uno strano sguardo

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Todoroki's pov:
Sono entrato alla Yuei diventare un grande eroe anche se mio padre voleva altro.
Se non lo conoscete, mio padre è endeavor, l'eroe  numero 2 della classifica e all might, eroe a cui punto, é il numero 1 della classica e a mio padre rodeva molto perché lui voleva essere il numero uno.
Sono nato con due poteri: parte destra, il ghiaccio, di mia madre e parte sinistra, il fuoco, di mio padre, ma quest' ultimo non mi piaceva usarlo perché non piaceva a mia madre, in quanto lei ha fatto tanto per me e le voglio bene lo stesso anche se mi ha bruciato il lato sinistro con dell'acqua calda.
La capivo, mio padre la picchiava spesso davanti a me e ai miei fratelli, non era una bella scena.
Dove eravamo rimasti? Ah si, beh sono entrato alla Yuei.
Sono sempre stato un ragazzo abbastanza timido perciò per ben un mese, non parlai con nessuno fino a quando non iniziai a parlare con midoriya.
Era un ragazzo simpatico ed affidabile, insomma uno di cui fidarsi.
Poco a poco, conobbi anche uraraka e lida, anche loro simpatici ed entusiasti.
Mi divertivo molto con loro, non avevamo segreti tra di noi, ci raccontavano sempre tutto.
Erano diventati i miei migliori amici.
A metà anno, mi passò davanti un ragazzo della mia classe: bakugo.
Era sempre scorbutico e maleducato ma catturò lo stesso la mia attenzione.
Mi sminuiva spesso, ma a me non dava fastidio.
Di solito se qualcuno mi sminuisce mi arrabbio facilmente, non so perché con lui non funzionava.
Aveva i capelli sempre spettinati e biondi, e gli occhi rossi come il sangue, il suo era uno sguardo tagliente.
Per molti il suo sguardo era fonte di terrore ed inquietudine ma per me era qualcosa di diverso, non so ancora come descriverlo.

Non lasciarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora