Kirishima POV
Buio, all'inizio non vidi niente ma poi aprii gli occhi e vidi lo schienale della sedia di Sero, poi muovo leggermente la testa e sento di essere appoggiato su qualcosa di morbido ma robusto, girai ancora un po la testa e vidi Bakugo, non mi ci volle mto per capire che ero appoggiato alla sua spalla. Di scatto mi tolsi e diventai tutto rosso, di istinto mi copriti la faccia con le mani sperando che non mi vedesse, però lo guardai meglio, stava ancora dormendo, sospirai dal sollievo e con delicatezza lo guardai meglio, lo guardai in volto e vidi che aveva un espressione serena, le labbra leggermente aperte e gi occhi chiusi delicatamente, neanche me ne accorsi e feci un sorriso diventando di nuovo rosso. Passarono circa 10 minuti ed non avevo neancora smesso di guardarlo, poi però sentii un biip biip della sveglia di Bakugo, prendendo paura cercai di distogliere lo sguardo dal suo viso ma non c'è la feci... Non riuscivo a smettere di guardarlo, é dalla paura che lui mi vedesse provai pensare ad una scusa del perché lo stavo guardando
Bakugo ti stavo guardando solo pk ti stavo andando a svegliare heheeh, no no non va bene... Bakugo ti stavo guardando perché... Ti amo... Aspetta cosa? No io non lo amo! Ma allora perché quando lo stavo guardando ero rosso? E se fosse che io lo amo davvero? Na...forse é solo amore da amici, ma allora perché non l'avevo mai provato fino ad ora? Dai Kirishima Accetta la realtà...la realtà che ami Bakugo...
Mentre stavi pensando a tutto ciò non mi resi conto che Bakugo ormai era sveglio e mi stava guardando, e quando me ne resi conto diventai rosso d'ibarazzo
Bakugo: Sei già sveglio Kirishima?
Disse grattandosi gli occhi
Kirishima(io): s-si
Bakugo: io che pensavo di doverti svegliare togliendosi dalla miaspalla
Kirishima: a proposito... Scusa se mi sono addormentato sulla tua spalla!
Il rossore stava scendendo ma non era neancora finito, si poteva ancora vedere bene
Bakugo: non fa niente... Comunque che ore sono?
Kirishima: le 6:30
Detto l'ora Bakugo si alzò di fretta e con un urlo svegliò tutti, che con alcune lamentele dissero
Sero: eddai Babbubo lasciami dormire ancora un po ti prego...
Mina: uff... È ancora presto
A quella frase Bakugo si arrabbiò leggermente e girdò
Bakugo: MA SE SONO LE 6:30 E IL NOSTRO AEREO CI FA SCIENDERE ALLE 7:00 ED VOI SIETE ANCORA IN PIGIAMA!
Sentito quel fracassi si alzarono tutti compreso me e iniziammo a prepararci.
Passarono 30 minuti ed erano le 7:00 ed stavamo scendendo dall'aereo ed stavamo camminando verso il nostro Hotel dove avremo solo messo giú le valige perché dopo avremmo dovuto 1 andare in caffetteria per la nostra colazione abitudinaria e 2 dovevamo andare in negozio di abbigliamento per scegliere dei vestiti per il concerto che ci sarebbe stato domani pomeriggio e quello di domani sera.
Durante il viaggio per andare in hotel non ho mai smesso di guardare Bakugo che stava davanti di me, ed a pensare al fatto che la realtà era che lo amavo.
Sono le 8:03 ed siamo seduti sulla poltrona della caffetteria URARAKA TSUYU, eravamo arrivati da poco ed le cameriere non ci avevano neancora visto, poi però Bakugo con insistenza chiamò una delle cameriere che con un sorriso venne da noi e ci chiese cosa volevamo
??: allora ragazzi, cosa volete ordinare?
Mina: Io una brioche al cioccolato!
Sero: io un caffé macchiato con una fetta di torta meringata
Kaminari: Io un pasticcino all'ananas! Mettici tutto l'amore miraccomando...!
Quando ordinò Bakugo rimasi a guardarlo, aveva ordinato solo un caffé, e senza niente da mangiare!
?? : e lui signore cosa ordina?
Kirishima: a ecco... Kiamami Kirishima! Cmq io ordino un bicchiere d'acqua e un bignié(penso si scriva cosí)
?? : ok... Ora la mia Amica se non cameriera Uraraka vi porterà tutto!
Detto ciò la cameriera se ne andò e noi iniziammo a parlare degli strani sogni che avevamo fatto sta notte
Mina: ragazzi sta notte ho sognato qualcosa di incredibile!
Kaminari: davvero? Anche io!
Mina: ho sognato che non ero rosa ma gialla, e che sero aveva i capelli di Bakugo, Bakugo di Kirishima, Kirishima di sero.
Sero: hahhaha, io ho sognato di essere diventato uno scoch
Kaminari: coooosa? Haha io di essere pickachu!
Mina: kirishima Bakugo voi cosa avete sognato
Bakugo: non ricordo...
Mina: uff e tu Kiri?
Kirishima: io ho sognato di Amare una persona...
A quelle parole diventai rosso e tutti mi guardarono, ma prima che potessero dire qualcosa arrivò la cameriera Uraraka che ci posò sul tavolo la colazione e noi iniziammo a mangiare.
Passarono circa 10 minuti e Sero decise di pagare per tutti, mentre stavamo uscendo dal Bar mi misi per ultimo, cosí potevi guardare meglio Bakugo e capire se lo amavo davvero.
Bakugo POV
Sono le 11:00 ed stiamo andando nel neggozzio di abbigliamento piú famoso di tutto New York, avevamo prenotato sei giorni prima cosí non avremmo trovato il negozio affollato. Mentre stavamo camminando mi resi conto che Sero aveva le scarpe slacciate e prima che potesse suceder qualcosa lì fermai e glie le allacciai
Sero: potevi anche non allacciarmi le scarpe, sono grande lo so fare!
Bakugo: Si ma non le sai allacciare bene
A quella risposta sero diventò rosso e vidi con la coda nell'occhio che Kirishima sembrava un po arrabbiato, all'inizio non ci feci caso ma poi ricordai che sta matti a in aereo mi stava guardano e se fossi davvero innamorato di Kirishima e lui racambiasse? Pensai, non so il motivo ma ora sono davvero fissato col sapere quali sono le mie emozioni per Kirishima, sapevo che era amore ma non ne ero del tutto convinto, o meglio non lo volevo ammettere anche se... Quasi quasi mi ero convinto del fatto che lo amavo.
Cmq siamo finalmente davanti alla porta del negozio d'abbigliamento chiamato anche "The wonderful glitter" per entrare dovevamo bussare alla porta, e le persone che ci aprirono ci fecero stare senza parole, soprattutto a mina che quasi quasi non sveniva nel vedere i piú grandi modelli e creatori di vestiti del mondo chiamati....la modella Momo yaoyorozu, i suoi fratelli: Matteo chiamato anche Matt-kun e la sorella Giulia chiamata anche Pecoro per gli amici, lo stilista Yuga Aoyama e il creatore dei loro vestiti Iida Tenya.