SENZA CUORE

2 Sigarette

Perdiamo tempo a rincorrere macchine, nelle nostre teste. Ho bisogno della tua grazia. Per ricordarmi di trovare me stesso.
-Chasing stars di Snow Patrol
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Pov's Christian

Sono Christian Carter. Ho 22 anni, vivo in un'appartamento fuori dal campus con i miei migliori amici. Sono al 3°anno alla Henrich University, per studiare meccanica. Mio padre ha un'officina,grazie a lui amo la meccanica.

Sono alto 1.83, ho gli occhi celesti e i capelli castano scuro. Non mi sono mai montato per il mio aspetto e non mi trovo neanche tanto bello in realtà.

Ho un fratello di 14 anni, Trevor.
Mia madre ha preferito andarsene quando avevo 14 anni e Trevor 6. Non so cosa sia successo, mio padre non ne parla,e io non glielo chiedo.

Sono una persona riservata, non mi impiccio negli affari degli altri, ammeno che non siano importanti. A volte mi piace stare da solo, e altre mi piace divertirmi. Sono in equilibrio.

I cazzoni che sono qui con me,hanno avuto la brillante idea di andare ad un nuovo pub,oltretutto enorme. "One Shoot Club".

Non ho indossato niente di che, solo un pantalone nero di jeans,una camicia bianca, giacca di pelle, anfibi neri.

<<Ragazzi sarà una serata fantastica>>esulta Ryan.
1.78, occhi neri,capelli blu scuro,fisico troppo asciutto. È un coglione di merda,ma gli voglio bene.
<<Quando mai non lo è per te>>dice Brian.
1.80,occhi verdi,capelli castano,ha una pancetta davvero fantastica. È un tipo strambo, ma voglio bene anche lui.

Un odore di alcool invade le mie narici,appena varchiamo la soglia del locale. La musica entra nelle mie orecchie come un tamburo.
"Fantastico"penso.
Facciamo largo tra la gente,per avvicinarci al bancone.
Ma...la mia camicia viene bagnata da un liquido rosa.
<<Oh la mia vodka cazzo>>dice una voce frustrata.
Alzo lo sguardo infuriato.
Una ragazza bassina,mi si presenta davanti.
Degli occhi marroni chiaro.
"Cos'è color grano"penso.
Capelli lunghi scuri.
La squadro.
"La ragazza della finestra"penso.
Ha una canotta bianca, dentro a un paio di pantaloncini di jeans neri,e degli anfibi.
Non ha un trucco pesante, anzi non è per niente truccata.
"Bella davvero bella"penso.
Ha il bicchiere mezzo vuoto nella mano destra, e noto un tatuaggio all'interno del polso. Un simbolo credo.

<<Faccia d'angelo hai rovinato la mia camicia>>dico non più tanto arrabbiato ma divertito.
Mi guarda infastidita.
<<E tu faccia di cazzo hai rovinato il mio drink.>>dice infastidita.
<<La prossima volta guarda dove vai>>dico.
<<Idiota sei in un pub,pieno di gente,non è colpa mia se lo spazio è ristretto. >>dice.
"È la seconda volta che mi insulta"penso.
<<Okk ragazzi è stato un'incidente su,pace e amore>>dice Ryan,intromettendosi.
Faccia d'angelo gira il capo, lo squadra, e gli dice...
<<Mi piacciono i tuoi capelli>>dice con un sorriso.
"Cosa?"penso.
<<Ma sto parlando col tuo amico,cortesemente non metterti in mezzo>>continua.
<<Solo perché l'hai detto con gentilezza >>dice Ryan.
Mi avvicino a lei,mi abbasso alla sua altezza e...
<<Mi hai insultato due volte, e hai mandato a fanculo il mio amico in modo gentile. Qual è il tuo nome?>>domando con un sorrisetto.
<<Vodka alla fragola era il nome del mio drink morto per colpa tua>>dice andandosene.
<<Haha cazzo amico,quella si che è una bomba>>dice Brian dopo tanto silenzio.
"Davvero divertente "penso.

Pov's Evelyn

La canzone di David Bowie risuona nella stanza alle 8:00 in punto.
Venerdì terzo giorno di lezione. Mi alzo dal letto,do uno sguardo al telefono...
"Mamma".
<<Pronto>>dico assonnata alzandomi.
<<Evelyn tu e Luce avete lasciato la cucina in disordine, te ne rendi conto!!!>>dice arrabbiata.
<<Dopo tre giorni che mi cerchi,ed è l'unica cosa che sai dire>>dico.
Il letto di Lu è vuoto,probabilmente è in bagno.