capitolo 1 Ritorno a casa

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Rose

«Rose muoviti o perdiamo l'aereo» sto ancora guardando per l'ultima volta la mia stanza per poi prendere le valigie e dirigermi alla porta, senza voltarmi la chiudo arriva mio padre che prende le mie valige e scende al piano di sotto.

Abbandono la Francia, dovevo fare il mio sesto anno alla Durmstrang, lo so che dovevo essere alla Beauxbatons ma non mi piaceva quindi sono voluta andare lì, ora torno a casa perché a quanto dice mamma qui non possono aiutarmi quindi beh andrò ad Hogwarts la scuola dove va mio fratello Hugo con il resto dei miei cugini.

Dopo il volo atterriamo e tutti insieme ci smaterializziamo davanti alla tana e mamma bussa con mano tremante non abbiamo avvisato nessuno del nostro arrivo «ALBUS APRI LA PORTA» la zia Ginny, come sempre, urla dai piani superiori «NON NE HO VOGLIA VAI TU LILY» urla di rimando Albus e faccio una piccola risata ma che mi fa subito tossire «rose tesoro stai bene?» mi chiede mamma preoccupata faccio di sì con la testa.

«VADO IO» urla una voce molto famigliare, mamma mi pianta davanti alla porta che si spalanca e mi ritrovo davanti l'ultima persona che avrei immaginato di vedere: Scorpius Malfoy in tutta la sua bellezza «ciao» sussurro «ROSE?!» urla stupito «CHI È CHE HA APPENA URLATO ROSE?» dice Albus correndo dal suo migliore amico «ODDIO ROSE» urla scansandolo via e saltandomi addosso «Albus fai piano» tenta di dire mia madre ma ormai è troppo tardi mi abbraccia come se non ci vedessimo da secoli invece sono solo beh sei anni «Al potresti abbracci più piano per favore» le dico con voce debole è un giorno no purtroppo.

«chi era alla porta?» chiede zio George «tuo fratello ecco chi è» dice papà entrando in casa con le mie valigie «dio Hermione» qualcuno mi prende per il braccio e mi sposta dentro giusto in tempo prima che una furia dai capelli rossi salti addosso a mamma «stai bene?» mi volto e mi ritrovo a due centimetri dal viso di Malfoy.

Mi manca l'aria di conseguenza scuoto la testa «aria mi serve un po' di aria» le dico attaccandomi al suo braccio per non cadere «usciamo dal retro della casa» mi dice portandomi in fondo alla stanza e facendomi uscire, ispiro a pieni polmoni e mi sento già meglio «va meglio?» faccio di sì con la testa poi vedo una testa rossa sbucare «Rose stai bene?» mi chiede mio padre «si ho avuto solo un piccolo mancamento troppe persone tutte insieme» spiego lui rimarrà qui alla tana io, mamma e Hugo invece torniamo a casa.

«oddio Rose stai bene?» mi chiede mamma venendo di corsa «si mamma se Malfoy non mi avesse presa e portata qui avrei avuto un attacco» sussurro sempre con la voce debole «grazie Malfoy» fa un cenno col capo per poi andare «ah sai quando viene tuo padre dovrei chiederle una cosa» lo blocca mia madre «sta arrivando» poi se ne va da Albus «tesoro mi hai fatto spaventare» dice mia madre.

Ora ho tre mesi da passare con i miei cugini che bello..se solo loro sapessero ma non voglio che lo sappiano ci starei troppo male, torniamo dentro e «ROSE» urlano quattro voci che riconoscerei ovunque «piano ragazzi non andatele addosso» dice Scorpius lo ringrazio con lo sguardo e lui mi fa un occhiolino che mi fa arrossire, ma a quanto pare nessuno lo ha ascoltato perché mi saltano addosso tutti insieme e l'aria inizia a mancarmi, qualcuno mi afferra per la vita togliendomi dalle grinfie dei miei cugini «scusate quale parte della frase di "non andatele addosso" non capite ascoltatelo ogni tanto» è una voce calda e rassicurante ma l'aria continua a mancarmi e cerco ossigeno che non trovo «aria» dico iniziando a tossire.

Mi accompagna fuori e mi accascio a terra continuando a tossire tutti escono fuori preoccupati ma è peggio «andate tutti dentro così peggiora e basta» dopo cinque minuti ritrovo l'aria e rinizio a respirare «come ti senti» mi volto è Draco Malfoy «meglio grazie» mi aiuta ad alzarmi «Granger mi servono tutti i suoi fascicoli» dice a mia madre mentre entriamo «Scorp tu porta Rose a casa nostra» mi volto di scatto verso mia mamma che mi mima "dopo ti spiego" «Rose dopo ti spiego tutto ok?» faccio di sì con la testa per poi afferrare il braccio di Scorpius e chiudere gli occhi.

Scorpius

Ci smaterializziamo a casa mia ma a Rose cedono le gambe lo capisco da come mi stringe il braccio le metto un braccio attorno alla vita «mettimi le braccia attorno al collo tranquilla non cadi» fa come le dico e metto l'altro braccio sotto alle sue gambe e la sollevo senza fatica «perchè sono qui?» dice con voce debole ha la testa nel mio collo «non tocca a me dirtelo ma sono sicuro che mio padre ti spiegherà tutto» fa un cenno col capo e inizio a salire le scale e la porto nella mia camera, e l'appoggio sul letto ma lei dorme quindi con un colpo di bacchetta la copro.

Sto per andarmene ma mi afferra per la manica «non voglio restare sola» dice spostandosi e facendomi spazio nonostante il letto sia matrimoniale. Mi sdraio accanto a lei che si rannicchia contro di me nascondendo il volto nel collo «non sono abituata a dormire da sola di solito dormo con Hugo o con mamma se vuoi appena arrivano può venire uno di loro» mi sussurra all'orecchio e mille brividi si espandono per tutto il mio corpo «no tranquilla resto io tua madre ha bisogno di riposo» non voglio dirle che Hugo mentre lei aveva un attacco ha deciso di rimanere alla tana.

L'abbraccio e dopo due minuti dorme di già, qualcuno bussa e dico «avanti» mio padre entra «come si sente?» mi chiede in tono freddo, accarezzo i lunghi capelli mossi di Rose «per ora dorme, vorrei farlo anche io se non ti dispiace» rispondo secco, ormai è così il rapporto con mio padre non saluta ed esce senza sbattere la porta, con un colpo di bacchetta chiudo le tende e spengo le luci per poi cadere anche io tra le braccia di Morfeo.

Angolo me

Ciao, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, lo so che è molto corto ma più avanti li farò più lunghi.

Ho deciso di aggiornare tre volte alla settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Con il fatto che io non vado a scuola ho molto tempo libero per scrivere ma non mi sembra il caso di aggiornare tutti i giorni.

Se ci sono eventuali errori correggetemi senza problemi.

Baci Rebecca ❤️

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