"Chiamatemi Anna, l'avventura continua"

Capitolo 8

Nel bosco c'era un silenzio assordante, gli alberi sembravano quasi danzare a causa del vento. Ero quasi arrivata, in lontananza udì delle voci provenienti dalla casa della famiglia di Billy. Lasciai Bel legata su un ramo una ventina di metri prima di arrivare nel giardino degli Andrews, io invece mi nascosi dietro ad un cespuglio per sentire ciò che stavano dicendo. Il signor Berry, affiancato da tutti gli uomini che avevano deciso di venire, stava parlando con il signor Andrews.

Sig.Barry: "Tuo figlio è un pericolo, non può restare ad Avonlea"

Sig.Andrews:" Non sapremo com'è andata veramente fino a quando non parleremo con Billy, e poi voi tutti sapete quanto sia disgraziata la famiglia Pye, per non parlare della ragazza. Ricordate ciò che accadde mesi fa? Si inventò che Billy l'aveva costretta a fare cose contro la sua volontà, sono quasi certo che quelle ferite se le sia inflitte da sola per farla pagare a mio figlio, perché lui non voleva più sposarla."

Gilbert: "Signor Andrew sono tutte sciocchezze, lei sa benissimo che fu Josie a decidere di non unirsi in matrimonio con Billy." Divenne tutto rosso e si strinse i pugni per trattenersi, Matthew aveva notato che l'ira di Gilbert prima o poi sarebbe esplosa. Gli mise le mani sulle spalle e lo scansò.

Matthew: "Bene signor Andrews, noi siamo qui solo per sapere la verità, faccia venire Billy e lui ci dirà tutto"

Il Signor Andrews, nonostante la tarda ora, urlò il nome del figlio che subito scese dal piano superiore.

Mentre assistevo alla loro conversazione, da dietro sentì qualcuno bisbigliare il mio nome, appena mi voltai vidi Sebastian.

Bash: "Anna che ci fai dietro questo cespuglio?"

Anna: "Shhh fai piano, non devono sapere che io sia qui, Matthew mi ha proibito di venite"

Bash: "Ormai ti conosce bene, penso che sappia che tu sia venuta, esci fuori dai"

Anna: "Be io invece vorrei spacciarmi per la brava ragazza che segue le regole, quindi rimarrò qui nascosta"

Bash fece un sorrisetto e andò ad unirsi agli altri.

Nel frattempo Billy sembrava così spaventato, si capiva dal suo viso pallido e dal sudore che gli colava dalla fronte.

Sig.Barry: "Allora farabutto racconta....." Matthew lo interruppe, era un uomo così buono, sapeva che nonostante tutto Billy era solo un ragazzo che poteva benissimo essere innocente.

Matthew: "Allora ragazzo vedi, noi siamo qui perché abbiamo trovato Josie ferita nel bosco ed ha fatto il tuo nome. Speriamo che tu possa darci delle spiegazioni."

Billy: "io non ho fatto niente, proprio niente è quella Josie che mi ha aggredito."

Ci fu una risata di sottofondo, nessuno credeva a ciò che stava dicendo.

Sig.Barry: "Ci stai dicendo che una ragazzina cosi minuta come Josie Pye ti abbia picchiato? E dove sono le tue ferite è."

Billy: "Poi le ho detto di smetterla ed è fuggita nel bosco. Giuro quella è l'ultima volta che l'ho vista"

Sig.Andrews: "Bene abbiamo risolto, ora mi auguro possiate trovare il vero colpevole. Buona serata." Chiuse la porta facendola sbattere talmente forte che avrebbe rischiato di svegliare Marilla a Green Gables.

Sig.Barry: "Cuthbert dobbiamo fare qualcosa, non può passarla liscia e se facesse lo stesso alle nostre figlie?"

Matthew: "Hai sentito cos'ha detto? Non sa niente. L'unica cosa che possiamo fare è aspettare che la ragazza si riprenda dal trauma e racconti tutto. Di una cosa sono certo, quelle ferite non se le è inflitte da sola come ipotizza il signor Andrews."

Prima che se ne andassero sgattaiolai nel bosco a riprendere Bel per tornarmene a casa. Quella notte non dormì, avevo tanti di quei pensieri nella testa.

Verso le 9 del mattino, dopo aver raccolto le uova, decisi di portare a Sebastian delle pappette che Marilla aveva fatto apposta per Delfin. Alla porta mi aprì Gilbert che sul volto aveva un'espressione alquanto ambigua, si vedeva che anche lui non aveva chiuso occhio la notte precedente. Si sedette su una sedia e io mi misi in braccio a lui.

Anna: "Gilbert cos'è successo ieri sera?"

Gilbert iniziò a ridere

Anna: "Non capisco cosa ci sia di divertente?"

Gilbert: "Anna Shirley-Cuthbert ti conosco ormai da molti anni, immaginavo saresti venuta ma ho avuto la conferma solo quando ho trovato il tuo nastro azzurro sul prato degli Andrews."

La mia faccia iniziò a colorarsi di un rosso intenso ed inizia a ridere con lui. In quel preciso istante entrò Bash dalla porta.

Bash. "Cosa c'è ?"

Anna: "Niente, Gilbert ha scoperto che ieri sera li ho seguiti a casa di Billy."

Bash: "Oh sì mi dispiace Anna ma non mi sono ricordato che fosse un segreto e gliel'ho detto stamane."

Mi girai verso Gilbert e vidi che questa volta il suo viso stava diventando rosso.

Gilbert: "Va bene, si è vero me l'ha detto Bash."

Tutti e tre iniziammo a ridere e ad interromperci fu solo il pianto della dolce Delfin. 

SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, METTETE UNA STELLINA E SOTTO I COMMENTI PROVATE A CONTINUARE LA STORIA, CHI HA FATTO VERAMENTE DEL MALE A JOSIE ?