Incontro

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Il piccolo negozio si trova su una collina vicino all'autostrada principale. Dall'altra parte della strada e lungo il pendio,si può vedere tutta Beaversprings,dopotutto l'intera città è larga solo cinque strade .
C'è solo un semaforo e non funziona la metà delle volte. La pineta circostante si estende ininterrotta,in ogni direzione per miglia attorno.
Benvenuti nella Quinta Casta.
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Finalmente delle buone notizie: il tuo strano ed esigente capo,Hermione, è seduta nel suo ufficio e non si preoccupa di uscire da lì!

J: «beh, magari oggi sarà una bella giornata dopo tutto.»

Ti trovi dietro la cassa e attendi il tuo primo cliente, ma apparentemente oggi nessuno ha fretta di comprare qualcosa.

-la campanella suona-

È strano vedere un estraneo,normalmente la gente che compra qui è la stessa. Lui è alto,molto carino e ben vestito e sbatte la porta dietro di sé rumorosamente,prima di sbirciare in tutta la stanza.

Stranger: «una bibita»

J: «Certo,quale desidera?»

Stranger: «non mi importa,basta che sia fredda.»

J: «Va bene,non c'è problema.»

Lo sconosciuto si avvicina,si sporge sul bancone e parla più piano.

Stranger: <..e potresti smetterla con questo tono ossequioso?Capisco che sei emozionata,ma tienilo per te d'accordo?>

J: «...cosa?»

Stranger 2: «vero Nick,cosa?»

Improvvisamente compare una ragazza!
Non l'hai vista entrare e non hai sentito la campanella suonare,eppure eccola qui,a pochi centimetri da te mentre fissa il coglione.

Stranger 2: «chiedi scusa a questa povera ragazza!»

Nick si avvicina alla strana donna e le sussurra ferocemente (senti tutto ciò chiaro come una campana)...

N: «tu pensi di potermi dire cosa fare solo perché sono dell'Ottava Casta e tu della Nona? E' a questo che si è ridotto il nostro rapporto?»

Stranger 2: «Per l'amor del cielo Nick,ascoltati quando parli. Dici che ti tratto male per la tua Casta,mentre tu l'hai appena insultata per lo stesso motivo.»

Nick arrossisce,si gira e si precipita dall'altra parte della stanza,il più lontano possibile da te e dalla sua ragazza.
La ragazza continua a frugare nella propria borsa ignorandolo totalmente.

J: *wow sembra davvero arrabbiata e..pallida. Spero non stia per svenire o qualcosa del genere*

Stranger 2: «Scusami tanto,abbiamo avuto un litigio prima di arrivare qui,quindi dipende tutto da me e non ha nulla a che vedere con te.»

J: «Come può qualcuno litigare con una persona gentile come te?»

La ragazza si mette a ridere e fa l'occhiolino.

Stranger 2: «Come fai a sapere che sono così gentile? Sai,lui ha alcuni..problemi di insicurezza su,lo sai, le Caste e tutte quelle cazzate.»

J:«Si lo avevo immaginato. Tu sei..?»
J:*glielo voglio davvero chiedere ma non so come sembrare meno strana o stupida. Oh ecco,ci siamo*
J:«fai davvero parte della Nona Casta? Tipo..per davvero?»

Stranger 2 «Si,davvero. Mi chiamo Vicky comunque , e tu?»

J: «Cosa ci fa una come te QUI?»
J:*Mhm forse non avrei dovuto chiederglielo*

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