Capitolo 2

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Francesca Pov's
Questo HOTEL è enorme.
Ovviamente non me lo potrei mai permettere.
Mia nipote Carlotta,non fa altro che guardarsi intorno e toccare i vasi di marmo.
<<Wow...>>
Riesce appena a dire.
<<Pensa che hanno anche il Telefunken! L'ultimo modello della leggendaria catena di TV>>
Affermo sognante indicando la televisione.
Ci avviciniamo alla reception per chiedere informazioni.
<<Salve,sono Francesca Carlotti sto cercando l'assistente del Signor.Firth>>
Il receptionist che sembra assai snob,mi squadra attentamente con una smorfia disegnata in volto.
Forse non gli piace la mia gonna a pois.
<<lo faccio arrivare>>
L'uomo alza la cornetta e compone un numero.
<<Hi Mr.Openad there is a very strange young lady,she says her name Carlotti. Could it go down?>>
Non capisco molto bene l'inglese,ma pare che mia abbia dato della "signorina strana"...Ossignore!
Dopo non molto scende un signore sulla cinquantina,possiede dei grandi occhiali da vista e un completo piuttosto costoso.
<<Mrs Carlotti! Chi è la ragazza vicino a lei?>>
<<Salve,sono Carlotta,la nipote.>>
Openad fa il bacia mano sia a me che a mia nipote,pare un vero gentiluomo,come tutti gli inglesi.
<<Mr. Firth la sta aspettando>>
Mia nipote decide di aspettarmi nella hall mentre io vado dietro al manager.
Mi fa fare un sacco di scale,penso di essere all'ultimo piano quando bussa alla suite numero 344.
Si affaccia un uomo abbastanza alto con i capelli brizzolati.
Sta ridendo...ho qualcosa in faccia?
Probabilmente sta ridendo della mia faccia da ebete.
<<hi! I'm Francesca Carlotti. I'm here for the audition. I have two deegres including one in chemistry>>
Dico cercando di avere una pronuncia decente.
Devo ammettere che questa parte me la sono imparata a memoria.
<<non si sforzi a parlare in inglese Francesca.
So parlare perfettamente l'italiano>>
Mi rivolge uno sguardo piuttosto freddo e con una mossa veloce caccia l'assistente.
<<Go ehead. I have to talk to her. Let's see if it's suitable for the part>>
Colin rivolge l'ultimo sguardo all'assistente ed infine si sofferma su di me.
<<Ho trovato il curriculum attraverso la sua università. Abbiamo bisogno di qualcuno che abbia delle competenze scientifiche,lei è laureata anche in chimica giusto?>>
Ha il tipico accento british ma ha una padronanza della lingua impressionante.
<<Certo,sono laureata a pieni voti con tanto di lode. Può spiegarmi di cosa si tratta?>>
Lui sorride mostrando 32 denti.
<<dammi del tu perfavore. Ho soltanto 25 anni!>>
Dice facendomi sedere su una sedia imbottita.
Ha soltanto 25 anni e ha fatto miliardi di film! Ma questo è un altro discorso.
<<Va bene!>>
Non so perché ma sento di dover assumere la mia tipica "corazza anti Giacomo Casanova"
È il tipico attore pieno di soldi,bello e superficiale.
Non posso cascare nella sua trappola come una stupida.
<<E' un film di genere romantico,ciò significa che dovrai baciarmi diverse volte. Perciò sto scegliendo personalmente le attrici,in modo tale che siano almeno passabili>>
Sta sfogliando i miei fogli e per dire quello che ha appena detto non ha alzato nemmeno gli occhi dai questionari. Sceglie le attrici in base alla bellezza? Ma è serio?
A questo punto decido di non dire nulla,questa parte mi serve,ma se pensa io lo baci...
<<se la pensa così,penso che sia meglio di darci del lei>>
Lui alza la testa e accenna un sorriso.
Un sorriso strafottente,pieno di convinzione.
<<oh sei una di quelle difficili tu,vero?>>
<<Io sono una professionista! Porca miseria non sono mica una escort>>
Afferro con forza i fogli che stava leggendo esco sbattendo la porta ma lui la riapre per guardarmi andare via.
Mi giro un secondo per imprimere quella faccia da schiaffi nella mia testa.

<<You will come back Francesca! Nobody ever told me no!>>Mi grida dalla sua stanza mentre scendo le scale a passo svelto

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<<You will come back Francesca! Nobody ever told me no!>>
Mi grida dalla sua stanza mentre scendo le scale a passo svelto.
Trovo Carlotta seduta su una poltroncina nella hall,le afferro la mano e usciamo alla svelta.
<<Ma come? Non me lo presenti?>>
Mi chiede scioccata lei.
<<Andiamo via! È un disgraziato!>>

E' tutta una questione di chimicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora