La forma del daimon

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Allora, la forma. Se sei come me amante degli animali, può darsi che ti sei avvicinato/a al daimonismo per la forma animale. Ebbene, voglio chiarire subito una cosa: il daimonismo non è come il furry e quelle altre robe lì, non significa che tu sei quell'animale.
Un daimon di per sè può avere tutte le forme del mondo. Può essere:
-Una cosa non precisa, come una stella, una nuvola, una luce...
-Un animale, la forma più diffusa e la più comoda, e quella che uso anche io;
-Una persona. Ebbene sì, il daimon può prendere forma umana, ma secondo me è molto scomoda e io non l'ho mai usata.
Per le forme dei daimon esistono due scuole.
-La scuola simbolista, secondo la quale il daimon prende la forma di un'animale che ci rappresenta caratterialmente
-La scuola soggettivista, secondo la quale le forma è totalmente soggettiva.
Bene, io faccio parte della prima quindi vorrei evitare di dire un mare di cavolate, ma ti prego, non cadere nel tranello della "forma figa". La "forma figa" sarebbero animali particolari, tipo unicorni o fenici, che alcuni della scuola soggettivista hanno per daimon MA CHE NON LI RAPPRESENTANO. A mio parere sono forme molto difficili, se non impossibili, da interpretare.
Per esempio, io che faccio parte della scuola simbolista ho per daimon un lupo. Quindi sono una persona a volte solitaria ma che ama stare in famiglia, timida ma forte e collaborativa. Non pensate che la scuola soggettivista sia una corrente "di ripiego", ovvero non fate questo ragionamento: "il lupo mi piace, è un animale bello, il carattere non corrisponde, quindi per avere la forma che pare a me mi sposto nel movimento soggettivista".
Non è così che funziona, quel movimento non è lì per raccogliere "gli scarti" perchè la forma non è un gioco, ma è qualcosa di strettamente personale.
Dopodiché passiamo alla proiezione. Io non lo faccio spesso, perché mi basta parlare con Dorè nella mente, ma può essere un altro mezzo di comunicazione. Come si proietta? Devi per prima cosa guardare fisso un punto. È più facile se guardi una superficie piana, tipo il muro. Questa parte è un po' difficile da spiegare... devi mettere a fuoco qualcosa di vicino al muro, per esempio un comodino o cose del genere, e guardareil muro solo con la coda dell'occhio. Poi chiudi gli occhi. Se hai un gatto o un cane, o un altro animale, usa la sua forma per la prima proiezione: ti verrà più facile perché ne conosci le movenze. Nella nostra prima proiezione Dorèas era un gatto, perché è uno dei miei animali preferiti e conosco bene la sua forma e come si muove. Ciò però non significa che la sua forma sia un gatto. Quindi, immagina l'animale dietro le palpebre e poi apri gli occhi e immaginalo davanti a te. Ricorda che all'inizio ti sembrerà di muoverlo tu, ed è proprio così; ma piano piano il daimon dovrebbe abituarsi al corpo che gli fornisci e cominciare a muoversi per conto suo. Ricorda che anche che nella migliore delle ipotesi vedrete una sagoma colorata e traslucida: non vi sembrerà mai un vero animale, ma di solito rimane più o meno trasparente.
Bene, ho finito. Ci vediamo nel prossimo capitolo con il nome del daimon.

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