Bakugo's pov:
Beh dal momento che non posso negarlo direi di renderlo effettivo: mi piace todoroki, difficile ammatterlo ma è vero.
Perché ho sussurrato "non lasciarmi"? Semplice no?
Mi sono accorto di avere una brutta mentalità, troppo combattiva e per colpa sua, ho fatto perdere i sensi alla persona che amo.
Bell'inizio no?
Quel pomeriggio ero depresso, troppo forse, e kirishima se ne accorse subito.
Tornai a casa insieme a lui e per tutto il viaggio cercò di tirarmi su di morale, ma io ovviamente non l'ho ascoltato nemmeno una volta.
<<non glielo hai detto, vero? >>.
<<no>> gli dissi sospirando.
<<bakugo ti prego diglielo, ti sentirai meglio dopo, te l'ho detto fa lo stesso se non ti vuole l'importante è provarci>>
<<ho capito e se poi me ne pentissi? E se peggio gli piacesse qualcun'altro o altra?>>
<<dai, bakugo sii realista hai visto come ti guarda? >>
<<ok ok, glielo dirò>> dissi nuovamente sospirando.
Aveva ragione.
Andai da deku e gli dissi ciò che lui aveva detto a todoroki.
Come faccio ad esserne sicuro?
Il giorno dopo, finita la scuola, nello stesso vicoletto... L'inevitabile.
Mi si avvicinò con fare provocante ed io arrosií di tutta risposta.
Mi accarezzò il viso come una mamma che consola il suo bambino.
<<il mio tessssoro>> dissi con fare scherzoso, in modo da distogliere la serietà nei suoi occhi.
<<si, il mio e non di altri>>.
Arrossií ancora di più.
Prese ad avvicinarsi a me e mi baciò.
Era un bacio semplice e dolce come pochi.
Ci staccammo, lo guardai ed io presi a piangere.
Era un bel momento e non volevo che finisse.
Lui mi abbracciò ed iniziò a baciarmi il collo.
Erano baci delicati, timidi.
Pochi secondi dopo mi ritrovai pieno di baci.
Era così dolce.
Lui era l'unica persona a cui feci vedere il mio lato diabetico, non lo mostravo molto e l'ultima volta che lo feci non era andata poi così tanto bene.
Purtroppo si era fatto tardi e tutti e due dovevamo salutarci.
Inutile dire che ho passato un bel pomeriggio e purtroppo non glielo ho detto.
