Todoroki's pov:
Ero un po' depresso perciò che mi avevano detto i miei amici.
Pensavo mi dicessero "tranquillo ti aiutiamo perché sei un nostro grande amico" invece ho ricevuto tutt'altra risposta.
"No todoroki non stai per niente bene" oppure "come hai fatto a innamorarti di uno come lui".
Mi hanno detto persino che anche se glielo avrei detto, se ne sarebbe fregato, che era crudele, ma io non lo vedevo così.
Lui si mostra meschino e cattivo ma per me non lo era, anzi per me era la persona più dolce e importante che avessi mai conosciuto.
Strano vero?
Io non lo trovo poi così strano dopo tutto.
La situazione non cambiava.
La routine era questa: mi svegliavo e avevo in mente lui, mi incontravo con i miei amici e con loro andavo a scuola, arrivavo e aspettavo con ansia che arrivasse anche lui in compagnia di kirishima ed entravamo in classe ed iniziava la lezione.
E durante le lezioni?
Semplice e molto prevedibile: lo guardavo, lui mi guardava e puntualmente arrossito e infine finivo con il deprimermi perché ripensandoci bene i miei amici avevano ragione.
Midoriya mi aveva detto che mi avrebbe aiutato ma non so se volevo continuare.
Ecco il motivo per cui continuare.
Un giorno mi si avvicinò Bakugo, con fare minaccioso.
"Che hai todoroki? Perché quel muso lungo?"
Io non lo stavo minimamente guardando perché stavo palesemente guardando per terra dal momento che ero abbastanza triste e imbarazzato.
"Hey ti ho fatto una domanda!" Mi disse alzando la voce.
Era segno che si stava per arrabbiare seriamente.
Alzai lo sguardo e lo guardai dritto negli occhi e proprio in quel momento il suo sguardo mutò.
E dal solito sguardo pieno di rabbia diventò uno sguardo tenero, quasi preoccupato.
Forse era lì perché aveva notato la mia tristezza?
Era preoccupato?
Quel giorno non ebbi più dubbi.