Capitolo 3

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#Emily

Mi girai..

Io:Justin? 'Dico confusa'

Justin:cosa ci fai in mezzo alla strada e soprattutto sotto la pioggia? 'ma che gli importava?'

Io:non sono fatti tuoi 'dissi fredda'

Justin: oh si invece che sono fatti miei 'disse convinto'

Io:senti che cazzo vuoi eh? Prima mi dici di tutto e di più e poi vuoi sapere il perché me ne sto qua sotto la pioggia 'ma chi si crede di essere, mi guardò negli occhi'

Justin:ma tu hai pianto? Che succede?

Io:niente....'le mie lacrime iniziarono di nuovo a scendere'

Justin:ti prego sali dentro la mia macchina 'disse sorridendomi'

Io:no 'dissi seria'

Justin:senti lo so di essere stato un bastardo con te, scusami mi dispiace davvero, vorrei conoscerti meglio...ti prego 'che gli dicevo?  forse ho bisogno di sfogarmi..'

Io:va bene 'dissi sempre fredda'

Justin:grazie 'mi sorrise'

Entrammo in macchina sua, non posso ancora credere che Jessica sia morta..

Justin si girò verso di me e mi guardò...

Justin:perché stavi piangendo?  'dovrei dirgli tutto?...beh forse sì'

Io:vedi..la mia migliore amica è morta un paio di ore fa, soffriva di un cancro al cervello eh...e 'scoppiai a piangere, lui mi abbracciò e io ricambiai l'abbraccio'

Justin:shhh, va tutto bene, mi dispiace molto credimi...'il suo abbraccio...dio si stava così bene'

Io:è tutta colpa mia, non ho fatto in fretta a guadagnare i soldi sufficienti a farla guarire, i-io lo uccisa 'le mie lacrime scendevano velocemente e Justin mi strinse più forte a te'

Justin:no non è per niente colpa tua, non potevi sapere che succedeva tutto questo, sono sicuro che hai fatto il possibile per lei, e so anche che lei te ne è grata 'disse accarezzandomi la testa'

Io:sono un fottuto sbaglio, voglio morire Justin 'piansi estericamente,  non ho mai pianto così, c'è si quando sono morti i miei genitori...ma non così come adesso'

Justin:non lo devi dire nemmeno scherzando, non sei uno sbaglio, non pensarlo minimamente 'mi prese il viso e mi guardò dritto negli occhi...I suoi occhi, color caramello intenso...ti ci potevi perdere dentro'

Justin: ora andiamo a casa mia okay?  'Mi sorrise'

Io:no Justin non mi sembr- 'senza lasciarmi finire la frase mi disse'

Justin: okay allora andiamo 'mise le mani sul volante e partì'

C'era un silenzio frustrante, decisi di chiederli perché mi odiava così tanto.

Io:Justin?  'domandai'

Justin:mh? 'il suo sguardo era sempre rivolto verso la strada'

Io:perché mi odiavi così tanto? Perché mi facevi soffrire? che-che ti ho fatto? 'La mia voce era ancora tremolante, guardai le mani di Justin sul volante irrigidirsi'

Justin:io non ti ho mai odiato 'disse serio'

Io:non mentire, tu mi odiavi, se no perché dirmi quelle cose

Justin:no,io non ti ho odiato, facevo il bastardo con te perché tu mi fai uno strano effetto,riesci a mandarmi fuori di testa anche con la tua freddezza, cosa che nessuna persona ha mai fatto, allora il mio era un modo per difendermi, non sono un tipo che si fa trasportare dalle emozioni ma tu..tu ci riesci 'cosa vuole dire? Dio sono confusa'

Overcome together_Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora