TU ADESSO MI RACCONTI TUTTO

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Fatima's POV
Ormai sono tornata a casa da un po' e devo dire che sto davvero bene.
È stata una serata fantastica, non mi sentivo così bene da tanto tempo.
Fabrizio è una di quelle persone che non ti giudica mai, ti ascolta, ti aiuta per ogni cosa...per lui nulla è scontato, ogni cosa ha bisogno di attenzione...anche la cosa più semplice.
Fabrizio sa apprezzare le cose, non gli sfugge mai nulla e penso che al mondo dovrebbero esserci più persone come lui...sicuramente sarebbe un posto migliore.
I miei pensieri però vengono interrotti dalla vibrazione del mio telefono, è Chiara, la mia migliore amica.
-"Pronto?"
-"Ciao Fatima, come stai?"
-"Oi, tutto bene...tu come stai?"
-"Abbastanza bene dai, grazie! Non avevo nulla da fare così ho pensato di chiamarti anche se pensavo che non mi avresti risposto!" afferma ridendo.
In effetti, non sono molto abituata ad andare a letto tardi, fin da bambina vado a letto relativamente presto...non mi piace stare sveglia fino a tardi.
-" Ahaha, hai fatto bene a chiamarmi... sono ancora sveglia perché sono uscita con Fabrizio."
-"E non mi dici niente?" afferma con tono severo come per rimproverarmi.
-"Ti avrei chiamata domani, cioè oggi, visto che ormai è mezzanotte passata." affermo grattando il collo imbarazzata.
-"Meno male che ti ho chiamata! Tu adesso mi racconti tutto."
-"Bhe allora mi ha invitata ad andare a cena con lui e siamo andati in un ristorante bellissimo, che neanche conoscevo sinceramente.
Abbiamo parlato di tutto e sono stata davvero bene."
-"Lui ti ha sempre fatta stare bene, anche prima del vostro incontro."
-"Comunque...mi ha invitata domani per le prove del concerto!"
-"E tu hai accettato?"
-"Si"
-"Mi fa piacere sentirti così felice"
Continuiamo a parlare ancora per un po' fin quando non ci accorgiamo dell'ora.
Purtroppo non ci vediamo spesso in quanto dopo il liceo abbiamo intrapreso due strade completamente diverse: lei ha continuato il percorso linguistico, io invece mi sono allontanata ed ho intrapreso un percorso filosofico.
A proposito di università domani mattina ho lezione e non vorrei fare tardi, odio arrivare in ritardo, soprattutto a lezione, quindi direi che è proprio ora di dormire.

La sveglia suona e proprio non ho intenzione di alzarmi dal letto, sono stanchissima, ma non posso saltare la lezione.
Mi faccio forza e finalmente mi alzo, subito mi dirigo in bagno per fare una velocissima doccia in modo da potermi svegliare meglio.
Mi asciugo velocemente i capelli dopodiché li lego in una treccia, mi trucco leggermente mettendo il mascara, eyeliner e un ombretto beige, indosso una camicia bianca, dei pantaloni neri di pelle e come scarpe le mie amate Doctor Martens.
Afferro le chiavi della macchina e mi avvio verso l'università; di solito non faccio colazione a casa ma al bar vicino l'università insieme a due compagne di corso Alessia e Federica.

-"Ciao belle donzelle" saluto le mie compagne sedendosi vicino a loro.
-"Ciao bellezza" afferma Federica.
-"Hai una faccetta stanca...che hai? Stai bene?" afferma Alessia preoccupata.
-"Stanotte ho dormito poco...sono tornata a casa tardi e poi sono stata a telefono con la mia migliore amica.
-" Stai bene però?"
-" Sisi sto benissimo" affermò sorridendo.
-"Senti oggi pomeriggio pensavamo di andare al cinema ti va di venire con noi?" afferma Federica.
-"Mi dispiace, ma oggi non posso...devo vedermi con un amico."
-"Chi?" mi chiedono in coro.
-"Non sapete questa storia...praticamente qualche tempo fa, Marco, il mio insegnante di canto mi chiama e mi dice che quel pomeriggio a lezione mi avrebbe presentato una persona e..."
-"E..." mi chiedono nuovamente in coro.
-"E mi ha presentato Fabrizio" racconto sorridendo.
-"E che dovreste fare oggi?" mi chiede Alessia.
-" Mi ha chiesto di andare nel suo studio per le prove per il concerto all'Olimpico."
-"Che figo" mi dice Federica.
-"Sii"

Le lezioni passano velocemente e una volta finite saluto le mie amiche per poi andare a casa.

Sto cucinando e dopo un po' mi accorgo che mi sta chiamando Fabrizio.
-"Pronto?"
-"Finalmente mi hai risposto è la terza volta che ti chiamo"
-"Scusami è che sto cucinando e ho il telefono con la vibrazione" affermo con tono dispiaciuto.
-"Tranquilla, ti ho chiamata per dirti che oggi va bene alle 15:00"
-"Perfetto, allora ci vediamo dopo."
-"Si, a dopo."


Ciao, eccomi con un nuovo capitolo.
Cosa succederà tra i due?

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