Capitolo 1

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"Elsa.. Sei sveglia?" Chiede dolcemente la piccola Anna

"Anna vai a dormire!" Rispose Elsa con tono addormentato

"Non posso il cielo si è svegliato!"

"Anna vai a dormire"

La piccola Anna sali sul letto di Elsa e disse sussurrando

"Lo facciamo un pupazzo di neve?" Chiese

Elsa a quelle parole si sveglio e subito scese dal letto e si mise a correre per il castello fino ad arrivare alla sala principale.

Le bambine giocarono insieme per molto tempo, Elsa sprigionò il suo potere dove fece nevicare e creo della neve per fare un puzzano di neve dove lo chiamo Olaf

"Ciao io sono Olaf e amo i caldi abbracci" disse Elsa con tono giocoso e la piccola Anna si mise a ridere e grido "Ti adoro Olaf!"

Continuarono a giocare finchè Anna inizio a salire su montagne di neve e Elsa ne creo ancora più alte finchè perse il controllo e per sbaglio colpi Anna

"Anna! Madre Padre aiutatemi!" Grido Elsa

"ELSA CHE COSA HAI COMBINATO?" disse sconvolto il padre non che il re di Arendelle

"Giuro io non volevo farle del male!" Elsa era disperata più del padre e subito corsero fuori per salvare Anna con i Troll, che per fortuna riuscirono a risolvere il problema

Appena tornarono a casa Elsa corse nella stanza che si trovava vicino alla camere da letto delle due bambine

Per lei era un luogo importante perché poteva stare li, senza che nessuno la disturbasse

La piccola Elsa si mise a piangere finchè la finestra del stanza si aprì leggermente ed entro un po di fresco

Lei sentii dei brividi nella pelle e si alzò per chiudere la finestra

Però appena uscii la faccia fuori di colpo vide davanti a sé un viso di un ragazzo

La bambina si mise ad urlare

"Nono shh! Fai silenzio non gridare!" Dove tappo con la mano la zittirla

"Ma aspetta.... tu sei Jack Frost!" Disse Elsa con gli occhi che gli brillavano

"Aspetta tu mi vedi?!" Rispose Jack

"Sii! Sei uno delle 5 leggende!" Disse la bambina per avvicinarsi a lui

"Wow..." rispose Jack sconvolto

I due protagonisti si guardano e entrambi si misero a ridere

"Perché piangevi prima?" Chiese Jack

"Ho fatto del male a mia sorella..." disse la bambina sussurrando

"Come?" Continuo a chiedere

"Con questo" disse per poi creare un piccolo fiocco di neve e scagliarlo dall'altra parte della stanza e si distrusse in mille pezzi

"Non è così male abbiamo i stessi poteri" disse Jack per creare un'altro fiocco di neve

Elsa lo guardo per poi sorridere e cercare di superare quel fatto

"Elsa! Elsa dove sei?!" Era la voce della regina, la mamma di Elsa

"Devo andare" disse la bambina con tono triste

"Tranquilla ci vediamo domani" per poi sorridere entrambi e lei uscire della porta e lui uscire dalla finestra

E così che inizia un'amicizia meravigliosa uniti dal ghiaccio

Immortale come il ghiaccio - JelsaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora