va.

"Chris aspetta" dico mentre mi alzo e poi  scendo le scale, rischiando di farmi male cadendo ma alla fine lo raggiungo e mi metto davanti alla porta per non farlo uscire.

"Chris ti prego, fammi spiegare. Guarda che Federico era venuto a trovarmi poi...." dico per chiarire la situazione ma Chris non mi fa finire di spiegare