Purifica la mia anima,
brucia la mia gola,
scorda lo spazio,
rinnega il tempo,
tira fuori,
l'ultima goccia d'odio,
sangue ribolle
purifica l'anima,
libera,
il male,
stridio di denti,
bava,
pianto rosso.
E strappo l'utero di Eris, vomito nel suo ventre.
Larve d'odio e risentimento nasceranno striscianti dalla terra umida
antichi dei dormienti spietati liberatori.
Il veleno affonda i suoi artigli nel nudo primordiale
e Minerva
reclama il suo trono spodestato
e poi vuoto,
freddo,
inadeguato.
STAI LEGGENDO
Delirium - poesie
PoetryLa discesa nella follia di un poeta disilluso e la sua rinascita. Una raccolta di poesie ispirate dalle nuove muse del XXI° secolo.