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Il buio, non c'è altro, ad un tratto delle voci si fanno spazio nella mia testa: "Chi è?" "come era legata e rincorsa da un tipo??" "Raga cosa facciamo?" "Come cosa facciamo? In tanto la portiamo a casa e poi vedremo" "Ok, a questo ci pensiamo dopo, prima dobbiamo svegliarla".   Sento qualcosa di morbido e delicato alzarmi la testa e appoggiarla penso su delle gambe. Qualcuno mi scuotendo mentre una mano mi accarezza la guancia. Dopo quella che a me è sembrata un infinità di tempo riesco ad aprire gli occhi. Mi alzo e vedo che attorno a me ci sono tutti gli Why Don't We... ora ricordo tutto! "Hey io sono Zach, tu come ti chiami?" " Io mi chiamo Jennifer... e non serve che vi presentate  vi conosco, sono una vostra fan" dico con il sorriso più sincero che possa fare dato quello che è successo prima. " Bene Jennifer, adesso ti portiamo a casa nostra, così nel frattempo ti calmi e poi se vuoi ci racconti cosa è successo" questa volta a parlare è Corbyn, annuisco con la testa bassa. Non ci posso ancora credere sono nella macchina con i miei idoli e adesso sto andando a casa loro, ma la cosa che più mi preoccupa è che lui mi trovata di nuovo e adesso che sono scappata ho paura che possa fare del male a Michael o a Payton. Ho paura.     A interrompere i miei pensieri è la voce di jack che mi dice che siamo arrivati. Scendo dalla macchina e davanti ai miei occhi vedo una villa enorme.

A quella vista resto a bocca aperta " è bellissima" è l'unica cosa che riesco a dire

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A quella vista resto a bocca aperta " è bellissima" è l'unica cosa che riesco a dire. Entriamo e l'interno è ancora più bello dell'esterno, Questi ragazzi hanno proprio gusto!                                         
Mi fanno fare il giro della casa e poi mi fanno sedere sul divano."Allora, vuoi dirci che cosa è successo?" adesso è Daniel che non aveva detto una parola fino a quel momento. Sono un po' dubbiosa se dirglielo o no ma poi penso che prima o poi dovrei dirlo a qualcuno, quindi mi faccio coraggio e parlo:" Quando avevo 10 anni sono stata rapita da quell'uomo, mi ha portato in una capanna nel nulla e..." ecco che cominciano a scendere le lacrime, sento Corbyn che si avvicina e mi abbraccia, prendo fiato e poi continuo" e poi mi ha violentata... mio fratello mi aveva salvata ma adesso è tornato e ho paura che possa far del male a mio fratello e alle persone a cui tengo di più... ho paura tanta paura..." ormai le lacrime non si fermano più Corbyn mi stringe sempre più forte a lui. Silenzio, nessuno dice niente, almeno loro non mi hanno detto che gli dispiaceva, anche perché non me ne faccio nulla dei "mi dispiace" delle persone, non mi faranno tornare come prima interiormente.                                                                                                             A rompere il silenzio sono io che chiedo in che città ci trovavamo, loro mi guardano interrogativi e poi mi dicono con fare ovvio:"Siamo a San Diego" "San Diego??" urlo non ci posso credere sono lontanissima da Los Angeles, ormai è già sera non ce la faccio a tornare a casa entro sta sera. Mi alzo del divano e vado in cucina, uno dei ragazzi mi segue, sono girata di spalla e sento spostarmi i capelli dal collo e poi uno di loro mi abbraccia da loro appoggiando il mento sulla mia spalla, mi giro e vedo Corbyn che mi guarda con una faccia da cucciolo troppo adorabile, d'istinto lo abbraccio, metto la testa nell'incavo del suo collo e Dio il suo profumo è buonissimo, resterei così per sempre... no ma cosa sto dicendo io sono fidanzata con Payton, ok che Corbyn è sempre stato il mio sogno proibito, ma non posso pensare una cosa del genere insomma, si è bellissimo, dolce, gentile ma lo sono tutti. Basta devo levarmi questi problemi dalla testa, così di controvoglia mi stacco e ritorno dai ragazzi, sempre seguita da Corbyn, e spiego la situazioni ai ragazzi che dopo essersi guardati tra di loro esclamano in coro: " Bhe è ovvio che dormi qui!" io li ringrazio e dopo essermi fatta accompagnare in camera mi butto sul letto e crollo tra le braccia di morfeo.

Mi hai stravolto la vita||Payton Moormeier||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora