Parte 20

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"allora è da un po' che volevo dirvelo" inizia il discorso Misci, continuando a fare avanti e in dietro davanti al divano "credo di essere bi" finisce dopo qualche minuti di attesa
"ci puoi provare con la tipa nuova" urla Ale, tirandole un cuscino in faccia
"beh si, non è male" continua Kai, scoppiando in una risata cosii forte e rumorosa da coinvolgere tutti
"dai venite qui" dico, alzandomi di scatto ed aprendo le braccia. qualche abbraccio dopo , ci stacchiamo e ci guardiamo tutti negli occhi, senza dire niente
"beh adesso andiamo, sono le 14" afferma Luca, correndo come un matto verso la porta

in auto sono con Misci e Luca, mi mancano i momenti solo nostri. tutte le pazzie fatte insieme, solo noi dall'inizio alla fine. durante il viaggio per andare al bowling, a parte che sta guidando Misci e sta cosa mi fa paura, mettiamo a tutto volume delle canzoni italiane
a partire da quelle classiche e finire a quelle trap, diciamo che ci piace un po' di tutto
"oh ma Luca, quando ti troverai anche tu una tipa eh" gli chiedo, girandomi per guardarlo bene
visto che lui è dietro, invece io e Misci davanti.
"bah non so" ridacchia lui, abbassando sempre di più la voce
"beh secondo me staresti bene con Riley" confessa la donzella alla guida, parcheggiando

scendiamo dall'auto per poi entrare e raggiungere gli altri. prendiamo le scarpe, paghiamo ed iniziamo a giocare. nel mentre ordiniamo qualcosa da mangiare, visto che siamo tutti affamati come dei porci
questa volta sono riuscita a non essere ultima, uau, la classifica è cosii:
-Mattia
-Kairi
-Alejandro
-Io
-Michelle
-Luca
che culo eh. durante tutte le partite io e Tia siamo sempre insieme, mi prende per i fianchi, mi bacia e tutte queste cose molto carine. è cosii bello averlo qui con me, non mi sarei mai aspettata di avere un ragazzo cosii bono, gentile, insomma praticamente perfetto e dei amici cosii fantastici
verso le 18 facciamo ritorno a casa, finalmente, domani è l'ultimo dell'anno ed io e Misci dobbiamo rilassarci e renderci presentabili

"domani, undici di mattina shopping" urlo sedendomi su una sedia del tavolo
"ma perché" si lamenta, come al solito, Misci stravaccandosi come non so cosa sul divano
dopo qualche lamentela da parte della donzella, saliamo nelle nostre camere per cercare qualche vestito elegante da mettere domani e alla fine, per mia sfortuna, riusciamo a trovare qualcosa.
"Michelle 1 Giulia 0" urla Misci lanciandomi un cuscino del divano
dopo una risata più che ironica aggiungo "ci dobbiamo andare lo stesso, ti dice qualcosa la parola ballo" "ma figurati" esclama lei, prendendo dal frigo delle fragole
"oh, con o senza accompagnatore o accompagnatrice tu ci verrai" affermo, andando verso di lei
"il 2" afferma iniziando a mangiare, le do' corda e poi andiamo, entrambe, a sederci sul divano

facciamo tante maschere, visto che entrambe abbiamo una pelle che fa cagare, e poi andiamo a farci entrambe una doccia. visto che lei ha la vasca, li mortacci sua, ci mettiamo il costume ed iniziamo a farci una doccia calda e rilassante. inutile dire che tutto il bagno è allagato, che bIrIkKiNe.
"ore" chiedo alla Misci, invitandola a darmi un abbraccio per poi darci la buonanotte
"quasi le 1" risponde lei, venendo verso di me

drin, din, drin

la mia suoneria è cosii fastidiosa in sto periodo, che palle, devo alzarmi.10 :15, mi sto svegliando sempre a quest'ora in questo periodo, bah meglio cosii dai
scendendo dalle scale penso se svegliare o no Misci, questo mio sogno si interrompe poco dopo vedendola, come sempre, stravaccata sul divano
"non ci riesci proprio eh, sei diventata più pigra di me" urlo tirandole una merendina, conoscendola me l'avrebbe chiesta quindi l'ho ""superata""
"non dire mai più una cosa del genere" risponde lei, invitandomi a sedere
"no che poi se mi metto comoda non riesco più ad alzarmi e adesso tu alzi quel cazzo di culo, dobbiamo andare al supermercato per prendere un po' di schifezze e dei alcolici" dico afferrando le sue mani e, non so come, alzandola dal suo, ormai, fidanzato (il divano lmao)

dopo qualche sbuffo sia da parte sua, sia da parte mia, riesco finalmente a convincerla e a portarla in camera, cHe PiCcOlA bImBa

decido di mettere dei semplici jeans, un po' strappati sulle ginocchia, una maglietta a maniche lunghe e una semplice giacca in pelle. invece per il trucco mi metto: del correttore, un po' di fard e del mascara. il tutto accompagnato dalla mia collana, il mio zainetto ed i miei anelli, ma noto subito che ne manca uno e, qualche minuto dopo, capisco di non averlo perso

"Michelle Evans, il mio anello" le urlo andando, in tutte le furie, verso la sua camera
"eh dai, per piacere prestamelo" mi implora, facendo gli occhi dolci
"ok, ma la prossima volta chiedimelo prima" le rispondo, abbracciandola e arruffandole i capelli. dopo qualche suo sbuffo, mi dice che Luca ci sta aspettando fuori per aiutarci con la spesa.

"we acul" lo saluto, entrando in macchina e tirandogli un pugno sulla spalla. ci chiamiamo cosii, cioè con il nostro nome ma al contrario, da più o meno la prima media. è passato cosii tanto tempo, damn, mi sento vecchia adesso.

SPAZIO AUTORE
we butei, mi stanno riempiendo di compiti, che palleeee
quindi se in questi giorni aggiornerò tardi è per questo
VI LOVVOOOO, LA STORIA E' ARRIVATA A 2K LETTURE E 200 E PASSA STELLINE, CIOE' VI AMOOOOO
veseama🥺💕

Maybe // Mattia Polibio🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora