capitolo 2

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Ero preparata, però fa male lo stesso...
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Okay facciamo il punto della situazione sono incinta di un uomo orribbile  che se ne è appena andato più velocemente di quando va in bagno, non ho un soldo , devo trovarmi un lavoro , devo rintracciare in qualche modo i miei genitori e in fine .... sto morendo di fame.

Purtroppo il mio cellulare non ha nessun numero all'interno  apparte quello di quell "uomo" ( se nn si fosse capito era un tipo molto possesivo )

Bhe risolviamo un problema alla volta :

1- trovare un "fantastico" lavoro

2- Trovare i miei genitori

3- decidere cosa farne del mio futuro che per il momento comprende un bambino.

Allora per prima cosa ... trovare un lavoro togliendo il fantastico , nessun lavoro è fantastico, comunque  prendo tutte le mie cose e esco di casa chiudendo la porta per bene .

Non so che tipo di lavoro potrei fare , ho 17 anni e nessuna esperienza quindi non so quale pazzo possa assumermi ma ho bisogno di questo  dannato lavoro.

Mentre cammino per le stradine di Liverpool mi guardo intorno un po spaesata poiché  normalmente  non mi e permesso uscire per più  di cinque minuti e apena giro in un violetto molto grazioso mi ritrovo davanti una  libreria , in pratica il mio rifuggio , allora non posso fare a meno d'entrare  , subito vengo inondata da una nuvola di calore . Finalmente posso rilassarmi un secondo tra l'odore dei miei amati libri .

Cammino all'interno  di quella libreria nella quale più  passa il tempo più  mi sento a mio agio. Non saprei spiegare il motivo ma questa libreria mi ricorda tanto l'odore di mia madre , l'odore di casa...

《 hey , tu  che ci fai qui ? siamo chiusi. Anche se la porta è  aperta non vuol dire che puoi entrare 》

Sento questa voce che anche se dovrebbe risultarmi minacciosa mi sembra tutt'altro che tale . Mi ricorda quando mio padre da piccola mi sgridava ed io mi spaventavo però  potevo sempre vedere l'amore nei suoi occhi , quella scintilla che ti tranquillizza. Mi giro per poter vedere da chi potesse  provenisse questa voce misteriosa e... DIO non lo avessi mai fatto. Il ragazzo in questione non avrà  avuto più  di venti ventun anni ed è davvero bello , di una bellezza allarmante. Subito mi ritrovo a pensare a quante ragazze gli possano andare dietro , immagino che siano almeno un centinaio. I capelli gli incorniciano i viso in un modo meraviglioso con qualche riccio buffo che svolazza qua è là. Posso notare anche il colore verdigno dei suoi occhi pur stando a una certa distanza riesco a notare varie venature di verde... e così  mi ritrovo a pensare che non sia umano , che sia un angelo.

《 scusami  stavo cercando il proprietario di questo posto, oltre al fatto che vale la  stessa cosa per te. Chi saresti tu per  dirmi quello che devo o non devo fare?  》 lo vedo sghiniazzare e poi avicinarsi e anche se il adesso mi sta antipatico non posso evitare di riguardare in quegli occhi.《piacere , Harry styles propietario di tutto quello che vedi ... hai bisognio? 》CAZZO. adesso non mi darà  mai un posto. Anche se in parte non gli credo , è  troppo giovane per avere già  un negozio tutto suo.

《 bhe sto cercando un lavoro  e se è possibile vorrei lavorare qui,mi sono sempre piaciuti i libri e anche se sono abbastanza inesperta penso di poter gestire una libreria poiché  Non ho mai desiderato un lavoro diverso da questo 》

《 interessante ... sei arrivata al momento giusto visto che mi servirebbe qualcuno però al momento dovresti essere l'unica impiegata quindi dovrai lavorare molto e logicamente anche la paga aumenterà 》 ecco in teoria non potrei sfozarmi più di tanto ma questo lavoro mi serve e poi è un posto così  bello.《 certo lo capisco ,non si deve preoccupare pero allo stesso tempo non posso stare troppo impegata sono ehhh ... matala  di una malattia che mi indebolisce di molto il mio sistema immunitario 》faccio davvero schifo ad inventare menzogne  . Lo vedo guardarsi intorno e poi girarsi dinuovo nella mia direzione 《 okay incominci domani , ti pagherò una volta alla settimana con 60 $ e farai regolarmente tre turni ALLA settimana dalle dici di mattina fino alle sei ,  siamo d'accordo?》

Queato tipo è davvero puntiglioso...

《Certo allora ci vediamo domani?》

《 si solo ... qunti anni hai e come ti chiami ? 》

《Summer , 17 anni perché? 》
Magari gli piaccio ,magari vuole sapere la mia età  perché  mi crede più  piccola ? E se ...
《 Non farti strane idee , devo semplicemente conoscere almeno il nome  e l'eta di chi assumo, non che tu non mi piaccia piccola 》

E allora non posso fare altro che uscire da li e dirigermi a casa soddisfatta di me stessa che in poco tempo sono riuscita magicamente a trovare un ottimo lavoro anche se quel "piccola " non mi fa stare tranquilla.

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