Taehyung's Story

Primavera, un nuovo inizio

~ Questo capitolo è un extra, ambientato nel 2025. Un piccolo salto avanti rispetto alla linea temporale della storia ~

Finalmente davanti alla porta di casa, Taehyung estrasse le chiavi dalla tasca e le infilò nella serratura. Era una giornata primaverile, ma l'aria era fresca e frizzante.
"Sono a casa" Sentenziò con la sua voce profonda varcando l'ingresso.
Dopo qualche attimo di silenzio, Taehyung si accorse di essere solo in casa. Si tolse le scarpe e lasciò il lungo cappotto firmato all'ingresso inoltrandosi nell'appartamento. Un piacevole profumo di pollo provenire dal forno lo colpì, e avvicinandosi si accertò anche del contorno di patate e cipolle che giaceva nella teglia al suo interno.
"Che fame" il riccio prese una forchetta dal cassetto e rubò una calda patata da quel bellissimo quadro. Un post-it sul frigo catturò la sua attenzione: "Non prendere niente dal forno, mi raccomando. Rientro presto! Ti amo.". Ridacchiò leggendo il foglietto, ovviamente masticando compiaciuto. 

Erano le 18.30, avrebbero cenato non prima di un'ora. Era già pronto da mangiare e non c'era molto altro da fare in casa, pertanto Taehyung decise di fare una doccia. Lasciò gli occhiali sul tavolo in cucina, si scompigliò un attimo i capelli e, dopo aver preso quello di cui aveva bisogno dalla camera da letto, andò in bagno. Si spogliò dei vestiti che indossava dopo aver iniziato a far scorrere l'acqua calda, e il vapore cominciò a invadere il bagno. Mise i capi nella cesta del bucato accanto alla lavatrice ed entrò in doccia, mettendosi direttamente sotto il getto d'acqua. Il liquido caldo a contatto con la pelle gli provocò i brividi su tutto il corpo, e gli fece socchiudere la bocca emettendo un lieve sospiro. Dopo essersi bagnato bene i capelli prese lo shampoo, e iniziò a massaggiare quella folta chioma che tanto faceva impazzire la sua compagna. Prese anche il docciaschiuma e dedicò attenzione al resto del suo corpo: le mani si mossero lentamente intorno al collo e la larga schiena, scese per le spalle e le braccia, poi tornò verso il petto e l'addome e infine scese verso le gambe, massaggiando accuratamente cosce e polpacci. La schiuma morbida e profumata rendeva quel momento ancora più rilassante e un sorriso si fece largo sul suo volto, confermando lo stato di benessere in cui si trovava. 

Dopo aver sciacquato accuratamente il corpo e i capelli, interruppe lo scorrere dell'acqua e uscì dalla doccia, avvolgendosi intorno alla vita un grande asciugamano e usandone un altro per il viso e i capelli. Con questi ultimi ancora umidi cominciò ad asciugarsi il corpo e a vestirsi. Un po' di deodorante e qualche spruzzata di profumo prima di mettere il morbido maglione color cappuccino e infilare i pantaloni, poi passò al viso. Finita la sua routine di crema e tonico viso mise un po' di olio sui capelli e poi li asciugò, dandogli un minimo di ordine. Un po' di burrocacao prima di infilarsi le pantofole e uscì dal bagno, tornando in salotto.

"Ciao Tae!" Alessia lo salutò dalla cucina, dove era impegnata a trafficare nella credenza. ll ragazzo raggiunse la cucina trascinando i piedi e appena si trovò accanto ad Alessia la avvicinò a sé e le stampò un lungo bacio sulle labbra. "Ciao amore" le rispose sedendosi al tavolo ancora sparecchiato, ma pieno di borse, e mettendosi gli occhiali.
"Prima che tu chieda - Alessia anticipò le domande del compagno - è passata mia sorella per lasciarci qualcosa da mangiare di ritorno dal loro week-end dai parenti in Veneto." Pietanze varie erano ordinatamente disposte all'interno di quei sacchetti e lei li stava piano piano riponendo nei vari ripiani della cucina e del frigo.
"Qualcosa? Chissà cosa si sono presi per loro se per noi hanno riservato tutto questo" Taehyung sorrise sorpreso guardando il tavolo. "E' proprio vero che quando torni dal paese, torni pieno di cibo. Posso darti una mano? Riscaldo il pollo e le patate?"
"Senza assaggiare nulla"
"Va bene, capo" Taehyung le passò accanto con un sorrisetto sulle labbra. Dopo aver rimosso le teglie dal forno lo accese, rubò un'altra patata ricevendo uno schiaffo giocoso sul braccio, e apparecchiò la tavola dopo aver aiutato a svuotarla. 

Dopo aver cenato e sparecchiato, Taehyung si sedette con la sua Juul al tavolo mentre Alessia preparò la caffettiera. Finito di sistemare la lavastoviglie e aspettando che il caffè salisse, si avvicinò al riccio che era impegnato a cambiare canale, tirando ogni tanto dalla sua sigaretta elettronica. Si fermò dietro la sedia, allungò le braccia e lo abbracciò, appoggiando la testa sulla sua spalla. Lasciò qualche soffice bacio sul collo del ragazzo e poi si raddrizzò, le braccia erano sempre sulle sue spalle. 
La ragazza cominciò a massaggiargli il collo e successivamente la testa. Questo provocò nel ragazzo un gemito sospirato che lo portò a chiudere gli occhi e a leccarsi le labbra, immergendosi in quella meravigliosa sensazione. "Ti piace eh?" gli sussurrò all'orecchio. Alessia sapeva quali muscoli andare a toccare, e non falliva mai. Grattò un punto in particolare sulla nuca e Taehyung quasi grugnì in risposta.
"Ora sono soddisfatta" disse la ragazza allontanandosi dopo averlo preso per le guance e avergli lasciato un bacio a stampo. Agitato, il riccio inspirò violentemente dalla Juul e si passò una mano nei capelli. Il suo corpo stava decisamente reagendo alle attenzioni ricevute.

Alessia versò il caffè nelle tazzine e lo portò a tavola con qualche biscotto del pacchetto di sua sorella. Taehyung bevve il suo, poi alzò le braccia dietro la testa e fece congiungere le mani dove la ragazza aveva eseguito la sua magia prima, guardandola attraverso gli occhiali con le labbra carnose e morbide unite in una linea, che si trasformò poi in un sorrisetto. 
"Ti vedo particolarmente felice oggi" le chiese.
"Mentre ero in pausa pranzo i miei artisti preferiti hanno avuta una lunga sessione di chat con i fan. Era da tanto che non lo facevano! Mi ha reso particolarmente felice direi, si!" Alessia si alzò mettendo la tazzina nel lavandino.
Il braccio di Taehyung la afferrò prima che potesse tornare al suo posto, e la manovrò in modo da farla sedere a cavalcioni sulle sue cosce. Cominciò a respirare nella sua pelle e a baciarle le clavicole. "Solo questo?"
La ragazza inarcò la schiena verso di lui, appoggiandosi con una mano sulla spalla del ragazzo, mentre l'altra andava nei suoi capelli. "Non sarai mica geloso..." la ragazza cominciò a sospirare quando i baci divennero più insistenti e le grandi mani di Taehyung cominciarono a percorrere la sua schiena.
"Per nulla" la attirò a sé chiudendo di più l'abbraccio. In quel modo i loro corpi erano attaccati, e riuscivano a sentire ogni centimetro del corpo dell'amato.

"Sai per cos'altro sono felice?"
Taehyung fece una pausa dal crogiolarsi nel seno dell'amata per sussurrare un no sulla pelle bagnata dalla sua saliva, per poi ricominciare.
"Oggi è un mese che siamo sposati" Taehyung grugnì e mosse il bacino contro quello della moglie prima di alzare il viso e catturare le sue labbra in un bacio passionale. "E questo maglione ti complimenta troppo Tae, continuo a pensare di essere una donna proprio fortunata ad avere un marito come te"
Taehyung si alzò in piedi tenendo Alessia per le cosce e la appoggiò sul bordo del tavolo, la prese per il volto e la guardò intensamente negli occhi. Durò per qualche secondo, il tempo di riprendere fiato, o fin quando lei non lo implorò chiamandolo con un soffio di voce. 
"Non pensavo che questo maglione potesse essere così fatale" disse Taehyung mentre le baciava il collo e con una mano percorreva la gamba che quei leggins sportivi fasciavano così bene.
"Sei così... sexy... con quel maglione" Alessia ansimò da sopra il tavolo dove era ormai sdraiata.
"Allora non vedo l'ora di scoprire l'effetto che ho avuto su di te" abbassandosi verso di lei e reggendosi al tavolo con un gomito, Taehyung fissò intensamente Alessia negli occhi mentre la sua mano superava l'orlo dei leggins. "Cristo quanto mi fai impazzire... Buon mesiversario a noi"