La luce fioca del sole filtrava dalle tende, illuminando la camera da letto dove i due ragazzi dormivano ancora pacificamente. La porta della loro camera si aprì leggermente quando qualcuno entrò e si trascinò sul letto.
Uno dei due ragazzi iniziò a svegliarsi sentendo un peso sul petto, guardò in basso per vedere i suoi due figli arrampicarsi per raggiungere la sua faccia «Minjae? Taehyun? Cosa ci fate qui?»
I due bambini lo guardarono sorridendo sfacciatamente «svegliati papà»
Minho sorrise mentre li guardava, stava per sedersi e farli stare in grembo quando sentì rumori ovattati provenienti da vicino a lui. Guardò al suo fianco per vedere Jia pizzicare le guance di Jisung mentre il ragazzo dai capelli scuri stava ancora dormendo, con silenziosi gemiti di dolore che gli lasciavano la bocca.
«Mamma» piagnucolò la bambina imbronciata «mamma svegliati»
Jisung, tuttavia, non diede alcun segno di svegliarsi. Jia, però sembrava non avere alcuna intenzione di arrendersi e continuò a pizzicargli le guance. Minho notò anche gli altri suoi due figli strisciare sul petto di Jisung, Minjae era sul lato destro della sorellina, mentre Taehyun alla sua sinistra. Mentre si trovavano vicino alla faccia di Jisung, iniziarono a pizzicare le sue guance, cercando di aiutare la loro sorellina a svegliarlo.
«b-bambini potete yah smettere, fa male» disse Jisung con gli occhi ancora chiusi e mezzo addormentato.
Appena sentirono la voce del ragazzo dai capelli scuri, i tre si fermarono e lo guardarono sorridendo ampiamente «mamma!»
Jisung sospirò quando aprì gli occhi e sorrise ai suoi figli «che buongiorno... dove sono i miei baci e abbracci?» chiese loro Jisung mentre alzava un sopracciglio.
I bambini si buttarono su di lui immediatamente abbracciandolo mentre gli lasciavano baci sulle guance. Minho li guardò con un caldo sorriso. Era felice di vederli così, ma poi notò il ghigno sul viso di Jisung mentre lo guardava «Jia, Taehyun, Minjae non pensate che papà si sentirà solo se abbracciate e baciate solo me?»
I bambini alzarono immediatamente gli occhi sull'altro padre e, in pochi secondi, furono sopra di lui, abbracciandolo e baciandogli le guance mentre Jisung rideva della scena.
Mentre Taehyun e Minjae scendevano da Minho, anche lui si alzò a sedere portandoli in grembo «allora ... come siete riusciti ad entrare qui dentro?»
«Zio Channie» disse Jia sorridendo ampiamente a suo padre.
Jisung sospirò «Chan hyung? Ancora?»
Minho ridacchiò alla reazione di Jisung, probabilmente era la decima volta in un mese che Chan aiutava i loro figli a entrare nella loro stanza, senza preoccuparsi della possibilità che fossero nudi, cosa che una volta accadde.
«Minjae, Taehyun, Jia, perché non andate di sotto con lo zio Channie mentre papà e mamma si preparano?»
I bambini annuirono mentre si alzavano dalle ginocchia dei genitori e lentamente scendevano dal letto per poi uscire dalla stanza.
Quando uscirono e la porta fu di nuovo chiusa, Jisung si sdraiò sul letto con un braccio che gli copriva il viso «dio... come possono essere già così iperattivi a quest'ora?»
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Eri tu fin dall'inizio - minsung.
أدب الهواةJisung e Minho si conoscevano fin dalla nascita. Col passare del tempo si sono avvicinati sempre più, vivendo entrambi nella casa del padre di Minho. Il 18° compleanno di Jisung si stava avvicinando ed aveva paura di scoprire chi sarebbe stato il su...
