10-sul punto di farlo

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POV BAKUGOU

<<ok allora oggi ho intenzione di togliere la verginità al mio ragazzo>> girai lo sguardo imbarazzato per poi riprendere con meno arroganza

<<come posso fare per essere il più delicato possibile?>>

<<beh, bakugou, devi pensare che lo stai facendo con amore non tanto per accontentare il tuo amico, non so se mi spiego>> mi disse

<<ok ok ti sei spiegato ora vattene>> senza dire nient'altro se ne andò da midoriya

non avevo capito molto bene ma era imbarazzante

Poi entrò il mio rosso che, però, stava piangendo

Gli corsi subito in contro preoccupato

<<hey  ma che....>> mi mise una mano in faccia e mi spinse via

<<STAMMI LONTANO>> mi disse solo

Gli tolsi la sua mano dalla mia faccia con violenza prendendolo dal polso

<<si può sapere CHE CAZZO TI PRENDE>> dissi urlando, tanto in quella classe c'eravamo solo io lui midoriya todoroki e uraraka

E solo io mi ero accorto che stava piangendo

Al mio urlo però si girarono le uniche persone presenti e corsero verso di noi

<<che succede?>> un'altra voce disse dall'uscio della porta

Era il professor Aizawa

tutti ormai stavano arrivando mancava solo il maniaco con l'uva in testa e pikachu

<<vai in bagno kirishima, asciugati le lacrime e torna in classe>> finì di dire il professore appena vide che la maggior parte della classe era entrata

così fece, si avviò verso i bagni di corsa

<<che cos'è successo?>> disse infuriato il professore

Mi trattenni a farlo esplodere e corsi in bagno da kirishima

Mentre correvo sentivo la voce del prof che mi urlava dietro e poi smise mentre ero a metà strada

Arrivai in bagno spalancando la porta dandogli un calcio, ero incazzato

<<ma che cazzo gli è preso?>>pensai mentre lo cercavo nei bagli

Poi vidi un paio di scarpe famigliari

Aprì la porta e appena vidi il mio rosso mi addolcì non riuscivo ad essere arrabbiato con quella faccia così sofferente e dolce allo stesso tempo

Era seduto su un gabinetto chiuso mentre mi guardava

Mi accorsi solo allora che non aveva neanche il gel ai capelli

Mi accovacciai togliendo un secondo  il mio sguardo da lui

Mi alzai le maniche e fissai il rosso negli occhi

Li misi le mie mani sulle sue ginocchia e con tutta la gentilezza, che potevo dare ad una persona, gli chiesi

<<che cosa c'è>>

Invece di rispondere si mise a piangere più di prima

Lo incitai a venire da me in un caldo abbraccio e così fece

Gli accarezzai il capo mentre lui si stava calmando

<<che cosa è successo?>> gli chiesi di nuovo

Credo di amartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora