Vicino a te non ho paura (CAMERON DALLAS)

Capitolo 10

1 settimana dopo

Mi sveglio con la luce che filtra dalla finestra. Guardo l'ora e sono le 10:30.
Ci siamo trasferiti definitivamente dai miei fratelli, ieri abbiamo finito di portare tutto qui e poi siamo andati a nanna.
Thomas a continuato a mandare messaggi anonimi dove dice che sta per arrivare e io ho deciso di fare il giusto addestramento per poterlo battere.
Mi alzo dal letto faccio una doccia veloce e mi vesto con top nero e pantaloncini. Ai piedi metto le vans nere, mi trucco con un pò di mascara e vado nella camera di Luke. Ultimamente non sono stata molto con lui.
Entro e vedo che sia lui che Harry dormono allora decido di fargli un piccolo scherzo.
Prendo dei cubetti di ghiaccio e glieli metto nelle mutande, subito scattano in piedi urlando come pazzi e svegliando anche gli altri che subito dopo sono entrati in stanza preoccupati
<Buongiornissimo miei cari> dico ridendo
<Ma cosa è successo?> chiede Taylor confuso
<Quella deficente ci ha messo il ghiaccio nelle mutande, adesso ho il cazzo congelato> urla Luke e subito dopo iniziando a rincorrermi con dietro Harry. Io scappo in cucina e vedendo dei pancake sul tavolo li prendo in mano.
<Non fate un altro passo oppure butto i pancake nel cestino> loro si fermano di scatto e mi lasciano perdere.
Dopo poco scendono tutti in cucina pronti.
Facciamo colazione e poi decido di iniziare l'addestramento.
<Allora ragazzi oggi imparerete a difendervi con e senza armi> dico e i ragazzi annuiscono
<Ma sappiamo già difenderci, non serve che ci insegni> dice Cameron spavaldo
A questo ragazzo piace sempre istigarmi.
<Lo vedremo Dallas. Iniziamo> Luke porta davanti a noi dei bersagli su cui sparare.
Inizio io e fin qui i ragazzi riescono a seguirmi.
<È stato un gioco da ragazzi> dice Cameron guardandomi con sfida
<Bene, adesso senza armi> dico anche io in tono di sfida
<Vi batterete con me uno ad uno, e poi con gli altri> dico indicando la mia gang
Il primo a battersi con me e Matt. Dallo sguardo si vede che ha paura di farmi male, ma mi sa che sarà lui ad essere battuto.
Inizia a sferrare pugni che io schifo e lo colpisco alla pancia con un pugno che lo fa cadere a terra. Tutti i ragazzi mi guardano stupiti e io aiuto Matt
<Stai bene Matt?>
<Si, cazzo sei una bomba> rido per quello che ha detto
Continuo così anche con gli altri ragazzi e devo dire che Taylor, Nash, JackG e Shawn sono molto bravi.
Resta solo Cameron e tutti si fermano per godersi la scena.
<Cercherò di non farti male> dice Cameron ridendo
<non trattenerti> dico ghignando
Inizia a sferrare pugni velocemente, tanto che riesco a schivarli a mala pena prova a colpirmi alla pancia ma io faccio un salto all'indietro. Continua ad avanzare e mentre sferra un pugno gli prendo il braccio e facendolo cadere a terra di pancia.
Gli do una mano ad alzarsi e mi sorride
<Sei forte Grier> dice
<Anche tu non sei male> dico ridendo
L'allenamento continua e si fa l'ora di pranzo. Vado verso la mia camera e prima di entrare mi accorgo di una porta in fondo al corridoio. La apro e vedo una sala insonorizzata con delle chitarre e un piano forte.
Mi si illuminano gli occhi, questa stanza è fantastica ed è fatta per me.
Mi siedo al piano forte e inizio a cantare
"C'est la Vie" di Achille Lauro (Fate finta che quella nel video sopra sia Alissa)
Appena finisco sento applaudire mi giro e vedo i ragazzi commossi.
<Mia cara, amo te e la tua voce> dice Shawn con gli occhi a cuoricino
Rido e mi alzo in piedi
<Qualche volta cantiamo insieme?> dice sempre Shawn
<Sai cantare?> dico
<Me la cavo> dice sorridendomi,ricambio e poi scendiamo in salotto.

Si fanno le 20:00 ceniamo, guardiamo un film e dopo poco mi addormento tra le braccia di Hayes

Spazio Autrice
Ecco il capitolo
Spero vi piaccia🥰