ancora da terminare

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La luce filtra timida dalle persiane della mia camera e un rumore d'acqua proviene fastidioso dalla strada di fronte alla mia dimora.

-  Ma chi cazzo è che fa tutto sto rumore di prima mattina - penso infastidito mentre mi alzo completamente nudo dal mio letto per avvicinarmi alla finestra.

Con fare assonnato apro leggermente la persiana e vedo il camion per pulire le strade all'opera.

Un paio di imprecazioni prima di tornare nel letto ricordandomi solo ora che non ero solo.
Una ragazza mora è li distesa sul mio letto completamente nuda.

- ma tu guarda e rimasta lei delle due di ieri sera - uno sguardo al suo corpo con occhio famelico.

Era una ragazza non troppo alta, circa un metro e sessanta poco più, un bel seno e un bel sedere pieno un po' in carne ma meglio delle solite modelle super secche dove non potevo nemmeno divertirmi che subito sentivo le ossa mentre lo sbattevo dentro.

Silenziosamente mi avvicino a lei e mi metto in ginocchio sul letto, mi inizio a toccare un poco il cazzo per farlo iniziare a indurirsi e come se niente fosse appoggio la cappella sulle sue labbra ed inizio a muoverlo piano piano da una guancia all'altra.

La ragazza senza aprire gli occhi tira fuori la lingua e delicatamente inizia a leccare con la punta la mia cappella.
Mi diventa sempre più duro, allora inizio a muoverlo per tutto il volto e lei  come un cane che cerca il suo osso inizia a cercare di bloccarmelo con la bocca, la sua lingua scende fino alle palle e inizia a succhiarle forse sperando che io glielo dia tutto da mangiare.

Ma crudelmente lo tolgo dalla sua faccia e inizio a passarlo sul suo collo e poi sul suo seno.

Lei apre gli occhi e mi guarda con un malizioso sorriso, mentre strofino la mia cappella sui suoi capezzoli.

Poi smetto per iniziare a baciarli e leccarli con la punta della mia lingua, un morsetto ogni tanto per stuzzicarli di più.
La mia lingua poi scende sul ventre e lo bacio tutto, piano piano la bocca arriva all'interno coscia mentre una mia mano stuzzica ancora il seno, strizza delicatamente i capezzoli e lei inizia a gemere.

La mia lingua inizia a leccare l'interno coscia scendendo lungo la gamba.
Mi stacco un attimo per soffiare piano sulla figa e passare all'altro interno coscia, nel mentre sento la sua mano che cerca il mio cazzo allora la aiuto a trovarlo, me lo stringe come se fosse un suo possedimento.

Eccitato dal suo stringere sposto la mia lingua sulla sua figa, nel mentre smetto di toccare il seno e con le mani gli afferrò le natiche allargandole leggermente per stuzzicare con la lingua prima la figa poi l'ano.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 23, 2020 ⏰

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