Il Mio Tutto |Scorose

Capitolo 2 Spiegazioni

Rose

Apro gli occhi ma l'unica cosa che vedo è solo buio sento una coperta che mi copre e un braccio sul mio fianco. Non so che fare inizio a tremare di paura l'ultima volta che mi sono ritrovata in questa situazione... non devo pensarci. Inizio a tastare il braccio ma non riesco a riconoscere di chi possa essere l'ultima persona che ho visto era Scorpius «sc-scorpius?» chiedo con voce tremante ma non ottengo risposta quindi tremo ancora di più «rose qualcosa non va?».

Una piccola luce si accende e illumina il viso assonnato di Scorpius «se-sei tu?» la voce mi trema e non stenta a fermarsi ho paura senza neanche un motivo valido per averla «hey rose che c'è che non va?» mi chiede alzandosi a sedere e stropicciandosi gli occhi come un bambino «e che ho trovato tutto buio e-e io..» non finisco perché la porta si spalanca «perchè c'è buio?» chiede mia madre entrando nella stanza «ho chiesto io a scorpius, mi stavano facendo male gli occhi ma come vedi c'è una piccola luce accesa nel comodino».

Se mia madre scopre che ero al buio lo uccide «ah ok ora stai meglio?» scorpius mi guarda un po' scioccato «si mamma sto bene tranquilla e grazie scorpius» dico per poi darle un bacio sulla guancia e scendere dal letto per raggiungere mia madre.

Scorpius

Raggiunge la madre e prima di uscire mi mima "dopo ti spiego" e poi va via, vado a farmi una doccia rigenerante senza accorgermene mi sono addormentato, e io non dormo mai e dico mai con una ragazza e sentirla tremare tra le mie braccia è una sensazione strana non riesco a spiegarla.

Dopo trenta minuti finalmente esco e mi avvolgo con un asciugamano, che mi avvolge dalla fine della schiena in giù lasciando il petto scoperto, esco e mi dirigo verso l'armadio e apro le ante ma sento qualcuno soffocare e mi volto, è Rose rossa fino alla punta delle orecchie, alzo un sopracciglio e mi appoggio all'altra parte dell'armadio incrociando le braccia al petto «tu-tuo padre mi ha mandato a chiamarti» mi guarda prima il viso poi il petto poi si guarda i piedi.

Mi dirigo verso di lei e le alzo li viso con due dita «grazie mille rose ma magari bussa la prossima volta» deglutisce a vuoto «i-io ho bussato dico davvero m-ma non mi ha risposto nessuno» deglutisce dinuovo con molta più fatica, mi avvicino al suo orecchio e le sussurro «avvisa a mio padre che mi vesto e che scendo in salotto» la sento borbottare «devi proprio vestirti» ghigno e lei se è possibile arrossire ancora di più «volevo dire che ci vediamo dopo» ed esce dalla stanza.

Ritorno nell'armadio e prendo una camicia dei pantaloni neri e una giacca grigia, vesto e indosso delle scarpe nere per poi chiudere la porta e dirigermi verso il salotto.

Rose

Scendo con mia madre ed entriamo in salotto, vedo il signor Malfoy seduto su una poltrona con la Gazzetta del Profeta tra le mani «oddio tu devi essere Rose» mi volto e una furia bionda mi viene incontro abbracciandomi «ciao io sono Mia la sorella minore di Scorpius è bello conoscerti» faccio un sorriso timido «Mia lascia stare rose, tu rose vieni con me» lo seguo ed andiamo nel suo ufficio.

«come ben sai sono un medimago e ho letto tutti i tuoi fascicoli comunque hai tempo fino alla fine dell'anno scolastico questa è l'unica cosa che posso dirti, potrai anche frequentare Hogwarts non si accorgeranno di nulla, ora puoi andare» lo ringrazio e mi alzo sto per uscire quando «ah rose vai da mio figlio e dille di scendere» lo saluto per poi dirigermi al piano di sopra.

Busso tre volte ma nessuno mi risponde allora apro la porta e la richiudo silenziosamente e ciò che mi ritrovo davanti mi toglie il fiato Scorpius con solo un asciugamano legato alla vita intento a cercare qualcosa nell'armadio mi va la saliva di traverso e inizio a tossire si volta di scatto e mi fissa per poi appoggiarsi nell'altro armadio con le braccia incrociate al petto «tu-tuo padre mi ha mandato a chiamarti» le guardo il viso poi il petto e do una rapida occhiata alla V che va poi dentro l'asciugamano, mi guardo i piedi per l'imbarazzo sono sicura che sono tutta rossa.

Sento dei passi poi con due dita mi alza il viso «grazie mille Rose ma magari bussa la prossima volta» deglutisco a vuoto e per un attimo mi perdo «i-io ho bussato dico davvero m-ma non mi ha risposto nessuno» deglutisco a fatica non mi sento più le gambe si china in avanti e si avvicina al mio orecchio trattengo il fiato «avvisa mio padre che mi vesto e scendo in salotto» borbotto «devi proprio vestirti» e solo un secondo dopo mi accorgo di ciò che ho detto capisco che la sentito dal suo ghigno «volevo dire che ci vediamo dopo» detto questo esco dalla stanza.

«tesoro devo parlarti» mi dice mamma mi siedo accanto a lei nel divano «senti tesoro lo sai che tra me e tuo padre non c'è più nulla infatti abbiamo deciso di divorziare, finché non trova una sistemazione sta alla tana con Hugo e noi..» non la faccio finire che mi alzo di scatto «HUGO?! CHE CI FA HUGO ALLA TANA PERCHÉ NON VIENE CON NOI?!»

Scorpius

«HUGO?! CHE CI FA HUGO ALLA TANA PERCHÉ NON VIENE CON NOI?!» cazzo. Scendo le scale di corsa ed entro in salotto è in piedi davanti al divano dove sua madre è seduta «Rose tesoro è complicato e..» non la fa finire «NO! NON È COMPLICATO PERCHÉ HUGO NON VIENE QUI?!» inizia ad avere il respiro accelerato e mi avvicino a lei «Rose andiamo a fare una passeggiata e quando ti calmi parlate» si volta verso di me e mi abbraccia la vita iniziando a piangere "non è colpa tua" mimo alla madre mentre accarezzo i capelli di Rose «Rose ascolta so che è difficile..» continua la madre ma lei si stacca da me e corre via fino al portone per poi uscire.

Sbuffo e la inseguo fuori la trovo poco più in là in un cespuglio pieno di rose rosse e bianche «perchè?» mi chiede «magari dovevi ascoltare e scoprire che è stato Hugo a decidere di rimanere alla tana» si volta di scatto «lu-lui ha deciso di rimanere lì?» faccio un semplice si con la testa avanza verso di me per poi mettersi in punta di piedi e allaccia le braccia attorno al mio collo, per quanto le è possibile data la sua altezza, ricambio l'abbraccio «SCORPIUS HYPERION MALFOY» entrambi ci stacchiamo lei non dice nulla e torna a guardare le rose, io invece mi volto «MIA» urlo andandogli incontro e abbracciandola forte.

Sento un movimento accanto a me e con la cosa dell'occhio vedo Rose andare via «Rose mi piace lo sai fratellone» la guardo andare via «non solo a te» sussurro prima di tornare a guardare la mia bellissima sorellina.

Angolo me

Ciao, cosa ne pensate di questo capitolo? Lo so che i teoria Scorpius non ha una sorella più piccola ma mi piace l'idea.

Baci Rebecca